Coronavirus: danni all'apparato cardiovascolare.

[diavoloINme]

Domanda da profano, mica anche le comuni polmoniti, se forti, possono lasciare qualche danno?

La polmonite può esser correlata a infarto o ictus.
Un soggetto che ha avuto almeno una polmonite in vita rischia di andare incontro in futuro a queste problematiche o quanto meno rischia molto di più di chi non ha mai avuto episodi di polmonite, vale per gli over 60 ma anche per i giovani.

 

[Ringhio8]

[MENTION=866]FiglioDelDioOdino[/MENTION] se non ricordo male scrisse queste cose più di un mese fa.

Terribile. Pazzesco. Che mostro che hanno creato sti maledetti.

Confermo, lo scrisse lui riportando articoli di studi americani ancora a inizio febbraio. Rimasi sconvolto da sta cosa, non posso dimenticarlo

 

[Shmuk]

Si erano ipotizzati anche danni al sistema nervoso. Una vera bestiaccia.

 

[ThaiBoxer93]

Si erano ipotizzati anche danni al sistema nervoso. Una vera bestiaccia.

Ho letto l’intervista a Lopalco che, in effetti, azzardava quest’ipotesi. Anche ricercatori americani hanno supposto queste conseguenze partendo dal manifestarsi di anosmia e ageusia.

 

[Zenos]

Se lo sapevo io dei danni permanenti al cuore e altri organi, credo che lo dovessero sapere anche "loro", i più informati, quelli che devono gestire l'epidemia.
A sto punto la mia idea è che si siano tenuti in tasca questa carta da giocare per avere un pretesto per estendere la quarantena. Per terrorizzare di più la popolazione dal momento che dia segni di insofferenza e ribellione. Per metterci gli uni contro gli altri, tra chi vuole allentare le misure e chi le vuole inasprire. Perchè questo è anche un esperimento sociale.

Vero ne parlasti un mese fa. Se facciamo una task force di milanworld lavoriamo meglio dei pupazzi a Roma.

 

[sunburn]

Si erano ipotizzati anche danni al sistema nervoso. Una vera bestiaccia.

Ho letto l’intervista a Lopalco che, in effetti, azzardava quest’ipotesi. Anche ricercatori americani hanno supposto queste conseguenze partendo dal manifestarsi di anosmia e ageusia.

Le polmoniti virali possono dare questo tipo di problema. Si tratta di casi rari e speriamo che lo stesso valga per la polmonite da SARS-CoV-2
Visto l’altissimo numero di casi complessivi, che qualcuno, non fosse altro che per motivi statistici, possa avere danni al sistema nervoso lo possiamo dare per molto probabile.

 

[ThaiBoxer93]

Le polmoniti virali possono dare questo tipo di problema. Si tratta di casi rari e speriamo che lo stesso valga per la polmonite da SARS-CoV-2
Visto l’altissimo numero di casi complessivi, che qualcuno, non fosse altro che per motivi statistici, possa avere danni al sistema nervoso lo possiamo dare per molto probabile.

Perciò non si tratterebbe di una prerogativa del Covid-19, ma di un quid che interessa tutte le polmoniti virali. Posso chiederti che tipo di complicazioni si potrebbero avere al sistema nervoso?

 

[Andris]

bisognerebbe vedere pure chi siano questi 155 defunti sottoposti ad autopsia all'inizio.
se fossero solo anziani o gente malata,scenario piuttosto verosimile visto che le prime vittime erano solo loro insieme al personale medico,non si potrebbe certo paragonare a calciatori giovani in pieno delle forze
sarei più preoccupato verso altre categorie di età,qualora fosse confermato,perchè potrebbe aggravarre chi ha già problemi.

 

[sunburn]

Perciò non si tratterebbe di una prerogativa del Covid-19, ma di un quid che interessa tutte le polmoniti virali. Posso chiederti che tipo di complicazioni si potrebbero avere al sistema nervoso?

Se il virus si espande, si possono verificare le varie infezioni del sistema nervoso(meningiti, encefaliti ecc).
Si tratta di una possibilità che esiste anche per i normali virus influenzali. Però, ripeto, si tratta di eventi rari e, al momento, non abbiamo elementi per sapere se SARS-CoV-2 si comporti diversamente.

 

[ThaiBoxer93]

Se il virus si espande, si possono verificare le varie infezioni del sistema nervoso(meningiti, encefaliti ecc).
Si tratta di una possibilità che esiste anche per i normali virus influenzali. Però, ripeto, si tratta di eventi rari e, al momento, non abbiamo elementi per sapere se SARS-CoV-2 si comporti diversamente.

Grazie! Speriamo che il Covid-19 si comporti allo stesso modo.