a quanto pare in Quebec starebbero pensando una tassa per i novax
come vedete non è una cosa solo Italiana..ormai si stanno accomunando su posizioni simili un pò tutti..eravamo e siamo semplicemente in una fase piu avanzata in certe decisioni
d'altronde siamo stati il primo paese mondiale post Cina a subire il covid quindi diciamo che in questa epidemia stiamo "primeggiando"..eh lo so era meglio primeggiare per la nazionale del Mancio...
comunque questo non per dire che fanno bene o male (quello è un altro discorso) ma per dire che non è che l'Italia fa una cosa totalmente sui generis nella gestione della pandemia..diciamo che se sbaglia non è l unica..
Intanto persino in Austria,la prima nazione europea a parlare di multe per i no vax,hanno fatto marcia indietro,rimandando di qualche mese l'obbligo vaccinale (e le presunte multe).
Idem per la germania e la Francia,che guardavano con favore la misura ma stanno subendo (giustamente) una grande resistenza.
E ho letto che anche nel Quebec si tratta di una provocazione,che,in caso,sarà valutata dai tribunali canadesi, tribunali a noi sconosciuti,visto che in Italia si grattano solo le balle.
Come vedi,noi in Italia non primeggiamo in niente,se non nelle vaccate,questo si.
Dati degli ospedalizzati sballati,balle del premier e del ministro della salute (che analizzano addirittura dei dati vecchi) in conferenza stampa,caos mascherine da buttare,banchi a rotelle prima acquistati e poi mandati al macero,greenpass,supergreenpass,megagreenpas,ipergreenpass,multa 100€ e chi ne ha più ne metta
Gli unici paesi che ne usciranno come vincitori saranno la GB,la Spagna,le nazioni nordiche e tutte le altre nazioni che si accoderanno alle misure prese da gb e spagna.
Noi da primi passeremo giustamente ultimi,perchè non vogliamo uscire dall'emergenza,bensì riuscire a piegare la popolazione in nome dell'emergenza.
Pensa che beffa,la Spagna,senza alcun obbligo vaccinale,senza greenpèass (bocciato dai tribunali,che anche li a quanto pare funzionano),senza multe,senza ricatti, uscirà dall'emergenza ben prima di noi