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Dalle ore 14:15 la conferenza di Fonseca e Morata pre Milan - Liverpool in programma oggi 16 settembre dalle ore 14:15.
Fonseca a Sky:"Ritornare a giocare in CL come allenatore del Milan è un privilegio. In particolare contro una squadra come il Liverpool. Io ho questa opportunità. Dobbiamo fare di tutto per iniziare bene. Il Liverpool è una grande squadra e noi abbiamo la nostra opportunità. Tutti noi sappiamo la qualità dei nostri giocatori. Adesso dobbiamo capire che insieme siamo più forti. Vincere una partita contro il Liverpool porterebbe consapevolezza e fiducia. Sarà una gara importante e non decisiva. E' una grande opportunità per noi. La squadra sta migliorando e dando grandi segnali di crescita. Dobbiamo pensare a queste partite come un privilegio. E' sempre un privilegio avere partite come questa, con coraggio ed equilibrio. Dobbiamo ricordare questo momento con allegria e sentimento. Ibra? E' una ispirazione per tutti noi. E' troppo importante per la squadra. E' una grande ispirazione averlo qui con noi. E' sempre importante avere la sua figura con noi. Morata come sta? Giocherà domani. Ha recuperato e sta bene. Abraham ha fatto la prima partita. Abbiamo solo due giorni di recupero. E' il momento giusto per Morata".
Morata a Sky:"In Champions è diversi. Vedi il pallone con le stelline ed è diverso. Di storia ce n'è tanta. Qui vedo foto di tanti campioni. E' una responsabilità da prendere e difendere. Siamo il Milan e dobbiamo fare una grande CL. Puoi vincere, perdere ma è obbligatorio dare tutto. Domani come una finale. Come sto ora? Sto bene. Quando sei piccolo, partite così le giochi alla play. Domani bisogna tornare a casa distrutti dopo aver dato tutto. Se giochi nel Milan non hai tanto a disposizione. Bisogna prendere questa situazione, capirla e continuare così. Sonon emozionato? Certo. Qui ho preso subito la maglia del Milan con la CL. Avevo la maglia di Kakà da piccolo. Voglio fare molto bene domani".
FONSECA:"Il calore dei tifosi può avere un impatto? Ne sono sicuro. Il sostegno dei tifosi è sempre importante. Come accaduto col Venezia. Per noi è fondamentale. Domani sarà lo stesso. Abbiamo bisogno di sentire l'amore dei tifosi. Le vittoria portano sempre fiducia. Importante aver vinto col Venezia. Il Liverpool è una delle squadre più forti in Europa. Con individualità che tutti noi sappiamo. Dobbiamo essere perfetti difensivamente per vincere. Se sbagliamo una volta loro fanno gol. Dobbiamo essere una squadra completa per difendere e poi attaccare con stabilità. E' una delle migliori squadre d'Europa. Domani si capirà quanto vale il Milan? E' un'opportunità per imparare che stiamo crescendo. Per me è una grande occasione. Un match che porta cose diverse rispetto alla Serie A ma anche la possibilità di dimostrare il valore e come stiamo migliorando. Cardinale? Siamo sempre in contatto. Parliamo sempre. Ibra? Abbiamo parlato di partite, di giocatori di atmosfera. Conversazioni normali. Niente di diverso. Possono giocare gli stessi con Liverpool e Inter? Possono giocare gli stessi, ma posso anche cambiare. Noi abbiamo tante partite e io devo pensare a tutte le partite. Domani è la più importante perchè è la prossima. Ma poi abbiamo il derby e non posso dimenticarlo. Stiamo passando più all'equilibrio? Questa squadra può avere un futuro se sarà molto dominante. Stiamo facendo bene ma possiamo fare di più. Difendere bene per me è non perdere la palla. Liverpool favorito? Possiamo dire tutto, le parole sono parole. Quello che sentiamo è più importante. Noi sentiamo che possiamo e vogliamo vincere. La notte di Theo e Leao? Tutte le notti devono essere di Theo, Leao e della squadra. Per me è importante la squadra. Giocare come squadra. Quando siamo forti, le individualità sono più facili. Mi piace più di parlare di squadra. Reijnders trequartista? MI è piaciuto, anche difensivamente. Ma ogni partita ha una storia diversa. Dobbiamo migliorare le connessioni tra i diversi giocatori. Fofana? Lui è arrivato più tardi. Fa un ruolo diverso rispetto al Monaco. Sta imparando. E' in crescita. Credo molto a lui. Sarà importante per la squadra. Ha bisogno di tempo per adattarsi alla Serie A. Differenze col Liverpool dell'anno scorso? Slot è arrivato ora. Hanno giocatori diversi. Non c'è tanta differenza. Quattro a difendere. Il gioco con gli esterni è molto difendersi. Il modo di attaccare e recuperare la palla è molto simile. Siamo un pò pochi a centrocampo? No. Abbiamo tanti centrocampisti. Abbiamo avuto l'infortunio di Bennacer ma abbiamo giovani come Zeroli e Vos. Abbiamo buoni giocatori. Una promessa: se vinciamo contro Liverpool e Inter porto qui Pastel de nata per tutti".
MORATA"Da quando ho firmato col MIlan mi auguravo di giocare queste partite. Può essere una semifinale di Champions. Vogliamo rendere orgogliosi i nostri tifosi. Sono partite che fanno la storia. Non vediamo l'ora. La Champions non conta come ci arrivi. Ci sono le migliori squadre d'Europa. Non serve dire tanto di più. Quando ti alleni con quel pallone capisci l'importanza che ha. Il gol al Liverpool? E' un bel ricordo ma è il passato. Ora nuove sfide. Qui sulla manica c'è il numero 7. E' una responsabilità. La gente ha voglia di vederci lottare. Possiamo vincere contro qualsiasi squadra. L'Europa riparte contro una squadra inglese per me? Speriamo il finale sia lo stesso. Comunque, giocare contro queste squadre significa essere ai massimi livelli. E' una grande sfida per noi. E' la prima partita in CL. Dobbiamo sistemare tanti meccanismi, ma ora non abbiamo tempo da perdere. Arriva la Champions. La differenza Premier - Serie A? L'aspetto fisico. Il calcio italiano è cambiato molto. E' molto più attrattivo. Simile alla Premier ma più divertente. Io ho avuto la fortuna di giocare in tante squadre diverse, qui c'è davvero tanta qualità. Ma da sola non basta. Se ci crediamo, possiamo vincere contro qualsiasi squadra. Dobbiamo avere le idee chiaro e stiamo iniziando a farlo. Col Venezia non abbiamo vinto per caso ma per il lavoro che abbiamo fatto. Abbiamo capito che dobbiamo alzare il livello e dobbiamo crederci. Sono molto fiero di giocare in Italia. Non abbiamo ancora avuto modo di esprimere bene le nostre qualità. Tutti noi dobbiamo capire che siamo pronti a vincere e mostrare il nostro talento. Le partite le giochi come vivi la settimana. Era quello che dovevamo capire. Siamo qui per vincere. E dobbiamo vincere. Non è uguale se vinci o perdi una partitina. Tutti i cambi che si fanno sono per andare meglio. Come sto? Bene. Sto bene fisicamente e sono molto positivo. Mi sarebbe piaciuto fare 5 partite di fila. Ho lavorato, la società mi ha aiutato. I fisiterapisti mi hanno fatto andare in Spagna per una situazione personale. Mi hanno dato una grossa mano. Io ho più voglia di correre e fare bene. L'Inter? Non è nella nostra testa fino a dopodomani. Così, perdiamo energia".
Fonseca a MTV:"Le vittorie portano sempre fiducia, soprattutto ai giocatori. In questi due giorni la preoccupazione principale è stata recuperare, abbiamo avuto solo oggi per preparare la partita. Ma so che questi tipi di partita siano la motivazione principale per i calciatori, tutti i giocatori sono molto motivati per la partita di domani contro una grande squadra. Il Liverpool? Non è facile, è una grandissima squadra. Per me è una delle squadre migliori in Europa in questo momento. Penso che ovviamente che abbia dei punti deboli che possiamo sfruttare. Ma penso che siano una squadra che concede poco. Noi vogliamo fare il nostro gioco, ma dobbiamo capire che bisogna fare le cose nei tempi giusti ed in modo perfetto per vincere la partita. sono molto forti in attacco, quando recuperano la palla sono molto forti ad attaccare la nostra linea difensiva. Non dobbiamo perdere palla in zone che propiziano questa caratteristica del Liverpool, e dopo penso che dobbiamo essere una squadra corta ed intensa, che chiude bene determinati spazi per poter difendere bene. Per vincere questo tipo di partite dobbiamo essere una squadra quasi perfetta".
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Fonseca a Sky:"Ritornare a giocare in CL come allenatore del Milan è un privilegio. In particolare contro una squadra come il Liverpool. Io ho questa opportunità. Dobbiamo fare di tutto per iniziare bene. Il Liverpool è una grande squadra e noi abbiamo la nostra opportunità. Tutti noi sappiamo la qualità dei nostri giocatori. Adesso dobbiamo capire che insieme siamo più forti. Vincere una partita contro il Liverpool porterebbe consapevolezza e fiducia. Sarà una gara importante e non decisiva. E' una grande opportunità per noi. La squadra sta migliorando e dando grandi segnali di crescita. Dobbiamo pensare a queste partite come un privilegio. E' sempre un privilegio avere partite come questa, con coraggio ed equilibrio. Dobbiamo ricordare questo momento con allegria e sentimento. Ibra? E' una ispirazione per tutti noi. E' troppo importante per la squadra. E' una grande ispirazione averlo qui con noi. E' sempre importante avere la sua figura con noi. Morata come sta? Giocherà domani. Ha recuperato e sta bene. Abraham ha fatto la prima partita. Abbiamo solo due giorni di recupero. E' il momento giusto per Morata".
Morata a Sky:"In Champions è diversi. Vedi il pallone con le stelline ed è diverso. Di storia ce n'è tanta. Qui vedo foto di tanti campioni. E' una responsabilità da prendere e difendere. Siamo il Milan e dobbiamo fare una grande CL. Puoi vincere, perdere ma è obbligatorio dare tutto. Domani come una finale. Come sto ora? Sto bene. Quando sei piccolo, partite così le giochi alla play. Domani bisogna tornare a casa distrutti dopo aver dato tutto. Se giochi nel Milan non hai tanto a disposizione. Bisogna prendere questa situazione, capirla e continuare così. Sonon emozionato? Certo. Qui ho preso subito la maglia del Milan con la CL. Avevo la maglia di Kakà da piccolo. Voglio fare molto bene domani".
FONSECA:"Il calore dei tifosi può avere un impatto? Ne sono sicuro. Il sostegno dei tifosi è sempre importante. Come accaduto col Venezia. Per noi è fondamentale. Domani sarà lo stesso. Abbiamo bisogno di sentire l'amore dei tifosi. Le vittoria portano sempre fiducia. Importante aver vinto col Venezia. Il Liverpool è una delle squadre più forti in Europa. Con individualità che tutti noi sappiamo. Dobbiamo essere perfetti difensivamente per vincere. Se sbagliamo una volta loro fanno gol. Dobbiamo essere una squadra completa per difendere e poi attaccare con stabilità. E' una delle migliori squadre d'Europa. Domani si capirà quanto vale il Milan? E' un'opportunità per imparare che stiamo crescendo. Per me è una grande occasione. Un match che porta cose diverse rispetto alla Serie A ma anche la possibilità di dimostrare il valore e come stiamo migliorando. Cardinale? Siamo sempre in contatto. Parliamo sempre. Ibra? Abbiamo parlato di partite, di giocatori di atmosfera. Conversazioni normali. Niente di diverso. Possono giocare gli stessi con Liverpool e Inter? Possono giocare gli stessi, ma posso anche cambiare. Noi abbiamo tante partite e io devo pensare a tutte le partite. Domani è la più importante perchè è la prossima. Ma poi abbiamo il derby e non posso dimenticarlo. Stiamo passando più all'equilibrio? Questa squadra può avere un futuro se sarà molto dominante. Stiamo facendo bene ma possiamo fare di più. Difendere bene per me è non perdere la palla. Liverpool favorito? Possiamo dire tutto, le parole sono parole. Quello che sentiamo è più importante. Noi sentiamo che possiamo e vogliamo vincere. La notte di Theo e Leao? Tutte le notti devono essere di Theo, Leao e della squadra. Per me è importante la squadra. Giocare come squadra. Quando siamo forti, le individualità sono più facili. Mi piace più di parlare di squadra. Reijnders trequartista? MI è piaciuto, anche difensivamente. Ma ogni partita ha una storia diversa. Dobbiamo migliorare le connessioni tra i diversi giocatori. Fofana? Lui è arrivato più tardi. Fa un ruolo diverso rispetto al Monaco. Sta imparando. E' in crescita. Credo molto a lui. Sarà importante per la squadra. Ha bisogno di tempo per adattarsi alla Serie A. Differenze col Liverpool dell'anno scorso? Slot è arrivato ora. Hanno giocatori diversi. Non c'è tanta differenza. Quattro a difendere. Il gioco con gli esterni è molto difendersi. Il modo di attaccare e recuperare la palla è molto simile. Siamo un pò pochi a centrocampo? No. Abbiamo tanti centrocampisti. Abbiamo avuto l'infortunio di Bennacer ma abbiamo giovani come Zeroli e Vos. Abbiamo buoni giocatori. Una promessa: se vinciamo contro Liverpool e Inter porto qui Pastel de nata per tutti".
MORATA"Da quando ho firmato col MIlan mi auguravo di giocare queste partite. Può essere una semifinale di Champions. Vogliamo rendere orgogliosi i nostri tifosi. Sono partite che fanno la storia. Non vediamo l'ora. La Champions non conta come ci arrivi. Ci sono le migliori squadre d'Europa. Non serve dire tanto di più. Quando ti alleni con quel pallone capisci l'importanza che ha. Il gol al Liverpool? E' un bel ricordo ma è il passato. Ora nuove sfide. Qui sulla manica c'è il numero 7. E' una responsabilità. La gente ha voglia di vederci lottare. Possiamo vincere contro qualsiasi squadra. L'Europa riparte contro una squadra inglese per me? Speriamo il finale sia lo stesso. Comunque, giocare contro queste squadre significa essere ai massimi livelli. E' una grande sfida per noi. E' la prima partita in CL. Dobbiamo sistemare tanti meccanismi, ma ora non abbiamo tempo da perdere. Arriva la Champions. La differenza Premier - Serie A? L'aspetto fisico. Il calcio italiano è cambiato molto. E' molto più attrattivo. Simile alla Premier ma più divertente. Io ho avuto la fortuna di giocare in tante squadre diverse, qui c'è davvero tanta qualità. Ma da sola non basta. Se ci crediamo, possiamo vincere contro qualsiasi squadra. Dobbiamo avere le idee chiaro e stiamo iniziando a farlo. Col Venezia non abbiamo vinto per caso ma per il lavoro che abbiamo fatto. Abbiamo capito che dobbiamo alzare il livello e dobbiamo crederci. Sono molto fiero di giocare in Italia. Non abbiamo ancora avuto modo di esprimere bene le nostre qualità. Tutti noi dobbiamo capire che siamo pronti a vincere e mostrare il nostro talento. Le partite le giochi come vivi la settimana. Era quello che dovevamo capire. Siamo qui per vincere. E dobbiamo vincere. Non è uguale se vinci o perdi una partitina. Tutti i cambi che si fanno sono per andare meglio. Come sto? Bene. Sto bene fisicamente e sono molto positivo. Mi sarebbe piaciuto fare 5 partite di fila. Ho lavorato, la società mi ha aiutato. I fisiterapisti mi hanno fatto andare in Spagna per una situazione personale. Mi hanno dato una grossa mano. Io ho più voglia di correre e fare bene. L'Inter? Non è nella nostra testa fino a dopodomani. Così, perdiamo energia".
Fonseca a MTV:"Le vittorie portano sempre fiducia, soprattutto ai giocatori. In questi due giorni la preoccupazione principale è stata recuperare, abbiamo avuto solo oggi per preparare la partita. Ma so che questi tipi di partita siano la motivazione principale per i calciatori, tutti i giocatori sono molto motivati per la partita di domani contro una grande squadra. Il Liverpool? Non è facile, è una grandissima squadra. Per me è una delle squadre migliori in Europa in questo momento. Penso che ovviamente che abbia dei punti deboli che possiamo sfruttare. Ma penso che siano una squadra che concede poco. Noi vogliamo fare il nostro gioco, ma dobbiamo capire che bisogna fare le cose nei tempi giusti ed in modo perfetto per vincere la partita. sono molto forti in attacco, quando recuperano la palla sono molto forti ad attaccare la nostra linea difensiva. Non dobbiamo perdere palla in zone che propiziano questa caratteristica del Liverpool, e dopo penso che dobbiamo essere una squadra corta ed intensa, che chiude bene determinati spazi per poter difendere bene. Per vincere questo tipo di partite dobbiamo essere una squadra quasi perfetta".
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