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Un paio di giorni fa Cesare Prandelli, commentando la lista dei 31 e spiegando alcune esclusioni eccellenti si è espresso così su Domenico Criscito: "Non ho mica lasciato a casa Maldini".
Adesso, a distanza di 3 giorni è arrivata la replica del terzino, chiamato in causa dai microfoni di CalcioNews24: "Parole che si commentano da sole, non mi sono mai sentito né Maldini, né Cabrini che Maradona. Sono un ragazzo semplice e sono contento di essere Criscito".
"E' normale che ci sia rimasto male, ho fatto parte della Nazionale per tanto tempo. Ma la vita va avanti e io devo tornare a fare il mio lavoro".
Infine una battuta sulle voci di mercato che lo riguardano: "In Russia sto bene, sono in una grande squadra e giochiamo la Champions. Inoltre è arrivato Villas Boas con il quale ho sempre giocato dall'inizio. A gennaio c'è stato qualcosa con il Napoli, ma il costo del mio cartellino era troppo alto per loro e non se n'è fatto più nulla. Con l'Inter invece non c'è mai stato niente, non ho mai sentito nessuno".
Adesso, a distanza di 3 giorni è arrivata la replica del terzino, chiamato in causa dai microfoni di CalcioNews24: "Parole che si commentano da sole, non mi sono mai sentito né Maldini, né Cabrini che Maradona. Sono un ragazzo semplice e sono contento di essere Criscito".
"E' normale che ci sia rimasto male, ho fatto parte della Nazionale per tanto tempo. Ma la vita va avanti e io devo tornare a fare il mio lavoro".
Infine una battuta sulle voci di mercato che lo riguardano: "In Russia sto bene, sono in una grande squadra e giochiamo la Champions. Inoltre è arrivato Villas Boas con il quale ho sempre giocato dall'inizio. A gennaio c'è stato qualcosa con il Napoli, ma il costo del mio cartellino era troppo alto per loro e non se n'è fatto più nulla. Con l'Inter invece non c'è mai stato niente, non ho mai sentito nessuno".