Conferenza Gattuso pre Milan - Cagliari. 9 febbraio 2019

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Possiamo stare a disquisire vira naturalmente durante ma la sostanza non muta; c'è un fattore di cui nessuno di noi parla ed è quello relativo alla suaGRANDE FURBIZIA E MESTIERE nel senso che sa perfettamente come muoversi, grazie al suo passato ad alti livelli, sia nei rapporti umani con i calciatori sia verso la societa; ha creato intorno a sé e a sua difesa un muro altissimo portando tutti i media dalla sua parte (non leggo o sento mai critiche ma solo grandi elogi)lo stesso dicasi per i giocatori che lo venerano quindi poi anche per chi in società non lo vedesse bene diventa impossibile andargli contro perché si ritroverebbe tutti contro! La parte riguardante l'aspetto tattico tecnico è passato, grazia alla sua furbizia, in netto secondo piano, tra l'altro con questo tipo di gioco ultradifensivo ha cominciato pure a raccogliere qualche risultato rendendo la sua posizione praticamente inamovibile! scordiamoci nuovi allenatori perché si andrà avanti così per molto molto tempo, sono già mentalmente pronto al rinnovo che vedrete arriverà presto

Non credo ad un Gattuso "genio del male" se non arriveranno risultati verrà messo alla porta, inutile vedere complotti e disegni strani.
 

Chrissonero

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Vabbè dai è un ********* non ci sono altre definizioni possibili. Non mette Conti perché la vede così, il ragazzo può giocare tranquillamente e quando ha potuto farlo ha dimostrato di valere di più di Calabria e Abate. Gattuso è uno di quelli che si affeziona a determinati giocatori, è difficile ribaltare certe gerarchie con lui.

Calma calma
 

Chrissonero

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La conferenza di Gattuso pre Milan - Cagliari. Ecco le dichiarazioni del tecnico rossonero:"Dopo tutti questi impegni ravvicinati i giocatori avevano bisogno di riposare un pò. Ma aver giocato in Coppa Italia e in Supercoppa ci ha aiutato. Oggi prepariamo la partita col Cagliari. Sarà molto difficile. Ci giochiamo tantissimo. Non sarà facile. Fattore San Siro nelle prossime partite? Dobbiamo essere bravi noi a trascinare i tifosi. Sulla carta sembrano partite facili ma serve voglia e attenzione. Dobbiamo riuscire a trasformare San Siro in una bolgia. Con voglia e senso di appartenenza ed esprimendo un buon calcio. Lavoriamo per migliorare in attacco? NOn è roba mentale. E' roba di caratteristiche. Dobbiamo giocare meglio tecnicamente, riempire di più l'area. C'è pigrizia. E' vero che Suso mi ha detto che faceva il terzino ma per non prendere gol bisogna avere voglia e sacrificio. In questo momento facciamo cose con grandissima voglia. Dobbiamo fare quello che vogliamo fare, non quello che dobbiamo fare. Mi piacerebbe vedere un Milan più offensivo? No, mi piacerebbe vedere un Milan che non soffre gli avversari. A Roma abbiamo sofferto perchè abbiamo giocato contro una grandissima squadra. Hanno sempre fatto bene, a parte il match con la Fiorentina. E' normale che la Roma può mettersi in difficoltà. Metterei la firma a vincere sempre 1-0 soffrendo. Il Milan sta diventando adulto? Lo dirà il nostro percorso e le prossime partite. Donnarumma? In queste settimane se ne sta parlando tanto. Non bisogna cancellare tutto quello di buono che ha fatto Magni. Ha cambiato metodologia. Ora c'è Valerio che lo sta aiutando. Ma anche Reina lo sta aiutando. E' un professionista esemplare. Un altro poteva fare giochino e scombussolarlo. Invece lo aiuta. Adeguamento di contratto dopo le parole di Scaroni? Sono contento di quello che guadagno e ringrazio questa società. Non ci casco su queste robe. Il calcio è bestiale. Ci metti un attimo ad andare dalle stesse alle stalle. Devo lavorare. Sono giovane e continuo. Lo faccio con grande professionalità. Quello che guadagno in questo momento forse è già troppo. Apprezzo le parole di Scaroni ma non mi fido, perchè è il lavoro che non mi fa fidare. Sono 7-8 anni che il Milan in primavera non si gioca la Champions. Noi dobbiamo stare lì attaccati e giocarci le ultime partite per la Champions. Il nostro obiettivo è quello: nelle ultime 7-8 partite giocarci qualcosa di importante. Calhanoglu? Io non butto a mare i miei giocatori. Anche lui sa che può fare di più. Le prestazioni non sono tutte da buttare via. Ma ci aspettiamo di più a livello tecnico e di balistica. In questo momento ho letto che la squadra si è ribellata perchè Calhanoglu gioca sempre. A me non risulta. I giocatori devono pensare a giocare, non alle mie scelte. Conti? L'altra volta le mie parole sono state interpretate male, non voglio scappare dalle domande su Conti. Se non scende in campo è perchè la vedo così. Ho giocatori che mi stanno dando affidabilità. Per noi Conti è importante e spero di dargli minutaggio. Biglia? E' fermo da tre mesi. Dobbiamo stare tranquilli. Si sta allenando ma non è la massimo. Poi vedremo dove metterlo, se cambiare qualcosa. E' la condizione fisica che ci fa riflettere. I giocatori mi hanno dato tanto. Tante volte la fortuna degli allenatore è avere ragazzi che hanno voglia di imparare e sacrificarsi, fare cose anche se non se le sentono. La squadra crede in me e nel mio staff. Dobbiamo ringraziarli. Abate ha grandissima velocità che gli permette di adattarsi anche da centrale. Ma è tutto merito suo. Gli abbiamo dato informazioni e concetti, poi il merito è suo. Questo gruppo dimostra tutte queste caratteristiche. Cutrone assieme a Piatek? Cutrone si mette a disposizione sempre. Due volte a settimane si ferma a lavorare sui lavori a livello personale. Ha il fuoco dentro. E' cresciuto tantissimo. Ragiona da giocatore vero non solo per se stesso. L'ho visto cambiato. Gli brucia non giocare ma si allena sempre con grande voglia. Deve continuare così. Poi vedremo. Al momento è difficile cambiare qualcosa. Proviamo sempre i due attaccanti o la mezza punta negli allenamento. Ma ci piace continuare sulla strada che abbiamo intrapreso. Zapata? Sul contratto sono rimasto a quello che avevo detto. Sul tavolo c'è il rinnovo. Sta facendo di tutto per recuperare. Ci vogliono ancora 10-14 giorni per tornare in gruppo. Cosa è successo nell'ultimo mese? La squadra ha voglia, si sacrifica. La differenza è state giocare di squadra, sacrificarsi per gli altri. Giocare da squadra a tutto campo. Dobbiamo continuare così. Quanto siamo vicini al mio Milan ideale? Non lo so quale sia la squadra ideale. Si può provare a fare qualcosa di diverso. Laxalt e Conti hanno sempre fatto i quinti in carriera. Paquetà può fare la mezzapunta, pure Calhaoglu. Si possono provare a fare cose nuove. Penso che ci stiamo ragionando. Non è detto che giocheremo sempre allo stesso modo. Bisogna provarlo. Vicinanza al Flamengo, a Sala e a Bortuzzo per tutto quello che è successo in settimana. Caldara? Sta lavorando. Bisogna ascoltare anche le sensazioni del ragazzo. Lavora con grande voglia. Deve essere lui a sentirsela. Lavora parzialmente con noi. Sta meglio anche se non ai livelli Biglia".

Molto interessante quello detto su Conti e sopratutto la autocritica su Calhanoglu, particolarmente vedo bene la squadra in questo momento decisivo della stagione. Forza Rino!!!
 
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Possiamo stare a disquisire vira naturalmente durante ma la sostanza non muta; c'è un fattore di cui nessuno di noi parla ed è quello relativo alla suaGRANDE FURBIZIA E MESTIERE nel senso che sa perfettamente come muoversi, grazie al suo passato ad alti livelli, sia nei rapporti umani con i calciatori sia verso la societa; ha creato intorno a sé e a sua difesa un muro altissimo portando tutti i media dalla sua parte (non leggo o sento mai critiche ma solo grandi elogi)lo stesso dicasi per i giocatori che lo venerano quindi poi anche per chi in società non lo vedesse bene diventa impossibile andargli contro perché si ritroverebbe tutti contro! La parte riguardante l'aspetto tattico tecnico è passato, grazia alla sua furbizia, in netto secondo piano, tra l'altro con questo tipo di gioco ultradifensivo ha cominciato pure a raccogliere qualche risultato rendendo la sua posizione praticamente inamovibile! scordiamoci nuovi allenatori perché si andrà avanti così per molto molto tempo, sono già mentalmente pronto al rinnovo che vedrete arriverà presto

bravo...è esattamente cosi

spero però che lo cacceranno lo stesso….
 
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Mi vien sempre da sorridere a leggere che Gattuso si è coperto contro Napoli e Roma, che non ha Pirlo, ma adesso calcio champagne, va a braccetto col bel calcio mostrato a inizio stagione... Intanto il Frosinone e il Chievo costruiscono più palle gol nell'area piccola avversaria del Milan, un dato agghiacciante ma giustificato dalle rose importanti delle due squadre

È una conferenza stampa che ben esprime la sua filosofia riassunta anche in una frase emblematica "metterei la firma per vincere 1-0 soffrendo", giocherebbe in dieci nella propria area di rigore anche col City, Barca, Real, la sua idea è che ci si debba sempre sacrificare e stare coperti, è un calcio di distruzione dove pensi solo a sventare le manovre offensive avversarie, lui è questo e non penso cambierà, sarebbe troppo un capovolgimento di mentalità, non ho ricordi di allenatori che hanno compiuto un percorso simile
 
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Mi vien sempre da sorridere a leggere che Gattuso si è coperto contro Napoli e Roma, che non ha Pirlo, ma adesso calcio champagne, va a braccetto col bel calcio mostrato a inizio stagione... Intanto il Frosinone e il Chievo costruiscono più palle gol nell'area piccola avversaria del Milan, un dato agghiacciante ma giustificato dalle rose importanti delle due squadre

È una conferenza stampa che ben esprime la sua filosofia riassunta anche in una frase emblematica "metterei la firma per vincere 1-0 soffrendo", giocherebbe in dieci nella propria area di rigore anche col City, Barca, Real, la sua idea è che ci si debba sempre sacrificare e stare coperti, è un calcio di distruzione dove pensi solo a sventare le manovre offensive avversarie, lui è questo e non penso cambierà, sarebbe troppo un capovolgimento di mentalità, non ho ricordi di allenatori che hanno compiuto un percorso simile

La sua idea è che sia meglio vincere chiudendosi in 14 nella propria area , che perdere con gli elogi di Sacchi, Guardiola e Conte perchè giochiamo benissimo.

E concordo totalmente.
 

gabri65

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La sua idea è che sia meglio vincere chiudendosi in 14 nella propria area , che perdere con gli elogi di Sacchi, Guardiola e Conte perchè giochiamo benissimo.

E concordo totalmente.

Io mi auguro che stai scherzando.

Allora che le guardiamo a fare le partite, se va bene qualsiasi cosa. Evitiamo, e controlliamo solo il risultato finale. Per me il Milan è un'altra cosa, oltre che vedere solo il risultato. Poi mi tocca scriverlo nell'imbarazzo, certo che è meglio vincere che perdere.
 
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Io mi auguro che stai scherzando.

Allora che le guardiamo a fare le partite, se va bene qualsiasi cosa. Evitiamo, e controlliamo solo il risultato finale. Per me il Milan è un'altra cosa, oltre che vedere solo il risultato. Poi mi tocca scriverlo nell'imbarazzo, certo che è meglio vincere che perdere.

Per me invece è solo vincere, in modo onesto, ma solo vincere.

E le partite le guardo (non dal divano come probabilmente te, ma al freddo di san siro, con viaggi lunghi e un sacco di spese) perchè voglio veder VINCERE.

Va bene con un calcio bello e spettacolare, ma sarebbe solo un plus.

Visioni diverse.

Stacce.

Scommetto che non vorresti essere al posto della Juventus vero? Giocano peggio del Milan di Gattuso.
 
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