Curva Milan: insulti a minacce a Donnarumma

Jino

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Come documentato da calciomercato.com, la curva del Milan presente a Milanello per sostenere la squadra ha esposto uno stisscione contro Donnarumma:"Gli infami non si dimenticano. Stai attento quando girerai per Milano".

Io sono contro a queste forme di pensiero. Le condanno.

Detto questo Donnarumma è stato di un antipatico allucinante nei nostri confronti. Per me lui ed il Milan sono già belli che scissi.
 

Jino

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Una volta esisteva lo stile Milan. I giocatori restavano con piacere, si incatenavano ed erano i procuratori a fare carte false affinché i loro assistiti giocassero da noi. Adesso li perdiamo a zero, poi li insultiamo una volta che sono partiti, come se poi una volta partiti arrivassero Messi e Ronaldo. Come se il problema non fosse la proprietà e un totale disinteresse dei risultati sportivi. Così ci adeguiamo anche noi tifosi alla mediocrità della proprietà (e dirigenza) assecondandola, trovando alibi. Ci stiamo trasformando in tifosi da piccolo club, i tifosi del Perugia o della Ternana si comportano così.
Ma dopo dieci anni (quasi) di nulla in ambito europeo, cosa ci si aspettava? Il Milan è tutto da ricostruire, e non lo si può fare in un paio d'anni. Da quando c'è questa guida tecnica la crescita è costante ed evidente.

Donnarumma ed il Milan hanno le STESSE AMBIZIONI, ma non hanno gli stessi tempi per realizzarle. Gigio vista la giovane età avrebbe potuto benissimo rimanere un altro paio d'anni per far crescere il club, per arrivare a vincere qualcosa. Ma vuole vincere adesso, non ha voglia di aspettarci. Non è una questione di soldi, non sarebbe rimasto comunque, voleva andare via e basta.

Chala non ne parliamo dai...giocatore altalenante che ha rifiutato di diventare il terzo giocatore più pagato della rosa (4.5) perchè non gli abbiamo riconosciuto di diventare il più pagato. Si signori, perchè con l'addio di Gigio e con il fatto che Zlatan parta da un parte fissa di 5 mln, Chala a 6 sarebbe stato il calciatore più pagato della rosa....ma a te sembra logico? Fosse veramente un leader, un trascinatore...dai.
 

7AlePato7

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È impossibile non essere d’accordo sempre, al di là di quanto alcuni utenti mi dicono :)

Che poi leggo spesso i nomi che fai e le valutazioni tecniche, è mi ci ritrovo spesso.

Il “sentimento” nel calcio inteso come riconoscenza, tradimento o bandiere deve essere bandito e dimenticato. Nulla vieta che un giocatore possa essere una bandiera in futuro, e credo che noi in questo momento iniziale di rinascita in cui non possiamo avere stesse competitività o disponibilità economica ad altri dobbiamo puntare sul famoso “mulino bianco” , ma chi non vuole sposare il progetto non può essere biasimato.

La comprensibile rabbia di molti è nei modi, capisco eh, il risentimento è comprensibile. Sul piano umano possiamo discutere per giorni e sarei anche d’accordo. Però cerchiamo di non vedere tutto da tifosi, e guardiamo a cosa è diventato il calcio.

Chala gli si dovrebbe fare un coro di ringraziamento speciale per essersi levato dalle palle invece :)
Condivido l'analisi sull'evitare striscioni di un certo tipo, meno però la filosofia da mulino bianco. Nelle grandi squadre il mulino bianco non può esistere, da noi in epoca berlusconiana ha portato a un danno esiziale non criticare mai l'operato della proprietà e della società. La contestazione qualora vi fosse dovrebbe essere pacifica, esprimendo il proprio disappunto ma su questo i tifosi sono divisi e cristallizzati sulle proprie posizioni con la proprietà attuale. Si può fare meglio, adottare una politica eccessivamente remissiva sul mercato conduce a una eccessiva latenza del presunto progetto.
 

ilPresidente

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Donnarumma infame é stato già scritto?
?
l’egoismo con la mancanza di riconoscenza
É uno dei mali peggiori dell’uomo
 
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Nelle grandi squadre il mulino bianco non può esistere, da noi in epoca berlusconiana ha portato a un danno esiziale non criticare mai l'operato della proprietà e della società.
Da noi non esisteva il mulino bianco, l'unico che firmava ad occhi chiusi era Paolo e pochi altri. Per il resto Kaka veniva rinnovato di partita in partita, e tutti avevano ingaggi da top mondo. A proposito di andare sopra le proprie disponibilità...

Berlusconi poi é stato molto contestato eh, non so a cosa tu ti riferisca. Già nel 2003, prima di Nesta venne pesantemente cotestato perché avevamo preso "solo" Seedorf e Pirlo. Ancora le critiche post Ibra-Thiago? O le critiche post Leonardo con la curva a dire "presidente unico assente". Non sono mancate negli anni fidati, anzi pure esagerate a volte. Poi Berlusconi-Galliani ci affossarono prendendo Ibra e facendolo diventare il giocatore più pagato del mondo per una società disastrata e che lo ha dovuto vendere poco dopo, invece di andare contro il volere dei tifosi e rifondare quando i senatori erano ancora li. L'ambizione era più grande delle disponibilità.

La latenza invece proprio non la vedo eh, i giocatori arrivati sono molti e probabilmente ne arriveranno altri 2 escluso Bakayoko. Si puo' invece discutere sull'utilità di alcuni o su chi servirebbe :) , sempre concorde alle nostre disponibilità.
 

Gamma

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Sembra più per Calhanoglu, che a Milano ci gioca ancora. Comunque messaggio squallido e da condannare.
Completamente d'accordo, è vero che si tratta solo di striscioni e nulla più, degli ultras, ma io li reputo comunque una caduta di stile.

Ma chissene frega di Donnarumma, basta dargli questa importanza, gli striscioni li preferirei positivi verso i nostri giocatori attuali, non negativi verso chi non è più dei nostri da quasi tre mesi...
 

7AlePato7

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Da noi non esisteva il mulino bianco, l'unico che firmava ad occhi chiusi era Paolo e pochi altri. Per il resto Kaka veniva rinnovato di partita in partita, e tutti avevano ingaggi da top mondo. A proposito di andare sopra le proprie disponibilità...

Berlusconi poi é stato molto contestato eh, non so a cosa tu ti riferisca. Già nel 2003, prima di Nesta venne pesantemente cotestato perché avevamo preso "solo" Seedorf e Pirlo. Ancora le critiche post Ibra-Thiago? O le critiche post Leonardo con la curva a dire "presidente unico assente". Non sono mancate negli anni fidati, anzi pure esagerate a volte. Poi Berlusconi-Galliani ci affossarono prendendo Ibra e facendolo diventare il giocatore più pagato del mondo per una società disastrata e che lo ha dovuto vendere poco dopo, invece di andare contro il volere dei tifosi e rifondare quando i senatori erano ancora li. L'ambizione era più grande delle disponibilità.

La latenza invece proprio non la vedo eh, i giocatori arrivati sono molti e probabilmente ne arriveranno altri 2 escluso Bakayoko. Si puo' invece discutere sull'utilità di alcuni o su chi servirebbe :) , sempre concorde alle nostre disponibilità.
Con mulino bianco intendo il clima generalizzato di continua e sommessa approvazione che si respira all'interno di un determinato ambiente. Il tifo rossonero organizzato, fatta eccezione nell'ultimissimo periodo dove Berlusconi e Galliani erano francamente indifendibili, ha sempre cercato di giustificare comportamenti e decisioni del presidente, dicendo che non bisognava criticare perché "si alzano coppe un anno sí e uno no". Mi riferisco al post Atene 2007 e ai continui e discutibili rinnovi dei senatori che non vennero mai criticati aspramente. Ricordo che anche qui sul forum si respirava la medesima aria che si respira adesso con Elliott, di giustificazione dell'operato della proprietà e le solite due fazioni di tifo arroccate sulle proprie posizioni. In generale il tifo milanista è stato sempre più propenso a tollerare in modo passivo l'azione di proprietà "assenti", al contrario di altre tifoserie che al primo accenno di rivisitazione delle ambizioni scendevano in piazza, in modo esagerato.
P.S.: Berlusconi venne criticato soprattutto nell'estate del 2001 quando arrivò Pirlo ma i tifosi volevano Rui Costa che sembrava non dover arrivare perché la Fiorentina si era messa d'accordo con i Tanzi. Poi fortunatamente fu il giocatore a far saltare l'accordo tra Parma e Fiorentina.
 
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