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La conferenza di Pioli pre Milan - Napoli:"La foto che dà la scintilla? E' la scintilla che dobbiamo sempre avere. Tutte le difficoltà ci hanno permesso di capire quello che serve per essere squadra. E' bello capire che passaggi abbiamo superato per essere qui. Il Napoli? Squadra che gioca un bel calcio con grande qualità, Che si è compattata col proprio allenatore. Resta una delle squadre più forti. Ci stiamo preparando. Gli infortuni? Gli acciacchi sono Calabria e Romagnoli che si è allenato a parte. Vediamo domani mattina. Sono in dubbio. Recupereremo Theo, Calha e Rebic. Per Mandzukic, Ibra e Bennacer bisogna aspettare la settimana prossima. La condizione psicofisica in un'annata così può calare e migliorare. Domani sceglierò chi sta meglio. Vedremo chi starà meglio. Quest'anno ci siamo rilassato solo a La Spezia e non doveva succedere. Non nelle altre partite, dove magari non siamo riusciti a superare squadre di alto livello. I ragazzi hanno capito che se giochiamo da squadra e collaboriamo allora possiamo diventare una squadra forte. Corsa scudetto ancora aperta? Dobbiamo focalizzarci sulle singole partite. La più importante è quella di domani. Mancano 12 partite. Non possiamo fare dei conti . Pensiamo a fare bene domani contro una squadra che all'andata ci ha creato difficoltà. Il nostro modo di giocare è impegnato. Se abbiamo avuto un calo ci può stare. Ma siamo stati bravi ad imparare. Intensità e qualità devono andare di pari passo e stiamo cercando di farlo. Siamo usciti dal periodo difficile con lavoro. Non possono essere 2-3 partite negative a far dimenticare così si gioca. Dovevamo essere più compatti e avere fiducia anche se non è mai venuta meno. Partite rinviate? Noi speriamo di continuare a giocare ogni 3-4 giorni. Puntiamo ad arrivare in fondo ad entrambe le competizioni. Sarà un Milan subito aggressivo? Dobbiamo essere aggressivi, poi sono i giocatori a dare segnali per fare pressione. Dobbiamo muoverci in modo continuo e veloce. Dobbiamo giocare con ritmo. E migliorare i nostri risultati casalinghi per puntare in alto. Ibra è il nostro faro ma i leader sono tanti e il Milan dipende dal proprio gioco. Sono arrivati i complimenti della proprietà? Ci è vicina e si complimenta. In Europa la qualificazione è ancora aperta. Adesso pensiamo al Napoli. Leao? Io devo sempre proteggere i miei giocatori quando vedo atteggiamenti giusti. E' cresciuto tanto poi è normale che ci si aspetti giocate importanti. Sta lavorando bene. Deve migliorare nel riconoscere i tempi di gioco. Tante volte scatta quando il compagno non può servirlo. Meitè? E' cresciuto tanto. Sta bene. Poi due partite pesano per tutte. Credo che Tonali domani possa giocare. Le partite che contano arrivano ora. Siamo concentrati su quello che c'è da fare e non su quello che abbiamo fatto. Kessie I meriti sono tutti suoi. Non so se in passato aveva questa applicazione e voglia di lavorare. E' mentalmente molto forte. Nella sua crescita c'è molto del suo. L'altra sera l'ho messo a fare anche il trequartista. Può fare tutto. Deve continuare. Può crescere ancora. Gattuso? Aveva fatto un ottimo lavoro. Poi il Milan è passato attraverso un alto allenatore quindi diventa difficile capire cosa ha lasciato. domani partita simile a quella col Verona? Difficile. Squadre molto diverse. Hanno entrambe difensori forti e attaccanti qualitativi. Un pò di tempo fa facevamo viaggiare la palla troppo lentamente. Sicuramente è un obiettivo importante quello di fare ritmo ".
