Prima di continuare a complottare alla grande, chiedetevi come mai il vaccino dell'influenza stagionale, da quando esiste, cambia ogni anno.
Sarà mai che anche il virus influenzale, essendo anche lui un coronavirus ha il brutto vizio di mutare continuamente e quindi presentarsi ad ogni esordio stagionale con una nuova "variante"?
In quanto "vizio di famiglia", anche il "nostro" Sars Cov 2 purtroppo presenta questa caratteristica, tale da non poter dare immunità permanente, ma solo temporanea sia in chi l'ha contratto, sia in chi è vaccinato.
A differenza di altre malattie infettive, di tutt'altro genere che invece una volta contratte o per immunizzazione vaccinale danno immunità per tutta la vita.
Ma purtroppo non è il caso di questa tipologia di virus.
Ed è quindi fisiologico pensare ai richiami vaccinali, esattamente come si fa con chi desidera o ha necessità di essere coperto contro l'influenza.
Basterebbe ragionare, anche senza essere scienziati, ed invece evidentemente è più semplice continuare a sparare c.agate allucinanti via web.
Che degrado.
Carissimo, credo proprio che tu ti riferisca al mio commento. Se non è così, ignora qualsiasi cosa dopo questo punto.
Grazie tante delle tue spiegazioni. Conosco perfettamente i meccanismi del virus, fino al punto di dirti che le mutazioni sono determinate da cambiamenti di basi nucleotidiche (complessi zucchero/fosfato/base purinica o pirimidinica) in un aggeggio chiamato acido ribonucleico. E sì, sono praticamente casuali, anche se incanalate in certi binari, ben limitati dai meccansmi dell'evoluzione.
Quello che stavo sottolinenando, purtroppo, è tutta un'altra cosa, dove la casualità sembra che c'entri ben poco, e che è difficile spiegare scientificamente. Per quello non serve la scienza, serve la sociopolitica e altre oscenità del genere. Che tu insista o no, è parte integrante, di questa faccenda, altrimenti mi dovresti spiegare le inversioni ad U dei vairologi e le loro apparizioni in TV e sui red carpet a Venezia, cosa che non succedeva con le influenze stagionali.
Se le mie, in verità oggettivamente carenti, conoscenze nel campo delle probabilità non sono ancor più scarse di quel che io pensi, lanciando una monetina ho il 50% di probabilità che esca testa e il 50% che esca croce. Ora, se noi lanciassimo 10 volte la monetina, potrebbe accadere che nei primi sette lanci esca croce e negli altri tre testa. I "crocisti" direbbero "croce ha una probabilità del 70%" i "testisti" direbbero "eh negli ultimi tre lanci è uscito testa, quindi testa ha il 100% di probabilità di uscire". Entrambi sbaglierebbero.
Traslando il discorso, dal punto di vista di un'analisi complessiva, è assolutamente irrilevante che due guariti abbiano contratto una forma grave, così com'è assolutamente irrilevante che due vaccinati non abbiano contratto una forma grave. Si tratta di dati osservazionali del tutto equivalenti alle osservazioni che possiamo fare con soli dieci lanci della monetina. Quel che conta è che le conoscenze attualmente disponibili sul calcolo delle probabilità indichino una probabilità del 50% sia per testa che per croce e che le conoscenze attualmente disponibili basate su studi condotti con metodo scientifico e sottoposti a peer-review indichino un'efficacia dei vaccini del TOT% nel prevenire le forme gravi della malattia.
Poi esiste la realtà. E io sconsiglierei fortemente a uno scommettitore di puntare tutto il proprio patrimonio su croce dopo cinque lanci in cui è uscito testa, così come sconsiglierei fortemente a una persona di attivarsi per contagiarsi. Se poi lo scommettitore punta tutto e vince e se la persona si contagia e la sfanga, bene così. Ma non per questo il mio consiglio di evitare rischi diviene una fesseria.
Grazie anche a te per la lezione di statistica. Non trovo come applicarla a questo caso.
In verità non capisco le vostre critiche, in quanto ho consigliato di vaccinarsi, unendomi quindi al mainstream.
Posso osservare che fino a due anni fa non avevamo tutte queste cose nelle nostre teste? Bene. Ne vogliamo uscire da questa cosa? Ok, allora usciamone.
Non è possibile uscirne? Allora siamo fregati. Inutile, per la milionesima volta, osservare robe tipo la spagnola, una cosa assurda di cui non c'è più traccia, esaurita senza supporto sanitario in due anni. Sono morte milioni di persone? Sì, ok, sono morte, e quindi? Ma il virus s'è calmato senza bisogno di tante castronerie. Qui più si va avanti e più vengono fuori incubi e scenari inquietanti. Siamo nel 2021, eh. Vabbè, sarà un virus sui generis, che vi devo dire.
Tanto ormai ci ho rinunciato, riuscite a trovare cavilli cervellotici e capziosi per spiegare tutto, pure i banchi a rotelle. Riuscite sempre a spiegare tutto quello che piove dall'alto, sempre.