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Non potevi descrivere il pensiero dei più in modo migliore. Se si parla di completezza, onestamente come dargli torto? A parte le punizioni, come ha già scritto giustamente qualcuno. Se le tiri sempre tu, è chiaro che poi per la legge dei grandi numeri ogni tanto segni... A livello realizzativo nulla da dire, poteva segnare in mille modi, una cosa impressionante, solo Pelé a mio avviso gli si avvicinava, come varietà di soluzioni (oltre al Cigno, ovviamente, ma lui manco l'ha nominato, per cui mi adeguo). Però dopo aver fatto i complimenti alla sua professionalità (a 40 anni ha ancora un fisico da paura), resta poco altro. Il classico professionista costruito per il calcio moderno e per avere click e followers su tutto il globo. Non oso pensare che portata mediatica avrebbero potuto avere i vari Maradona, Baggio, Van Basten ecc... se avessero avuto i social.Si certo è stato un fenomeno e uno dei migliori di sempre, quello che gli è sempre mancato è la magia..
Giocatore freddo, perfetto, un cyborg.. mentalmente devastante..
Ma il calcio, come tutti gli sport, è anche poesia..
Per questo Senna è il più grande, come Federer o Alì..e lui non sarà mai Maradona