E' durato molto poco l'acclamato ritorno di Giuseppe Conte per rifondare il M5S.
La rottura tra Conte e Grillo sembra ormai irrecuperabile, come fa trapelare oggi l'ex premier.
Ieri Grillo ha lanciato bordate contro il "messia" tanto osannato nell'era Covid, e lo stesso ha fatto oggi Casaleggio.
Grillo: "Il garante resto io, non sono un coglio.. Conte deve studiare ancora tanto, lo statuto che aveva preparato è inadeguato.
Casaleggio: "Conte con il suo statuto vuole farci diventare un partito del '900".
L'addio di Conte sembra ormai certo, ancor prima di ufficializzare il ritorno. Come riporta Travaglio, ormai portavoce ufficiale di Conte, la diarchia con Beppe Grillo è impossibile.
Forse Conte fonderà un suo partito. Ma la parabola di "Giuseppi" sembra ormai discendente dopo la "popolarità" nell'era Covid: i sondaggi dopo il suo annunciato ritorno condannavano il M5S a numeri comunque impietosi.