Premesso che svenderci alla cina non lo vorrei mai, in ogni caso Cina o Russia che sia, gli USA non ci permetteranno mai di andarcene per i cavoli nostri, siamo la loro succursale e la loro prostituta preferita.Se lo facessimo saremo la nuova Siria.
accordi economici
l'inter e' cinese e gia' tanto altro
agli usa gia' andrebbe bene se uscissimo dall'europa , se poi possono aiutarci loro
io la vedo nerissima
In momenti di emergenza come questi si capisce quanto entrare nell'euro sia stata una colossale sciocchezza. Praticamente il governo italiano non può fare quello che tutti i manuali di economia consigliano di fare di fronte a emergenze improvvise. Cioè si dovrebbero tagliare i tassi, iniettare liquidità nel sistema economico e sostenere i titoli di stato dagli attacchi speculativi. Oltre ovviamente a stanziare fondi per sostenere imprese, sanità ed enti economico-finanziari.
Invece grazie all'euro non si può fare nessuna di queste cose. L'altro giorno Conte invece di mostrare i denti e dire "l'Italia spenderà quanto serve per tutelare la salute ed il benessere dei cittadini anche se questo significasse non rispettare i vincoli di Maastricht", quasi supplicava i boiardi europei di poter avere un po' di flessibilità nel bilancio. Patetico.
Invece quell'altro scemo di Gualtieri faceva i complimenti a quella putt4na della Lagarde che con le sue minchiate faceva crollare le borse.
E non credete a chi dice che l'Euro è irreversibile. Per uscire basterebbe fare un accordo con uno o più stati con il quale ad es. Cina, USA, Giappone ecc. si impegnano a sostenere la lira nel caso di attacchi speculativi. Così i franco-tedeschi se la prendono in ****. Uno obietterebbe: ma la Germania e la Francia non comprerebbero più i nostri prodotti: beh pazienza, li venderemo ai cinesi, ai russi, agli americani, ai giapponesi ecc. A quel punto che fanno i franco tedeschi? Ci invadono coi carri armati?
L'obiezione sarebbe: ma così diventeremo schiavi di un altro paese. A parte che ora siamo schiavi di regole economiche assurde e fortemente illiberali. Con gli stati che ci aiutano si firmerebbero accordi bilaterali di reciproco scambio e sostegno, magari questi accordi possono avere durata di 5 o 10 anni e si potrebbero firmare accordi di coordinamento tra le rispettive banche centrali. Insomma non sarebbe una cosa semplice, ma non è nemmeno quella cosa impossibile che i servi europeisti vogliono far credere.
Il punto è proprio questo: per fare una mossa del genere il popolo deve essere compatto e determinato. Invece purtroppo 30 anni di lavaggio del cervello europeista hanno fatto presa su ampi strati della popolazione, che non si accorge di quanti traditori della patria si annidano in molti partiti politici.
Che poi la cosa sconcertante è che Ciampi sapeva che dei tedeschi non ci si doveva fidare. Quando ci fu l'attacco speculativo alla lira nel 1992 la banca centrale tedesca promise che nel caso ci avrebbe aiutati. Ebbene Ciampi per giorni resistette bruciando decine di migliaia di miliardi di lire nell'attesa di un intervento dell Bundesbank, che non ci fu. E la Banca d'Italia alzò bandiera bianca svalutando la lira.
Gli inglesi al momento di entrare nell'Euro si ricordarono bene quel tradimento e saggiamente non entrarono nell'Euro. Invece noi ci siamo svenduti la moneta nazionale. E Prodi e company hanno pure festeggiato...e per non farci mancare nulla abbiamo pure, caso unico in Europa, un partito che auspica che l'Italia continui a svendere la propria sovranità e che nel nostro paese ci sia "Più Europa". Allucinante.