Conceicao, Sottil, Leao e Pulisic:"La base c'è stata. Vittoria importante a Lecce".

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Conceicao sulla vittoria col Lecce:"Noi abbiamo avuto più tempo in settimana per preparare la partita. Sapevamo forza e debolezza del Lecce. I ragazzi hanno fatto quello che ho chiesto. Abbiamo creato occasioni, fatto due gol che sono stati annullati. Poi siamo andati sotto. Nel secondo non siamo entrati come volevamo. Hanno fatto il secondo gol. Sembrava difficile ribaltarla, poi è venuto fuori il carattere dei giocatori. Io ho inserito giocatori offensivi e alla fine è andata bene. Faccio i complimenti ai ragazzi. La base c'è stata. Hanno avuto un atteggiamento che mi è piaciuto molto. Poi a volte dipende anche dalle qualità dell'avversario. A me piace lavorare sul campo. Questa non è una scusa, ma oggi siamo stati più organizzati, sapevamo quando pressare. Questo è il lavoro sul campo. Non sono felice dall'uscita dalla CL ma ora abbiamo più tempo. Pulisic, quale il ruolo ideale? Partendo dalla fascia si trova molto bene nei corridoi centrali. Poi dipende dalla strategia della partita. Lui è un giocatore di grandissima qualità tecnica e anche molto intelligente. Può giocare dietro la partita e sulle fasce. Ma venendo dentro è la miglior posizione. Sarà una settimana più tranquilla? Vediamo...".

Sottil a DAZN:"Non era un periodo positivo per noi. Abbiamo subito due gol, l'abbiamo ribaltata. Abbiamo dato un gran segnale. Mi sono scaldato, entro e gioco dove vuole Conceicao. Siamo un gruppo di grandi lavoratori. Quando sei dentro capisci quanto è importante questo club. Sono cresciuto guardando il Milan. Sono ed ero milanista. E' un grande orgoglio vestire questa maglia. Il Milan è grande. Essere qui è un onore. A chi mi ispiro? Da ragazzino avevo un debole per Pato. Quando arrivò dal Brasile, col Napoli, mi esaltò un sacco. Era un Milan di grandi campioni. Erano anni d'oro. Tanti campioni. Mio padre? E' sempre presente, ma non mi hai messo pressioni. Ci confrontiamo sempre. Per me è un punto di riferimento".

Leao sulla vittoria col Lecce:"Siamo entrati con una incredibile voglia di vincere. Ci hanno annullato due gol. Ma la voglia era lì. Ci abbiamo creduto tutti insieme. Alla fine si vince perchè abbiamo messo tutto. Il nostro spirito di gruppo è sempre stato forte. Siamo uniti. Siamo fuori dall'Europa, ma abbiamo lavorato tutti insieme in settimana. Abbiamo riposato e preparato bene la partita. In partita poi abbiamo fatto quello che avevamo preparato. Io sono entrato con la voglia di entrare. Siamo contenti. Continuiamo a lavorare.Ora vogliamo continuare a vincere".

Pulisic:"E' un momento molto difficile. Vittoria importante. Siamo un gruppo molto unito. Il momento è difficile, la vittoria è importante. Era un momento difficile anche per me, voglio segnare sempre ma negli ultimi tempi non è successo. Questa partita è la storia della stagione: facciamo bene, abbiamo 5-6 occasioni, loro fanno un tiro e segnano. Ma ho sempre creduto di vincere la partita, anche sul 2-0 per loro".


In aggiornamento

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[Zenos]

Poco da gioire.
Il Lecce ne poteva dare 4 nel primo tempo.
Abbiamo sculato,ma non ci andrà sempre bene.

 

[pazzomania]

Questo gruppo non riesco proprio ad inquadrarlo. Ogni volta che penso di avere le idee chiare, poi vengo puntualmente smentito.

Quell’esultanza non è di chi timbra il cartellino, o di chi gioca contro.

Infatti che facciano apposta è il solito dietrologismo.

MAGARI facessero apposta, magari
Sono proprio loro cosi, come i bambini, a parte qualcuno

 

[Buciadignho]

Infatti che facciano apposta è il solito dietrologismo.

MAGARI facessero apposta, magari
Sono proprio loro cosi, come i bambini, a parte qualcuno

Si neanche io ho mai creduto alla storia che giocassero contro. Però pensavo che non ci tenessero, invece anche quello che è definito il più bimbo di tutti ha fatto un’esultanza di uno che si giocava la vita

Quindi cos’è questo gruppo?

Speriamo che si eviti di fischiarli a San Siro, non serve a nulla.

 

[pazzomania]

Si neanche io ho mai creduto alla storia che giocassero contro. Però pensavo che non ci tenessero, invece anche quello che è definito il più bimbo di tutti ha fatto un’esultanza di uno che si giocava la vita

Quindi cos’è questo gruppo?

Speriamo che si eviti di fischiarli a San Siro, non serve a nulla.

Le qualità mentali mica hanno un interruttore.
Le hai o non le hai.

Noi non le abbiamo

 

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Up

 

[Buciadignho]

Le qualità mentali mica hanno un interruttore.
Le hai o non le hai.

Noi non le abbiamo

Non confondiamo peró voglia e gruppo unito, con personalità e costanza.

Che i nostri non abbiano personalità e costanza lo diciamo tutti dal primo giorno qui dentro. Però io pensavo che il gruppo fosse marcio e si timbrasse il cartellino, ecco li è un interruttore, o c’è l’hai o non c’è l’hai.

Un gruppo allo sfacelo non ci prova sotto di due goal. Un gruppo morto non si ritrova chi non gioca da 5 partite (Tomori) a dare indicazioni a bordo campo.

Parlo di gruppo e lato emotivo. Sul resto la stagione è stata fin troppo chiara.

 

[Djici]

Questo gruppo non riesco proprio ad inquadrarlo. Ogni volta che penso di avere le idee chiare, poi vengo puntualmente smentito.

Quell’esultanza non è di chi timbra il cartellino, o di chi gioca contro.

Nonostante le strunzate dette da Fonseca o Conceicao, il problema non è mai stata la voglia.
Credere che un professionista, che a sempre voluto giocare a calcio, che ha fatto mille sacrifici per arrivarci e poi che a lui freghi zero di vincere o perdere e impossibile.
Cioè magari hanno problemi di dipendenza (droga, alcool, donne...) tutto quello che vuoi.
Ma che se ne sbattano di vincere o perdere e falso.
Poi magari non fa tutto quello che e possibile per vincere. Ma non e che non vogliono vincere.

Il problema e stato di approccio alle partita.
Il problema e stato tattico.
Il problema e stato tecnico.
Il problema e stato la scelta dei giocatori.
Il problema e stato anche un po' di sfortuna.
Il problema e stato anche un po' certe decisioni arbitrali.
Il problema e come è stata costruita la rosa.
Il problema e anche la società.
Il problema sono anche i tifosi.

Ma tutti vogliono vincere.

 

[Mika]

Si neanche io ho mai creduto alla storia che giocassero contro. Però pensavo che non ci tenessero, invece anche quello che è definito il più bimbo di tutti ha fatto un’esultanza di uno che si giocava la vita

Quindi cos’è questo gruppo?

Speriamo che si eviti di fischiarli a San Siro, non serve a nulla.

Oggettivamente siamo lunatici. Il Lecce è una squadra di bassa classifica. Abbiamo fatto tanti tiri ma non segniamo, siamo finiti sotto per due ripartenze, abbiamo preso due pali, ci hanno annullato due goal.

-Incostanza caratteriale
-Mancanza di freddezza sotto porta
-Sfortuna
-Disattenzioni

Il risultato è questo. Se troviamo una squadra che è un poco meglio del Lecce noi non vinciamo.

 

[Buciadignho]

Nonostante le strunzate dette da Fonseca o Conceicao, il problema non è mai stata la voglia.
Credere che un professionista, che a sempre voluto giocare a calcio, che ha fatto mille sacrifici per arrivarci e poi che a lui freghi zero di vincere o perdere e impossibile.
Cioè magari hanno problemi di dipendenza (droga, alcool, donne...) tutto quello che vuoi.
Ma che se ne sbattano di vincere o perdere e falso.
Poi magari non fa tutto quello che e possibile per vincere. Ma non e che non vogliono vincere.

Il problema e stato di approccio alle partita.
Il problema e stato tattico.
Il problema e stato tecnico.
Il problema e stato la scelta dei giocatori.
Il problema e stato anche un po' di sfortuna.
Il problema e stato anche un po' certe decisioni arbitrali.
Il problema e come è stata costruita la rosa.
Il problema e anche la società.
Il problema sono anche i tifosi.

Ma tutti vogliono vincere.

Fonseca però non ha mai parlato di gruppo marcio, anzi. Anche nella sua ultima conferenza stampa, ha detto che è una questione di condizione fisica e di applicazione. Ha detto che lui il gruppo lo vede ogni volta, e vede che sorridono e sono tutti amici.

Poi si, per me il primo problema è proprio l’impostazione della squadra. Se ti basi quasi esclusivamente sull’istinto, questi sono i risultati. Piano piano i nodi vengono al pettine. Aggiungici che non ci sono leader, e la frittata in campo è fatta.

Parlo solo del campo, ormai di dare addosso alla società non ne posso più. È implicito.