Conferenza presentazione Mandzukic.

numero 3

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Un mio amico gobbo mi ha detto che con loro non ha quasi mai fatto interviste e che l'italiano non lo ha mai parlato.
E' tipo Ronaldo che sta qua in Italia da quasi 3 anni e parla solo portoghese o inglese, o lo stesso Schumacher che non parlava italiano nonostante fosse nella Ferrari da anni.

È molto restio nel parlare in TV, non ha quasi mai dato interviste o rilasciato dichiarazioni anche alla Juve, sicuramente lo parla e lo capisce ma credo sia una questione caratteriale.
PS Schumacher parlava perfettamente italiano ( lo so per certo) ma non ho mai capito perché abbia sempre rilasciato conferenze in inglese
 

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Le parole di Mario Mandzukic:"Sono molto contento di essere qui. Mi stavo preparando proprio per questa opportunità. Bellissima atmosfera qui. Il Milan è primo in classifica. E' molto importante per me essere pronto. E credo succederà. E' una squadra giovane ma ho visto che sono tutti molto combattivi. C'è grande spirito di squadra. Corrono tutti. Il mio lavoro è sempre dare il meglio e dare esempio. Se i giovani mi vorranno seguire ne sarò felice. L'ho detto anche ieri. MI sono sempre allenato duramente. Non fossi stato pronto sarei rimasto a casa a guardare la tv. Sono in ottima forma. Ovviamente ho bisogno di qualche giorno per familiarizzare coi compagni. Ma sono pronto a dare il mio contributo. Io e Ibra faremo paura agli avversari? Penso che Ibra abbia detto bene. Io e Ibra abbiano tanta esperienza. Sappiamo come vanno le cose nel calcio. E' anche importante incutere soggezione negli avversari, proteggere i compagni e combattere per la squadra. C'è ancora un lungo percorso per arrivare a fine stagione e allo scudetto. Ma se guardiamo le ultime partite, con tutti in campo che corrono, credo che sarà sempre più facile vincere e arrivare allo scudetto. Saluto ai tifosi in italiano? Conosco molte parole in italiano, ma voglio dimostrare in campo. Potrei dire tante parole ma conta quello che farò in campo. Conosciamo tutti la storia del Milan e gli innumerevoli successi. Vincere lo scudetto sarebbe molto importante. Ma preferisco non parlarne troppo e dimostrare in campo. La Juve e i rapporti di forza cambiati? Non mi preoccupo molto degli altri club. Mi preoccupo del Milan e di dare il meglio per la mia squadra. Sono molto ambizioso. Lo sono sempre stato nella mia carriera. Il percorso qui è ancora lungo, ci sono tante partite. Se la squadra riuscirà a giocare così riusciremo a centrare l'obiettivo. Pioli? Ho parlato con lui, condivido le sue idee. Mi sono messo a sua completa disposizione. Sono pronto a coprire qualsiasi ruolo per raggiungere la vittoriai. MI sono sempre preparato duramente negli ultimi tempi. Sto bene. Mi sento pronto per ancora quattro anni di calcio. Non ho mai avuto molti infortuni. Sono molto in forma. La Juve? E cosa non ha funzionato con Sarri? Quando affronteremo la Juve, sul campo si è rivali. Poi si torna amici. Spero che anche i tifosi del Milan presto possano tornare allo stadio. L'atmosfera è diversa sul campo. Continuerò a rispettare i tifosi della Juve, ma ora combatterò per il Milan e i tifosi del Milan. Ora voglio concentrarmi sul futuro e non sul passato. Tornato anche per una rivincita contro la Juve? No. Ho solo pensato di dimostrare che potrò soddisfare le aspettative del Milan e null'altro. Perchè ho scelto la numero 9? Non ho tanti problemi con i numeri e non mi preoccupo su quello che c'è dietro. Se farò bene, anche il numero andrà bene. Qui il 17 era occupato così ho preso la 9. Rebic? Ci siamo sentiti al telefono. Contento che ci siamo ritrovati qui. Il mio obiettivo è dare il massimo e supporto alla squadra. I primi contatti col Milan? Difficile dirlo. Sono stato felicissimo quando ho ricevuto la loro chiamata. Mi stavo preparando da tempo per questa opportunità. Una volta qui ho verificato la bellissima atmosfera che vedevo dall'esterno. Questi sono gli ingredienti per essere pronti a vincere sul campo. Sarei soddisfatto anche con la qualificazione alla Champions? Chi mi conosce sa bene quali sono le mie ambizioni. Ma sa anche che preferisco i fatti alle parole".

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28Maggio2003

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Le parole di Mario Mandzukic:"Sono molto contento di essere qui. Mi stavo preparando proprio per questa opportunità. Bellissima atmosfera qui. Il Milan è primo in classifica. E' molto importante per me essere pronto. E credo succederà. E' una squadra giovane ma ho visto che sono tutti molto combattivi. C'è grande spirito di squadra. Corrono tutti. Il mio lavoro è sempre dare il meglio e dare esempio. Se i giovani mi vorranno seguire ne sarò felice. L'ho detto anche ieri. MI sono sempre allenato duramente. Non fossi stato pronto sarei rimasto a casa a guardare la tv. Sono in ottima forma. Ovviamente ho bisogno di qualche giorno per familiarizzare coi compagni. Ma sono pronto a dare il mio contributo. Io e Ibra faremo paura agli avversari? Penso che Ibra abbia detto bene. Io e Ibra abbiano tanta esperienza. Sappiamo come vanno le cose nel calcio. E' anche importante incutere soggezione negli avversari, proteggere i compagni e combattere per la squadra. C'è ancora un lungo percorso per arrivare a fine stagione e allo scudetto. Ma se guardiamo le ultime partite, con tutti in campo che corrono, credo che sarà sempre più facile vincere e arrivare allo scudetto. Saluto ai tifosi in italiano? Conosco molte parole in italiano, ma voglio dimostrare in campo. Potrei dire tante parole ma conta quello che farò in campo. Conosciamo tutti la storia del Milan e gli innumerevoli successi. Vincere lo scudetto sarebbe molto importante. Ma preferisco non parlarne troppo e dimostrare in campo. La Juve e i rapporti di forza cambiati? Non mi preoccupo molto degli altri club. Mi preoccupo del Milan e di dare il meglio per la mia squadra. Sono molto ambizioso. Lo sono sempre stato nella mia carriera. Il percorso qui è ancora lungo, ci sono tante partite. Se la squadra riuscirà a giocare così riusciremo a centrare l'obiettivo. Pioli? Ho parlato con lui, condivido le sue idee. Mi sono messo a sua completa disposizione. Sono pronto a coprire qualsiasi ruolo per raggiungere la vittoriai. MI sono sempre preparato duramente negli ultimi tempi. Sto bene. Mi sento pronto per ancora quattro anni di calcio. Non ho mai avuto molti infortuni. Sono molto in forma. La Juve? E cosa non ha funzionato con Sarri? Quando affronteremo la Juve, sul campo si è rivali. Poi si torna amici. Spero che anche i tifosi del Milan presto possano tornare allo stadio. L'atmosfera è diversa sul campo. Continuerò a rispettare i tifosi della Juve, ma ora combatterò per il Milan e i tifosi del Milan. Ora voglio concentrarmi sul futuro e non sul passato. Tornato anche per una rivincita contro la Juve? No. Ho solo pensato di dimostrare che potrò soddisfare le aspettative del Milan e null'altro. Perchè ho scelto la numero 9? Non ho tanti problemi con i numeri e non mi preoccupo su quello che c'è dietro. Se farò bene, anche il numero andrà bene. Qui il 17 era occupato così ho preso la 9. Rebic? Ci siamo sentiti al telefono. Contento che ci siamo ritrovati qui. Il mio obiettivo è dare il massimo e supporto alla squadra. I primi contatti col Milan? Difficile dirlo. Sono stato felicissimo quando ho ricevuto la loro chiamata. Mi stavo preparando da tempo per questa opportunità. Una volta qui ho verificato la bellissima atmosfera che vedevo dall'esterno. Questi sono gli ingredienti per essere pronti a vincere sul campo. Sarei soddisfatto anche con la qualificazione alla Champions? Chi mi conosce sa bene quali sono le mie ambizioni. Ma sa anche che preferisco i fatti alle parole".

Ahahahah era distrutto, alla fine quando gli hanno detto "grazie di tutto" lui ha risposto "grazie di niente" :lol:
 

Swaitak

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Le parole di Mario Mandzukic:"Sono molto contento di essere qui. Mi stavo preparando proprio per questa opportunità. Bellissima atmosfera qui. Il Milan è primo in classifica. E' molto importante per me essere pronto. E credo succederà. E' una squadra giovane ma ho visto che sono tutti molto combattivi. C'è grande spirito di squadra. Corrono tutti. Il mio lavoro è sempre dare il meglio e dare esempio. Se i giovani mi vorranno seguire ne sarò felice. L'ho detto anche ieri. MI sono sempre allenato duramente. Non fossi stato pronto sarei rimasto a casa a guardare la tv. Sono in ottima forma. Ovviamente ho bisogno di qualche giorno per familiarizzare coi compagni. Ma sono pronto a dare il mio contributo. Io e Ibra faremo paura agli avversari? Penso che Ibra abbia detto bene. Io e Ibra abbiano tanta esperienza. Sappiamo come vanno le cose nel calcio. E' anche importante incutere soggezione negli avversari, proteggere i compagni e combattere per la squadra. C'è ancora un lungo percorso per arrivare a fine stagione e allo scudetto. Ma se guardiamo le ultime partite, con tutti in campo che corrono, credo che sarà sempre più facile vincere e arrivare allo scudetto. Saluto ai tifosi in italiano? Conosco molte parole in italiano, ma voglio dimostrare in campo. Potrei dire tante parole ma conta quello che farò in campo. Conosciamo tutti la storia del Milan e gli innumerevoli successi. Vincere lo scudetto sarebbe molto importante. Ma preferisco non parlarne troppo e dimostrare in campo. La Juve e i rapporti di forza cambiati? Non mi preoccupo molto degli altri club. Mi preoccupo del Milan e di dare il meglio per la mia squadra. Sono molto ambizioso. Lo sono sempre stato nella mia carriera. Il percorso qui è ancora lungo, ci sono tante partite. Se la squadra riuscirà a giocare così riusciremo a centrare l'obiettivo. Pioli? Ho parlato con lui, condivido le sue idee. Mi sono messo a sua completa disposizione. Sono pronto a coprire qualsiasi ruolo per raggiungere la vittoriai. MI sono sempre preparato duramente negli ultimi tempi. Sto bene. Mi sento pronto per ancora quattro anni di calcio. Non ho mai avuto molti infortuni. Sono molto in forma. La Juve? E cosa non ha funzionato con Sarri? Quando affronteremo la Juve, sul campo si è rivali. Poi si torna amici. Spero che anche i tifosi del Milan presto possano tornare allo stadio. L'atmosfera è diversa sul campo. Continuerò a rispettare i tifosi della Juve, ma ora combatterò per il Milan e i tifosi del Milan. Ora voglio concentrarmi sul futuro e non sul passato. Tornato anche per una rivincita contro la Juve? No. Ho solo pensato di dimostrare che potrò soddisfare le aspettative del Milan e null'altro. Perchè ho scelto la numero 9? Non ho tanti problemi con i numeri e non mi preoccupo su quello che c'è dietro. Se farò bene, anche il numero andrà bene. Qui il 17 era occupato così ho preso la 9. Rebic? Ci siamo sentiti al telefono. Contento che ci siamo ritrovati qui. Il mio obiettivo è dare il massimo e supporto alla squadra. I primi contatti col Milan? Difficile dirlo. Sono stato felicissimo quando ho ricevuto la loro chiamata. Mi stavo preparando da tempo per questa opportunità. Una volta qui ho verificato la bellissima atmosfera che vedevo dall'esterno. Questi sono gli ingredienti per essere pronti a vincere sul campo. Sarei soddisfatto anche con la qualificazione alla Champions? Chi mi conosce sa bene quali sono le mie ambizioni. Ma sa anche che preferisco i fatti alle parole".

Ineccepibile
 

JoKeR

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Guardate Maldini come lo ha abbracciato sorridente... per quanti soldi prenda, sto qua è un calciatori cui non piacciono i riflettori... campo e casa, verosimilmente... ha continuato a parlare in inglese anche con Paolo, che gli ha praticamente detto: tranquillo è finita..

Sinceramente potrebbe essere più simpatico, spiaccicare qualcosa in italiano, ma meglio dei pagliacci da circo in giro per il mondo oggi con tutti i social.

Mario è uno, per quanto ricco, il cui motto è: testa bassa e pedalare.

Non possiamo sapere come andrà, ma mi ripeto: acquisto secondo me giustissimo.
 

Mika

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Guardate Maldini come lo ha abbracciato sorridente... per quanti soldi prenda, sto qua è un calciatori cui non piacciono i riflettori... campo e casa, verosimilmente... ha continuato a parlare in inglese anche con Paolo, che gli ha praticamente detto: tranquillo è finita..

Sinceramente potrebbe essere più simpatico, spiaccicare qualcosa in italiano, ma meglio dei pagliacci da circo in giro per il mondo oggi con tutti i social.

Mario è uno, per quanto ricco, il cui motto è: testa bassa e pedalare.

Non possiamo sapere come andrà, ma mi ripeto: acquisto secondo me giustissimo.

Il carattere di una persona dipende anche dalle esperienze di vita, Mandzukic come ogni croato della sua generazione fu colpito dalla guerra dei balcani degli anni '90, lui da bambino scappò dalle bombe per emigrare con i genitori in Germania (non certo un paese dove lo straniero ha vita facile e gli italiani trasferitesi in Germania ne sanno qualcosa, basta pensare ai racconti degli immigrati italiani durante il mondiale in Germania del 2006 cosa significò per loro la vittoria contro i tedeschi nella semifinale). Queste cose ti segnano, se noti tutti le persone della ex-Jugoslavia che hanno vissuto quel periodo hanno un carattere molto "tosto", tra questi anche tanti giocatori ed ex-giocatori.
 
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