Criscitiello: "Sono uomo, associo il calcio alle belle donne. Devono catturare l'occhio".

[admin]

Non capisco cosa ci sia di male nelle dichiarazioni. Tutte verità. Tanto, la maggior parte di quelle che fanno quel mestiere sono quasi del tutto depensanti. Quindi, pure io, sceglierei solo quelle che spaccano lo schermo (e che si fanno spaccare altro). Il mondo va così, ormai, eh. Solo apparenza.

Parlano di patriacato mentre vanno in tv con le tette di fuori e gonne a girofica.

 

[raducioiu]

La istruisco, la coccolo, la incontro alla presenza della mamma, le prendo l'albergo, la porto al ristorante

Ho temuto per il finale di questa storia/serata

 

[raducioiu]

Non capisco cosa ci sia di male nelle dichiarazioni. Tutte verità. Tanto, la maggior parte di quelle che fanno quel mestiere sono quasi del tutto depensanti. Quindi, pure io, sceglierei solo quelle che spaccano lo schermo (e che si fanno spaccare altro). Il mondo va così, ormai, eh. Solo apparenza.

Parlano di patriacato mentre vanno in tv con le tette di fuori e gonne a girofica.

Mi ricordo quando esisteva Controcampo con la Canalis e poi la Satta. Ad un certo punto dal nulla dicevano frasi sicuramente preparate o suggerite che erano ripetizioni di cose appena dette da altri o roba scontata o fuori contesto tanto per far credere fossero lì per questioni diverse da quelle estetiche. Gli altri ospiti le ascoltavano quasi imbarazzati.

 

[Fiume in piena]

Ma perché dice di aver inventato lui questa usanza che è vecchia quanto la televisione?? ahaha!

Forse perché ai tempi ce n'era una fissa, mentre lui faceva un "turnover" esagerato con queste vallette
Penso si riferisse alla quantità

 

[Lineker10]

Michele Criscitiello sul suo ruolo di "scouting" di belle giornaliste sportive.

"Ci sono arrivato 10 anni prima di tutti. Sono un tifoso di calcio, sono uomo, mi piace vedere il calcio, e mi piace abbinarlo a una bella donna. Vedere la Leotta a bordo campo, così bella, vestita bene, apprezzo il contenuto e anche l'aspetto, ho fatto bingo. Viva la Leotta tutta la vita.
Scopro Giusy Meloni quando la conoscevano solo la mamma e il papà. Le dico "devi fare questo lavoro". La istruisco, la coccolo, la incontro alla presenza della mamma, le prendo l'albergo, la porto al ristorante a Sant'Ambrogio con la mamma presente. Giusy è bella.
Sapeva poco di calcio? Le ho detto di studire e di ascoltarmi, che l'avrei istruita io.

La base è che a me serve la bella ragazza, e guarda caso ora lo fanno anche Sky e Dazn. Molte che sono ora a Dazn e Sky sono passate da me. Fanno bene Dazn e Sky che hanno fatto il ragionamento che ho sempre fatto io.
La ragazza deve essere bella perché cattura l'occhio, lavoriamo per catturare anche l'orecchio. Quella bella la devi istruire, ma io a quella bella di turno le dico "non devi fare l'opinionista, devi fare la domanda giusta e la gente deve capire che la domanda è intelligente, che casomai l'hai studiata o che te l'hanno spiegata".

Ma che dice... è dai tempi della Parietti a Galagoal che è cosi, ora l'ha inventato lui...
Anche lui è un pagliaccio di prima classe, tra un po' mi aspetto che dica di aver inventato pure il calcio in televisione.

Comunque meglio tutta la vita la Meloni a parlare pure di calcio dei tanti tizi che girano nelle trasmissioni sportive, su Sportitalia sono una marea. Ragazzini usciti dai social, che leggono le statistiche e fanno commenti tecnici di una banalità assurda.
Io anche volendo non riesco a seguire una trasmissione della sua emittente, il livello è infimo.

L'unica che si salva è proprio una donna, la Ballarini, che secondo me invece è tra le giornaliste piu brave, competenti e informate del calcio in Italia, piu dei maschi e dello stesso Criscitiello. Mai banale e retorica, sempre sul pezzo. Lei è proprio brava e regge da sola tutta Sportitalia.

 

[Kyle Broflovsky]

Michele Criscitiello sul suo ruolo di "scouting" di belle giornaliste sportive.

"Ci sono arrivato 10 anni prima di tutti. Sono un tifoso di calcio, sono uomo, mi piace vedere il calcio, e mi piace abbinarlo a una bella donna. Vedere la Leotta a bordo campo, così bella, vestita bene, apprezzo il contenuto e anche l'aspetto, ho fatto bingo. Viva la Leotta tutta la vita.
Scopro Giusy Meloni quando la conoscevano solo la mamma e il papà. Le dico "devi fare questo lavoro". La istruisco, la coccolo, la incontro alla presenza della mamma, le prendo l'albergo, la porto al ristorante a Sant'Ambrogio con la mamma presente. Giusy è bella.
Sapeva poco di calcio? Le ho detto di studire e di ascoltarmi, che l'avrei istruita io.

La base è che a me serve la bella ragazza, e guarda caso ora lo fanno anche Sky e Dazn. Molte che sono ora a Dazn e Sky sono passate da me. Fanno bene Dazn e Sky che hanno fatto il ragionamento che ho sempre fatto io.
La ragazza deve essere bella perché cattura l'occhio, lavoriamo per catturare anche l'orecchio. Quella bella la devi istruire, ma io a quella bella di turno le dico "non devi fare l'opinionista, devi fare la domanda giusta e la gente deve capire che la domanda è intelligente, che casomai l'hai studiata o che te l'hanno spiegata".

Ma cosa hai inventato Piscitié, che sono passati 30 anni da quando mi raspavo incessantemente sulla Parietti a Galagoal

 

[Giek]

Michele Criscitiello sul suo ruolo di "scouting" di belle giornaliste sportive.

"Ci sono arrivato 10 anni prima di tutti. Sono un tifoso di calcio, sono uomo, mi piace vedere il calcio, e mi piace abbinarlo a una bella donna. Vedere la Leotta a bordo campo, così bella, vestita bene, apprezzo il contenuto e anche l'aspetto, ho fatto bingo. Viva la Leotta tutta la vita.
Scopro Giusy Meloni quando la conoscevano solo la mamma e il papà. Le dico "devi fare questo lavoro". La istruisco, la coccolo, la incontro alla presenza della mamma, le prendo l'albergo, la porto al ristorante a Sant'Ambrogio con la mamma presente. Giusy è bella.
Sapeva poco di calcio? Le ho detto di studire e di ascoltarmi, che l'avrei istruita io.

La base è che a me serve la bella ragazza, e guarda caso ora lo fanno anche Sky e Dazn. Molte che sono ora a Dazn e Sky sono passate da me. Fanno bene Dazn e Sky che hanno fatto il ragionamento che ho sempre fatto io.
La ragazza deve essere bella perché cattura l'occhio, lavoriamo per catturare anche l'orecchio. Quella bella la devi istruire, ma io a quella bella di turno le dico "non devi fare l'opinionista, devi fare la domanda giusta e la gente deve capire che la domanda è intelligente, che casomai l'hai studiata o che te l'hanno spiegata".

Il motivo per cui queste "giornaliste" siano in TV mi pare ovvio.
Ancora non riesco a capire invece quello per cui lo sia anche Criscitiello

 

[Trumpusconi]

Michele Criscitiello sul suo ruolo di "scouting" di belle giornaliste sportive.

"Ci sono arrivato 10 anni prima di tutti. Sono un tifoso di calcio, sono uomo, mi piace vedere il calcio, e mi piace abbinarlo a una bella donna. Vedere la Leotta a bordo campo, così bella, vestita bene, apprezzo il contenuto e anche l'aspetto, ho fatto bingo. Viva la Leotta tutta la vita.
Scopro Giusy Meloni quando la conoscevano solo la mamma e il papà. Le dico "devi fare questo lavoro". La istruisco, la coccolo, la incontro alla presenza della mamma, le prendo l'albergo, la porto al ristorante a Sant'Ambrogio con la mamma presente. Giusy è bella.
Sapeva poco di calcio? Le ho detto di studire e di ascoltarmi, che l'avrei istruita io.

La base è che a me serve la bella ragazza, e guarda caso ora lo fanno anche Sky e Dazn. Molte che sono ora a Dazn e Sky sono passate da me. Fanno bene Dazn e Sky che hanno fatto il ragionamento che ho sempre fatto io.
La ragazza deve essere bella perché cattura l'occhio, lavoriamo per catturare anche l'orecchio. Quella bella la devi istruire, ma io a quella bella di turno le dico "non devi fare l'opinionista, devi fare la domanda giusta e la gente deve capire che la domanda è intelligente, che casomai l'hai studiata o che te l'hanno spiegata".

Mamma mia che cafonata.

 

[Route66]

Michele Criscitiello sul suo ruolo di "scouting" di belle giornaliste sportive.

"Ci sono arrivato 10 anni prima di tutti. Sono un tifoso di calcio, sono uomo, mi piace vedere il calcio, e mi piace abbinarlo a una bella donna. Vedere la Leotta a bordo campo, così bella, vestita bene, apprezzo il contenuto e anche l'aspetto, ho fatto bingo. Viva la Leotta tutta la vita.
Scopro Giusy Meloni quando la conoscevano solo la mamma e il papà. Le dico "devi fare questo lavoro". La istruisco, la coccolo, la incontro alla presenza della mamma, le prendo l'albergo, la porto al ristorante a Sant'Ambrogio con la mamma presente. Giusy è bella.
Sapeva poco di calcio? Le ho detto di studire e di ascoltarmi, che l'avrei istruita io.

La base è che a me serve la bella ragazza, e guarda caso ora lo fanno anche Sky e Dazn. Molte che sono ora a Dazn e Sky sono passate da me. Fanno bene Dazn e Sky che hanno fatto il ragionamento che ho sempre fatto io.
La ragazza deve essere bella perché cattura l'occhio, lavoriamo per catturare anche l'orecchio. Quella bella la devi istruire, ma io a quella bella di turno le dico "non devi fare l'opinionista, devi fare la domanda giusta e la gente deve capire che la domanda è intelligente, che casomai l'hai studiata o che te l'hanno spiegata".

Di solito si dice che chi si loda si imbroda.
Silvio ha distribuito(ed assaggiato...) della gran gnocca in ognuno dei campi in cui ha messo mano a partire dai favolosi anni 80 senza fare tante storie....

 

[Toby rosso nero]

Non capisco cosa ci sia di male nelle dichiarazioni. Tutte verità. Tanto, la maggior parte di quelle che fanno quel mestiere sono quasi del tutto depensanti. Quindi, pure io, sceglierei solo quelle che spaccano lo schermo (e che si fanno spaccare altro). Il mondo va così, ormai, eh. Solo apparenza.

Parlano di patriacato mentre vanno in tv con le tette di fuori e gonne a girofica.

Esatto.
Grande Criscitiello, ha detto ovvietà e cose naturali che oggi non sono più tali per il finto moralismo, anzi se provi a sussurrarle ti condannano per tutta la vita.
Continua a starmi sulle palle come personaggio, ma mi è salito di almeno cento punti

Poi va beh, la f.. esisteva anche prima di lui, è una spacconata
Ma intanto certi concetti non tutti hanno il coraggio di dirli.