Coronavirus: carcerati in rivolta.

[Mille e una notte]

Non conosco la situazione delle carceri, non sono un tuttologo che vuole dare soluzioni per ogni cosa. Ho solo esternato una possibilità, che spero sia remota, ma che purtroppo è nell'aria: non mi sto sognando che non possiamo muoverci al di fuori del comune se non con un permesso, pena 3 mesi di carcere che chiaramente allo stato dell'ordinamento attuale non comporta immediatamente la galera, per un incensurato, ma che magari con reiterazione o con nuove misure anticontagio verrà invece attuato.

Certo, nessuno lo è. Nemmeno Burioni ha la verità in tasca (non a caso critiche di contraddizioni ed altro da parte di altri colleghi di pari livello). Ciascuno, a suo modo cerca l ordine nel caos. Perché il caos disturba, e l ordine e la sensazione di controllo sono piacevoli e fanno stare bene

Ho capito il tuo turbamento sulle restrizioni attuali, ma come hai potuto vedere, si passa facilmente al fuggi fuggi (vedi stazione di Milano) con conseguente propagazione del virus, quindi prosecuzione nel tempo del virus, e perdite umane ed economiche

In merito alle carceri, ammetto con pregiudizio, ho subito pensato che, mediamente in carcere non trovi saggi e statisti, ma criminali (per necessità di vita o a torto) che niente sognano se non la scusa per avere favori o i domiciliari

 

[Super_Lollo]

Se mancano i medici si fanno corsi veloci per abilitare nuove equipe. I medici attuali passano a rango di caposquadra. Per intubare un paziente e assisterlo non sevono 5 anni di laurea.

A quello si, vediamo come si mette e speriamo in un miglioramento.

 

[Andris]

a Frosinone e Foggia sono fuggiti dei detenuti durante la protesta,sono in corso le ricerche per prenderli.

strano che dopo la fuga non siano andati in un presidio medico...erano così preoccupati a quanto pare