Cosa farà il governo per tenere in piedi il paese?

[Ringhio8]

Bisognerebbe iniziare da subito a costruire nuovi ospedali, nel caso muti in una forma più letale. Invece non fanno niente.
E hanno già preso le misure più drastiche che ci siano sulla mobilità delle persone, senza che ce ne sia stata la reale necessità.
In questo senso il governo ha lo stesso approccio che con le tasse: le tasse dovrebbero essere ad un livello moderato, di modo che in casi di necessità si possano alzare. Invece siamo perennemente con l'acceleratore a tavoletta sulle tasse, con 250 aziende al giorno che chiudono e migliaia di imprenditori suicidati ovviamente con una disoccupazione che cresce di conseguenza.
Ora che ci sarà un gettito fiscale più basso non potranno alzare le tasse più di quanto sono già. E data la legge costituzionale del pareggio in bilancio dello Stato (sigh!) dovranno espropriare la proprietà privata e la piccola-media impresa; le grandi aziende multinazionali le lasceranno stare, anzi, saranno giocoforza gli acquirenti delle proprietà confiscate, perchè lo stato le venderà.
Così saremo definitivamente svenduti alla finanza globalista. Ci sarà una super-elite ricchissima a cui i politici obbediscono (come questo governo) e una massa di servi, dopo la sparizione delle classi intermedie a cui sono state confiscate tutte le proprietà.
"Nessuna crisi va sprecata" questa epidemia è amplificata e gestita ad arte per delle finalità che vanno contro la nostra Nazione e il nostro Popolo e razza. Non dovrebbe stupire la cosa, dato che la cultura dominante si oppone al concetto di nazione, di popolo e di razza.

E' da qualche giorno che leggo di questo esproprio della proprietà privata, puoi chiarirmi di cosa si tratta? questa cosa mi rimbomba in testa e mi spaventa molto più del virus

 

[Mille e una notte]

Ciao Mille.

Ti rispondo, da non invitato, solo all'ultima domanda, per come la vedo io.

Non sono un economista o un guru della finanza mondiale, ma io credo che l'Italia deve uscire dall'Europa il più presto possibile. E per una sola semplice ragione: non ne abbiamo bisogno, e costituisce una palla al piede che ci sta rendendo schiavi di altre nazioni.

Il punto fondante sul quale basare la nostra economia è la qualità e l'eccellenza. Ma possiamo farlo solo con un governo forte e cosciente delle possibilità del paese.

Non abbiamo risorse naturali adatte per l'industria pesante, ma abbiamo risorse intellettive e il nostro paesaggio con cui nessuno può competere. Le nostre risorse gli altri paesi se le sognano, e infatti cercano di depredarci. E sta succedendo adesso (con la nostra complicità), come si fa a non accorgersene.

Dobbiamo puntare su turismo, buona tavola, prodotti tipici, aziende di punta nel settori ingegneristici e hi-tech. La creatività e l'inventiva sono il nostro patrimonio, e questo ce l'abbiamo dentro di noi, non è necessario avere catene di montaggio. Dobbiamo offrire al mondo un unicum che è impossibile da replicare.

Dobbiamo dotare il nostro paese di infrastrutture accoglienti, e favorire le piccole imprese che forniscono know-how a tutto il mondo. La nostra scuola deve essere riformata, i giovani che escono da essa devono avere solide basi classiche (che servono a formare la coscienza e la cultura del nostro popolo) e poi specializzazioni ed esaltazione dell'ingegno, con l'aiuto del mondo del lavoro che deve andare a caccia di qualità.

La parole d'ordine è qualità ed eccellenza. Ma serve disciplina ed applicazione, che deve essere instaurata da chi ci governa.

Ma che non invitato! Grazie per la risposta! Non cerco altro che pareri.
Sono d accordo su tutto, essenzialmente perché è realistico per l Italia ambire alla qualità e all eccellenza. Non perché siamo di parte, ma perché non siamo né la Bulgaria né la Thailandia.

Quello che chiedevo, che poi è il punto del video, è su quale struttura economica fondare tutti i punti di cui parli. Sostanzialmente come far funzionare l intero apparato che regola il flusso di soldi.
Siamo credo tutti d accordissimo sull evadere dalla struttura logorante dell UE. Bisogna quindi cercare un nuovo modello. Per Scardovelli, nella Costituzione c'è già scritto tutto. Lo spiega in maniera semplice per consentire a chiunque di capire.
Se non è la Costituzione, dev essere necessariamente qualcos altro. Concretamente, una volta usciti dall Europa, bisogna appoggiarsi a un nuovo modello. Se non la Costituzione, quale testo?

 

[Andris]

stasera è uscita la bozza.

è troppo poco,poi quella beffa dei mancati rimborsi a chi ha già versato contributi e tasse è vergognosa.