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Billy Costacurta su chi lo accusa di essere interista e su Leao:"Io interista? E' una ca**ata. Io ho un difetto, che non sono un passionale. Ma mi affeziono a un gruppo, come è successo al Milan con cui sono rimasto 27 anni. Tutti potete immaginare che gli voglio bene. Sono un professionista. Quando mi hanno chiamato a Sky per fare l'opinionista è ovvio che devo essere qualche volta critico. Ogni tanto critico anche il Milan e i giocatori del Milan. Ma io non sono tifoso, simpatizzo, ma non sono appassionato. Sono un'analista che cerca di fare bene il suo lavoro. Posso essere critico anche a chi voglio bene".
"Leao? Quando fa il gol e riesce ad essere lucido in attacco, gli si può permettere qualche corsa in meno. Ma è criticabile. Lui credo che debba migliorare nella capacità di essere più sul pezzo. E' lo step per entrare nell'élite che non ha ancora raggiunto. Le panchine? Con alcune persone servono. Qualche volte serve il 'bastone'. Può essere che si sia risvegliato l'orgoglio. Sembrerebbe che Fonseca abbia scelto la strada giusta per Leao".
"Leao? Quando fa il gol e riesce ad essere lucido in attacco, gli si può permettere qualche corsa in meno. Ma è criticabile. Lui credo che debba migliorare nella capacità di essere più sul pezzo. E' lo step per entrare nell'élite che non ha ancora raggiunto. Le panchine? Con alcune persone servono. Qualche volte serve il 'bastone'. Può essere che si sia risvegliato l'orgoglio. Sembrerebbe che Fonseca abbia scelto la strada giusta per Leao".