Conferenza Fonseca:"Col Lecce pericolosa, ma vincere. Obiettivo scudetto".

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Dalle ore 14 la conferenza di Fonseca pre Milan Lecce

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"Questa partita sarà molto importante. Dobbiamo confermare che siamo in crescita e che stiamo migliorando. Dobbiamo migliorare dei punti. E' importante per avere la motivazione per vincere. Per me è una partita pericolosa dopo il derby. Dobbiamo stare attenti. Quando si vince una partita importante è più difficile ma dobbiamo vincere".

"Il blocco era psicologico? Io non voglio ritornare al derby. Per me la partita è finita quando sono uscito dallo stadio. In questo momento la parte mentale è più importante della tattica, la tecnica. Stare bene, equilibrati e motivati è molto importante".

"La formazione? Noi dobbiamo avere continuità. E per averla possiamo far giocare la stessa squadra. Morata ha una contusione. Una borsite. Vediamo domani".

"Leao? Sta crescendo difensivamente. Noi siamo stati squadra perchè abbiamo difeso tutti insieme. Lui ha avuto opportunità per essere decisivo. Per me sta facendo bene"

"Chi giocherà al posto di Morata se non ce la farà? Jovic non ha quelle caratteristiche. Magari Loftus o Reijnders"

"Abraham? Ha un'energia contagiosa che per me è importante. Porta ambizione ed energia. Anche come lavora per la squadra. E' un giocatore che è entrato molto bene in questo gruppo".

"Questo Milan a quanto somiglia a quello che voglio io? Manca tanto. Difensivamente non siamo cresciuti tanto. Possiamo fare meglio. Offensivamente dobbiamo crescere tanto. Stiamo lavorando per farlo. Ma abbiamo tanto da migliorare".

"La vittoria nel derby porta fiducia e un'altra atmosfera al gruppo ma io sono così. Cerco di essere sempre equilibrato. Una partita può aiutare nella fiducia ma è solo una partita. Se non vinciamo domani magari possiamo retrocedere.... Dobbiamo focalizzarci su domani che è la più importante. Il derby è passato. Non conta più. E' stato importante ma il futuro è più importante. Noi dobbiamo pensare allo scudetto"

"Io dall'esonero a genio? Noi latini siamo così. Anche in Portogallo è così. Se vinciamo siamo ok, ma se perdiamo... Per me non è cambiato niente. Non ho guardato niente. Dobbiamo continuare a lavorare. Dobbiamo continuare ad imparare e migliorare. Questo è importante per me. Quando ero in Portogallo mio figlio di 12 anni mi diceva che i tifosi erano arrabbiati con me. Gli ho detto che poi avrebbero battuto le mani. Il calcio è così. E' allegria e tristezza. Essere tifosi è essere questo. Non è essere equilibrati. Io devo essere equilibrato. Ma io capisco questa irrazionalità che è l'amore dei tifosi. Io capisco questo molto bene e non ho nessun sentimento negativo per le persone che hanno cambiato idea su di me. E' così".

"Il turnover? Mi piace farlo, ho fiducia in tutti. Ma ora non è il momento di cambiare troppo. Dobbiamo avere continuità e stabilizzare la squadra. In futuro mi piacerebbe. Abbiamo tante partite. Non possiamo giocare con gli stessi ogni 3 giorni. Quando siamo una squadra è più facile cambiare. Quando non sei squadra, è più difficile".

"I centrali? Adesso non ho intenzione di cambiare. Gabbia merita di giocare. E' uno che orienta bene la squadra e la lunghezza della squadra. Quando è il momento di scivolare. Per me è importante stabilizzare la linea difensiva. Domani giocheranno Gabbia e Tomor per cercare questa continuità".

"Ora è più difficile dopo il derby? La responsabilità è sempre la stessa. Ciò che è più difficile da gestire sono le vittorie. Prima della partita con l'Inter sapevo che i giocatori erano motivati. Ora è pericoloso col Lecce. Bisogna far capire ai giocatori che dobbiamo essere gli stessi e giocare nello stesso modo".

"Morata? Sarà convocato. Vedremo come starà e decideremo se farlo giocare".

"Musah e Fofana? Musah può fare quella posizione. Fofana è un giocatore di passaggio, Musah porta la palla"

"Chukwueze? Ha fatto una pre stagione molto buona. Quando ha iniziato la stagione non è stato bene come nella pre stagione. E' un problema di fiducia. Ha bisogno di prendere fiducia e giocare in questo contesto. Deve fare i movimenti in tempi giusti. Sta capendo e migliorando. Deve crescere nelle partite in cui c'è molto spazio".

"Chi potrebbe sostituire Reijnders nel turnover? E' unico, non abbiamo altri giocatori con queste caratteristiche. Vedremo che soluzioni potremo trovare se un giorno dovremo sostituirlo. E' uno che gioca bene anche tra le linee. E' un giocatore che può fare diversi ruoli nella squadra. Ha fatto una bellissima partita. CI sono cose da migliorare ma può giocare in diversi ruoli".

"E' questo il Royal che il Milan cercava? E' arrivato tardi, ha fatto pochi allenamenti e difensivi. La maggior difficoltà è stata difensiva. Lì può migliorare. Offensivamente è forte".

"L'abbraccio con Morata? E' stato un momento di allegria e di euforia".

"Quando dico che la squadra ha tanto da migliorare, mi riferisco al gioco del Milan. Se vediamo la partita con l'Inter, quello che io ho guardato è che la squadra è stata molto corta a difendere. Noi abbiamo avuto la palla ma non abbiamo avuto tanti momenti di organizzazione. Abbiamo avuto momenti di transizione. Recuperare a andare davanti veloci. Qui ci sono squadra che difendono molto bene in blocco basso. Dobbiamo migliorare il gioco posizionale. Dominare lì. Una squadra come il Milan deve giocare più tempo nella metà campo offensiva. Dobbiamo essere più organizzati".

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"Questa partita sarà molto importante. Dobbiamo confermare che siamo in crescita e che stiamo migliorando. Dobbiamo migliorare dei punti. E' importante per avere la motivazione per vincere. Per me è una partita pericolosa dopo il derby. Dobbiamo stare attenti. Quando si vince una partita importante è più difficile ma dobbiamo vincere".

"Il blocco era psicologico? Io non voglio ritornare al derby. Per me la partita è finita quando sono uscito dallo stadio. In questo momento la parte mentale è più importante della tattica, la tecnica. Stare bene, equilibrati e motivati è molto importante".

"La formazione? Noi dobbiamo avere continuità. E per averla possiamo far giocare la stessa squadra. Morata ha una contusione. Una borsite. Vediamo domani".

"Leao? Sta crescendo difensivamente. Noi siamo stati squadra perchè abbiamo difeso tutti insieme. Lui ha avuto opportunità per essere decisivo. Per me sta facendo bene"

"Chi giocherà al posto di Morata se non ce la farà? Jovic non ha quelle caratteristiche. Magari Loftus o Reijnders"

"Abraham? Ha un'energia contagiosa che per me è importante. Porta ambizione ed energia. Anche come lavora per la squadra. E' un giocatore che è entrato molto bene in questo gruppo".

"Questo Milan a quanto somiglia a quello che voglio io? Manca tanto. Difensivamente non siamo cresciuti tanto. Possiamo fare meglio. Offensivamente dobbiamo crescere tanto. Stiamo lavorando per farlo. Ma abbiamo tanto da migliorare".

"La vittoria nel derby porta fiducia e un'altra atmosfera al gruppo ma io sono così. Cerco di essere sempre equilibrato. Una partita può aiutare nella fiducia ma è solo una partita. Se non vinciamo domani magari possiamo retrocedere.... Dobbiamo focalizzarci su domani che è la più importante. Il derby è passato. Non conta più. E' stato importante ma il futuro è più importante. Noi dobbiamo pensare allo scudetto"

"Io dall'esonero a genio? Noi latini siamo così. Anche in Portogallo è così. Se vinciamo siamo ok, ma se perdiamo... Per me non è cambiato niente. Non ho guardato niente. Dobbiamo continuare a lavorare. Dobbiamo continuare ad imparare e migliorare. Questo è importante per me. Quando ero in Portogallo mio figlio di 12 anni mi diceva che i tifosi erano arrabbiati con me. Gli ho detto che poi avrebbero battuto le mani. Il calcio è così. E' allegria e tristezza. Essere tifosi è essere questo. Non è essere equilibrati. Io devo essere equilibrato. Ma io capisco questa irrazionalità che è l'amore dei tifosi. Io capisco questo molto bene e non ho nessun sentimento negativo per le persone che hanno cambiato idea su di me. E' così".
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"Questa partita sarà molto importante. Dobbiamo confermare che siamo in crescita e che stiamo migliorando. Dobbiamo migliorare dei punti. E' importante per avere la motivazione per vincere. Per me è una partita pericolosa dopo il derby. Dobbiamo stare attenti. Quando si vince una partita importante è più difficile ma dobbiamo vincere".

"Il blocco era psicologico? Io non voglio ritornare al derby. Per me la partita è finita quando sono uscito dallo stadio. In questo momento la parte mentale è più importante della tattica, la tecnica. Stare bene, equilibrati e motivati è molto importante".

"La formazione? Noi dobbiamo avere continuità. E per averla possiamo far giocare la stessa squadra. Morata ha una contusione. Una borsite. Vediamo domani".

"Leao? Sta crescendo difensivamente. Noi siamo stati squadra perchè abbiamo difeso tutti insieme. Lui ha avuto opportunità per essere decisivo. Per me sta facendo bene"

"Chi giocherà al posto di Morata se non ce la farà? Jovic non ha quelle caratteristiche. Magari Loftus o Reijnders"

"Abraham? Ha un'energia contagiosa che per me è importante. Porta ambizione ed energia. Anche come lavora per la squadra. E' un giocatore che è entrato molto bene in questo gruppo".

"Questo Milan a quanto somiglia a quello che voglio io? Manca tanto. Difensivamente non siamo cresciuti tanto. Possiamo fare meglio. Offensivamente dobbiamo crescere tanto. Stiamo lavorando per farlo. Ma abbiamo tanto da migliorare".

"La vittoria nel derby porta fiducia e un'altra atmosfera al gruppo ma io sono così. Cerco di essere sempre equilibrato. Una partita può aiutare nella fiducia ma è solo una partita. Se non vinciamo domani magari possiamo retrocedere.... Dobbiamo focalizzarci su domani che è la più importante. Il derby è passato. Non conta più. E' stato importante ma il futuro è più importante. Noi dobbiamo pensare allo scudetto"

"Io dall'esonero a genio? Noi latini siamo così. Anche in Portogallo è così. Se vinciamo siamo ok, ma se perdiamo... Per me non è cambiato niente. Non ho guardato niente. Dobbiamo continuare a lavorare. Dobbiamo continuare ad imparare e migliorare. Questo è importante per me. Quando ero in Portogallo mio figlio di 12 anni mi diceva che i tifosi erano arrabbiati con me. Gli ho detto che poi avrebbero battuto le mani. Il calcio è così. E' allegria e tristezza. Essere tifosi è essere questo. Non è essere equilibrati. Io devo essere equilibrato. Ma io capisco questa irrazionalità che è l'amore dei tifosi. Io capisco questo molto bene e non ho nessun sentimento negativo per le persone che hanno cambiato idea su di me. E' così".

"Il turnover? Mi piace farlo, ho fiducia in tutti. Ma ora non è il momento di cambiare troppo. Dobbiamo avere continuità e stabilizzare la squadra. In futuro mi piacerebbe. Abbiamo tante partite. Non possiamo giocare con gli stessi ogni 3 giorni. Quando siamo una squadra è più facile cambiare. Quando non sei squadra, è più difficile".

"I centrali? Adesso non ho intenzione di cambiare. Gabbia merita di giocare. E' uno che orienta bene la squadra e la lunghezza della squadra. Quando è il momento di scivolare. Per me è importante stabilizzare la linea difensiva. Domani giocheranno Gabbia e Tomor per cercare questa continuità".

"Ora è più difficile dopo il derby? La responsabilità è sempre la stessa. Ciò che è più difficile da gestire sono le vittorie. Prima della partita con l'Inter sapevo che i giocatori erano motivati. Ora è pericoloso col Lecce. Bisogna far capire ai giocatori che dobbiamo essere gli stessi e giocare nello stesso modo".

"Morata? Sarà convocato. Vedremo come starà e decideremo se farlo giocare".
Per il Milan voglio un allenatore italiano.
Ma almeno non è spocchioso o antipatico.

Sembra un tizio ok
 

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"Questa partita sarà molto importante. Dobbiamo confermare che siamo in crescita e che stiamo migliorando. Dobbiamo migliorare dei punti. E' importante per avere la motivazione per vincere. Per me è una partita pericolosa dopo il derby. Dobbiamo stare attenti. Quando si vince una partita importante è più difficile ma dobbiamo vincere".

"Il blocco era psicologico? Io non voglio ritornare al derby. Per me la partita è finita quando sono uscito dallo stadio. In questo momento la parte mentale è più importante della tattica, la tecnica. Stare bene, equilibrati e motivati è molto importante".

"La formazione? Noi dobbiamo avere continuità. E per averla possiamo far giocare la stessa squadra. Morata ha una contusione. Una borsite. Vediamo domani".

"Leao? Sta crescendo difensivamente. Noi siamo stati squadra perchè abbiamo difeso tutti insieme. Lui ha avuto opportunità per essere decisivo. Per me sta facendo bene"

"Chi giocherà al posto di Morata se non ce la farà? Jovic non ha quelle caratteristiche. Magari Loftus o Reijnders"

"Abraham? Ha un'energia contagiosa che per me è importante. Porta ambizione ed energia. Anche come lavora per la squadra. E' un giocatore che è entrato molto bene in questo gruppo".

"Questo Milan a quanto somiglia a quello che voglio io? Manca tanto. Difensivamente non siamo cresciuti tanto. Possiamo fare meglio. Offensivamente dobbiamo crescere tanto. Stiamo lavorando per farlo. Ma abbiamo tanto da migliorare".

"La vittoria nel derby porta fiducia e un'altra atmosfera al gruppo ma io sono così. Cerco di essere sempre equilibrato. Una partita può aiutare nella fiducia ma è solo una partita. Se non vinciamo domani magari possiamo retrocedere.... Dobbiamo focalizzarci su domani che è la più importante. Il derby è passato. Non conta più. E' stato importante ma il futuro è più importante. Noi dobbiamo pensare allo scudetto"

"Io dall'esonero a genio? Noi latini siamo così. Anche in Portogallo è così. Se vinciamo siamo ok, ma se perdiamo... Per me non è cambiato niente. Non ho guardato niente. Dobbiamo continuare a lavorare. Dobbiamo continuare ad imparare e migliorare. Questo è importante per me. Quando ero in Portogallo mio figlio di 12 anni mi diceva che i tifosi erano arrabbiati con me. Gli ho detto che poi avrebbero battuto le mani. Il calcio è così. E' allegria e tristezza. Essere tifosi è essere questo. Non è essere equilibrati. Io devo essere equilibrato. Ma io capisco questa irrazionalità che è l'amore dei tifosi. Io capisco questo molto bene e non ho nessun sentimento negativo per le persone che hanno cambiato idea su di me. E' così".

"Il turnover? Mi piace farlo, ho fiducia in tutti. Ma ora non è il momento di cambiare troppo. Dobbiamo avere continuità e stabilizzare la squadra. In futuro mi piacerebbe. Abbiamo tante partite. Non possiamo giocare con gli stessi ogni 3 giorni. Quando siamo una squadra è più facile cambiare. Quando non sei squadra, è più difficile".

"I centrali? Adesso non ho intenzione di cambiare. Gabbia merita di giocare. E' uno che orienta bene la squadra e la lunghezza della squadra. Quando è il momento di scivolare. Per me è importante stabilizzare la linea difensiva. Domani giocheranno Gabbia e Tomor per cercare questa continuità".

"Ora è più difficile dopo il derby? La responsabilità è sempre la stessa. Ciò che è più difficile da gestire sono le vittorie. Prima della partita con l'Inter sapevo che i giocatori erano motivati. Ora è pericoloso col Lecce. Bisogna far capire ai giocatori che dobbiamo essere gli stessi e giocare nello stesso modo".

"Morata? Sarà convocato. Vedremo come starà e decideremo se farlo giocare".

"Musah e Fofana? Musah può fare quella posizione. Fofana è un giocatore di passaggio, Musah porta la palla"

"Chukwueze? Ha fatto una pre stagione molto buona. Quando ha iniziato la stagione non è stato bene come nella pre stagione. E' un problema di fiducia. Ha bisogno di prendere fiducia e giocare in questo contesto. Deve fare i movimenti in tempi giusti. Sta capendo e migliorando. Deve crescere nelle partite in cui c'è molto spazio".

"Chi potrebbe sostituire Reijnders nel turnover? E' unico, non abbiamo altri giocatori con queste caratteristiche. Vedremo che soluzioni potremo trovare se un giorno dovremo sostituirlo. E' uno che gioca bene anche tra le linee. E' un giocatore che può fare diversi ruoli nella squadra. Ha fatto una bellissima partita. CI sono cose da migliorare ma può giocare in diversi ruoli".

"E' questo il Royal che il Milan cercava? E' arrivato tardi, ha fatto pochi allenamenti e difensivi. La maggior difficoltà è stata difensiva. Lì può migliorare. Offensivamente è forte".

"L'abbraccio con Morata? E' stato un momento di allegria e di euforia".

"Quando dico che la squadra ha tanto da migliorare, mi riferisco al gioco del Milan. Se vediamo la partita con l'Inter, quello che io ho guardato è che la squadra è stata molto corta a difendere. Noi abbiamo avuto la palla ma non abbiamo avuto tanti momenti di organizzazione. Abbiamo avuto momenti di transizione. Recuperare a andare davanti veloci. Qui ci sono squadra che difendono molto bene in blocco basso. Dobbiamo migliorare il gioco posizionale. Dominare lì. Una squadra come il Milan deve giocare più tempo nella metà campo offensiva. Dobbiamo essere più organizzati".
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Morata in carriera non ha mai saltato una partita. Adesso ne fa una si è quattro no.
 
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"Questa partita sarà molto importante. Dobbiamo confermare che siamo in crescita e che stiamo migliorando. Dobbiamo migliorare dei punti. E' importante per avere la motivazione per vincere. Per me è una partita pericolosa dopo il derby. Dobbiamo stare attenti. Quando si vince una partita importante è più difficile ma dobbiamo vincere".

"Il blocco era psicologico? Io non voglio ritornare al derby. Per me la partita è finita quando sono uscito dallo stadio. In questo momento la parte mentale è più importante della tattica, la tecnica. Stare bene, equilibrati e motivati è molto importante".

"La formazione? Noi dobbiamo avere continuità. E per averla possiamo far giocare la stessa squadra. Morata ha una contusione. Una borsite. Vediamo domani".

"Leao? Sta crescendo difensivamente. Noi siamo stati squadra perchè abbiamo difeso tutti insieme. Lui ha avuto opportunità per essere decisivo. Per me sta facendo bene"

"Chi giocherà al posto di Morata se non ce la farà? Jovic non ha quelle caratteristiche. Magari Loftus o Reijnders"

"Abraham? Ha un'energia contagiosa che per me è importante. Porta ambizione ed energia. Anche come lavora per la squadra. E' un giocatore che è entrato molto bene in questo gruppo".

"Questo Milan a quanto somiglia a quello che voglio io? Manca tanto. Difensivamente non siamo cresciuti tanto. Possiamo fare meglio. Offensivamente dobbiamo crescere tanto. Stiamo lavorando per farlo. Ma abbiamo tanto da migliorare".

"La vittoria nel derby porta fiducia e un'altra atmosfera al gruppo ma io sono così. Cerco di essere sempre equilibrato. Una partita può aiutare nella fiducia ma è solo una partita. Se non vinciamo domani magari possiamo retrocedere.... Dobbiamo focalizzarci su domani che è la più importante. Il derby è passato. Non conta più. E' stato importante ma il futuro è più importante. Noi dobbiamo pensare allo scudetto"

"Io dall'esonero a genio? Noi latini siamo così. Anche in Portogallo è così. Se vinciamo siamo ok, ma se perdiamo... Per me non è cambiato niente. Non ho guardato niente. Dobbiamo continuare a lavorare. Dobbiamo continuare ad imparare e migliorare. Questo è importante per me. Quando ero in Portogallo mio figlio di 12 anni mi diceva che i tifosi erano arrabbiati con me. Gli ho detto che poi avrebbero battuto le mani. Il calcio è così. E' allegria e tristezza. Essere tifosi è essere questo. Non è essere equilibrati. Io devo essere equilibrato. Ma io capisco questa irrazionalità che è l'amore dei tifosi. Io capisco questo molto bene e non ho nessun sentimento negativo per le persone che hanno cambiato idea su di me. E' così".

"Il turnover? Mi piace farlo, ho fiducia in tutti. Ma ora non è il momento di cambiare troppo. Dobbiamo avere continuità e stabilizzare la squadra. In futuro mi piacerebbe. Abbiamo tante partite. Non possiamo giocare con gli stessi ogni 3 giorni. Quando siamo una squadra è più facile cambiare. Quando non sei squadra, è più difficile".

"I centrali? Adesso non ho intenzione di cambiare. Gabbia merita di giocare. E' uno che orienta bene la squadra e la lunghezza della squadra. Quando è il momento di scivolare. Per me è importante stabilizzare la linea difensiva. Domani giocheranno Gabbia e Tomor per cercare questa continuità".

"Ora è più difficile dopo il derby? La responsabilità è sempre la stessa. Ciò che è più difficile da gestire sono le vittorie. Prima della partita con l'Inter sapevo che i giocatori erano motivati. Ora è pericoloso col Lecce. Bisogna far capire ai giocatori che dobbiamo essere gli stessi e giocare nello stesso modo".

"Morata? Sarà convocato. Vedremo come starà e decideremo se farlo giocare".

"Musah e Fofana? Musah può fare quella posizione. Fofana è un giocatore di passaggio, Musah porta la palla"

"Chukwueze? Ha fatto una pre stagione molto buona. Quando ha iniziato la stagione non è stato bene come nella pre stagione. E' un problema di fiducia. Ha bisogno di prendere fiducia e giocare in questo contesto. Deve fare i movimenti in tempi giusti. Sta capendo e migliorando. Deve crescere nelle partite in cui c'è molto spazio".

"Chi potrebbe sostituire Reijnders nel turnover? E' unico, non abbiamo altri giocatori con queste caratteristiche. Vedremo che soluzioni potremo trovare se un giorno dovremo sostituirlo. E' uno che gioca bene anche tra le linee. E' un giocatore che può fare diversi ruoli nella squadra. Ha fatto una bellissima partita. CI sono cose da migliorare ma può giocare in diversi ruoli".

"E' questo il Royal che il Milan cercava? E' arrivato tardi, ha fatto pochi allenamenti e difensivi. La maggior difficoltà è stata difensiva. Lì può migliorare. Offensivamente è forte".

"L'abbraccio con Morata? E' stato un momento di allegria e di euforia".

"Quando dico che la squadra ha tanto da migliorare, mi riferisco al gioco del Milan. Se vediamo la partita con l'Inter, quello che io ho guardato è che la squadra è stata molto corta a difendere. Noi abbiamo avuto la palla ma non abbiamo avuto tanti momenti di organizzazione. Abbiamo avuto momenti di transizione. Recuperare a andare davanti veloci. Qui ci sono squadra che difendono molto bene in blocco basso. Dobbiamo migliorare il gioco posizionale. Dominare lì. Una squadra come il Milan deve giocare più tempo nella metà campo offensiva. Dobbiamo essere più organizzati".

WhatsApp-Image-2024-07-08-at-11.16.49.jpeg
Bella conferenza stampa ma la parte in grassetto alla fine è terribile.
Non si capisce perchè, ma sembra che dobbiamo giocare in un modo assolutamente non congeniale alle nostre caratteristiche.
Dominare, tenere palla, dettare il gioco offensivo... ma chi lo dice???
Questa è una squadra abbottonata che si esalta con gli spazi e il contropiede, e lo abbiamo visto nel finale del derby.
Eppure, tutti fissati su sta costruzione possesso e gioco offensivo.

Visto che dubito un allenatore non sappia quali sono le OVVIE caratteristiche del milan, si conferma quanto temo: che la squadra debba giocare in un certo modo non è una scelta dell'allenatore ma un'imposizione societaria che cerca lo "spettacolo" per vendere qualche biglietto a prescindere dai risultati.

Dovremmo averlo ormai capito a questo punto.
 
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Bella conferenza stampa ma la parte in grassetto alla fine è terribile.
Non si capisce perchè, ma sembra che dobbiamo giocare in un modo assolutamente non congeniale alle nostre caratteristiche.
Dominare, tenere palla, dettare il gioco offensivo... ma chi lo dice???
Questa è una squadra abbottonata che si esalta con gli spazi e il contropiede, e lo abbiamo visto nel finale del derby.
Eppure, tutti fissati su sta costruzione possesso e gioco offensivo.

Visto che dubito un allenatore non sappia quali sono le OVVIE caratteristiche del milan, si conferma quanto temo: che la squadra debba giocare in un certo modo non è una scelta dell'allenatore ma un'imposizione societaria che cerca lo "spettacolo" per vendere qualche biglietto a prescindere dai risultati.

Dovremmo averlo ormai capito a questo punto.
Io sono sempre convinto che trolli o che comunque non voglia dire che dobbiamo tenere sempre la palla noi come sembra voler dire.
Contro l'Inter abbiamo fatto il 44% di possesso per dire.
 

Mika

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"Questa partita sarà molto importante. Dobbiamo confermare che siamo in crescita e che stiamo migliorando. Dobbiamo migliorare dei punti. E' importante per avere la motivazione per vincere. Per me è una partita pericolosa dopo il derby. Dobbiamo stare attenti. Quando si vince una partita importante è più difficile ma dobbiamo vincere".

"Il blocco era psicologico? Io non voglio ritornare al derby. Per me la partita è finita quando sono uscito dallo stadio. In questo momento la parte mentale è più importante della tattica, la tecnica. Stare bene, equilibrati e motivati è molto importante".

"La formazione? Noi dobbiamo avere continuità. E per averla possiamo far giocare la stessa squadra. Morata ha una contusione. Una borsite. Vediamo domani".

"Leao? Sta crescendo difensivamente. Noi siamo stati squadra perchè abbiamo difeso tutti insieme. Lui ha avuto opportunità per essere decisivo. Per me sta facendo bene"

"Chi giocherà al posto di Morata se non ce la farà? Jovic non ha quelle caratteristiche. Magari Loftus o Reijnders"

"Abraham? Ha un'energia contagiosa che per me è importante. Porta ambizione ed energia. Anche come lavora per la squadra. E' un giocatore che è entrato molto bene in questo gruppo".

"Questo Milan a quanto somiglia a quello che voglio io? Manca tanto. Difensivamente non siamo cresciuti tanto. Possiamo fare meglio. Offensivamente dobbiamo crescere tanto. Stiamo lavorando per farlo. Ma abbiamo tanto da migliorare".

"La vittoria nel derby porta fiducia e un'altra atmosfera al gruppo ma io sono così. Cerco di essere sempre equilibrato. Una partita può aiutare nella fiducia ma è solo una partita. Se non vinciamo domani magari possiamo retrocedere.... Dobbiamo focalizzarci su domani che è la più importante. Il derby è passato. Non conta più. E' stato importante ma il futuro è più importante. Noi dobbiamo pensare allo scudetto"

"Io dall'esonero a genio? Noi latini siamo così. Anche in Portogallo è così. Se vinciamo siamo ok, ma se perdiamo... Per me non è cambiato niente. Non ho guardato niente. Dobbiamo continuare a lavorare. Dobbiamo continuare ad imparare e migliorare. Questo è importante per me. Quando ero in Portogallo mio figlio di 12 anni mi diceva che i tifosi erano arrabbiati con me. Gli ho detto che poi avrebbero battuto le mani. Il calcio è così. E' allegria e tristezza. Essere tifosi è essere questo. Non è essere equilibrati. Io devo essere equilibrato. Ma io capisco questa irrazionalità che è l'amore dei tifosi. Io capisco questo molto bene e non ho nessun sentimento negativo per le persone che hanno cambiato idea su di me. E' così".

"Il turnover? Mi piace farlo, ho fiducia in tutti. Ma ora non è il momento di cambiare troppo. Dobbiamo avere continuità e stabilizzare la squadra. In futuro mi piacerebbe. Abbiamo tante partite. Non possiamo giocare con gli stessi ogni 3 giorni. Quando siamo una squadra è più facile cambiare. Quando non sei squadra, è più difficile".

"I centrali? Adesso non ho intenzione di cambiare. Gabbia merita di giocare. E' uno che orienta bene la squadra e la lunghezza della squadra. Quando è il momento di scivolare. Per me è importante stabilizzare la linea difensiva. Domani giocheranno Gabbia e Tomor per cercare questa continuità".

"Ora è più difficile dopo il derby? La responsabilità è sempre la stessa. Ciò che è più difficile da gestire sono le vittorie. Prima della partita con l'Inter sapevo che i giocatori erano motivati. Ora è pericoloso col Lecce. Bisogna far capire ai giocatori che dobbiamo essere gli stessi e giocare nello stesso modo".

"Morata? Sarà convocato. Vedremo come starà e decideremo se farlo giocare".

"Musah e Fofana? Musah può fare quella posizione. Fofana è un giocatore di passaggio, Musah porta la palla"

"Chukwueze? Ha fatto una pre stagione molto buona. Quando ha iniziato la stagione non è stato bene come nella pre stagione. E' un problema di fiducia. Ha bisogno di prendere fiducia e giocare in questo contesto. Deve fare i movimenti in tempi giusti. Sta capendo e migliorando. Deve crescere nelle partite in cui c'è molto spazio".

"Chi potrebbe sostituire Reijnders nel turnover? E' unico, non abbiamo altri giocatori con queste caratteristiche. Vedremo che soluzioni potremo trovare se un giorno dovremo sostituirlo. E' uno che gioca bene anche tra le linee. E' un giocatore che può fare diversi ruoli nella squadra. Ha fatto una bellissima partita. CI sono cose da migliorare ma può giocare in diversi ruoli".

"E' questo il Royal che il Milan cercava? E' arrivato tardi, ha fatto pochi allenamenti e difensivi. La maggior difficoltà è stata difensiva. Lì può migliorare. Offensivamente è forte".

"L'abbraccio con Morata? E' stato un momento di allegria e di euforia".

"Quando dico che la squadra ha tanto da migliorare, mi riferisco al gioco del Milan. Se vediamo la partita con l'Inter, quello che io ho guardato è che la squadra è stata molto corta a difendere. Noi abbiamo avuto la palla ma non abbiamo avuto tanti momenti di organizzazione. Abbiamo avuto momenti di transizione. Recuperare a andare davanti veloci. Qui ci sono squadra che difendono molto bene in blocco basso. Dobbiamo migliorare il gioco posizionale. Dominare lì. Una squadra come il Milan deve giocare più tempo nella metà campo offensiva. Dobbiamo essere più organizzati".

WhatsApp-Image-2024-07-08-at-11.16.49.jpeg
Non cambio opinione per un derby vinto all'85'.

Ora abbiamo:
-Lecce a Milano
-Fiorentina a Firenze
-Udinese a Udine
-Bologna a Bologna

Voglio 12 punti e allora inizierò a cambiare opinione.

Abbiamo perso già troppi punti nelle prime tre partite.
 
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