Conceicao: parole sgradite a club. Avanti con lui ma...

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Non capisco cosa ci possa essere di sgradito nello sfogo di coincecao.

Per quanto riguarda il contratto ha parlato da signore : chi oggi molla tutto rimettendoci soldi ?
Pioli non l'ha fatto, per dirne uno.

A livello calcistico poi i sassolini se li è tolti nei confronti dei giornalisti che lo trattano come un ritardato.
Ma coincecao non è un pivello e non è uno che non conosce il calcio italiano, anzi.

Ha giocato una vita in Italia e da avversario ha avuto la meglio 5 volte su 6.

Cosa avrebbe detto di offensivo?

Era meglio il suo predecessore che parlava di jogadura in marcazione ?

Conosce il calcio italiano?
Certamente si ma su alcune cose avrei da ridire
Conosce certamente le squadre, gli spogliatoi e l'ambiente in generale oltre che la lingua ma è fuori dai nostri confini da tanto tempo. Inoltre ad esempio un Mourinho quando arriva in una nuova società la prima cosa che chiede è quella di essere affiancato da una figura storica , all'inter fu G Baresi che conosceva tutto da vecchie faide a ex giocatori e ex dirigenti, inoltre cosa non da poco i giornalisti possono aiutarti o distruggerti quindi ci sono giornalisti che fanno domande X a cui tu se li conosci, conosci la testata per la quale lavorano rispondi Y , oppure rispondi diplomaticamente o provochi a tua volta.
Per quello dico che serve un allenatore italiano navigato che possa tenere testa ai subdoli che girano attorno alla squadra e non rispondere sempre alla stessa maniera agli attacco esterni di ex dirigenti giocatori o giornalisti.
 

Toby rosso nero

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Sarà solo un caso ovviamente, ma la situazione è precipitata dopo la battuta sul figlio e su Felix. E tra l'altro non ha manco chiesto scusa.

Quel viscido schifoso di Bavaro ormai non va manco più in conferenza. Missione compiuta...

E qui, come al solito, avevamo capito tutto dieci secondi dopo...
 
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Conosce il calcio italiano?
Certamente si ma su alcune cose avrei da ridire
Conosce certamente le squadre, gli spogliatoi e l'ambiente in generale oltre che la lingua ma è fuori dai nostri confini da tanto tempo. Inoltre ad esempio un Mourinho quando arriva in una nuova società la prima cosa che chiede è quella di essere affiancato da una figura storica , all'inter fu G Baresi che conosceva tutto da vecchie faide a ex giocatori e ex dirigenti, inoltre cosa non da poco i giornalisti possono aiutarti o distruggerti quindi ci sono giornalisti che fanno domande X a cui tu se li conosci, conosci la testata per la quale lavorano rispondi Y , oppure rispondi diplomaticamente o provochi a tua volta.
Per quello dico che serve un allenatore italiano navigato che possa tenere testa ai subdoli che girano attorno alla squadra e non rispondere sempre alla stessa maniera agli attacco esterni di ex dirigenti giocatori o giornalisti.
Personalmente non me la sento di addossare a coincecao nessuna colpa , sarà un mio limite.
Quando giochi ogni tre giorni e non hai la possibilità di fare nemmeno un allenamento un allenatore può fare ben poco.
Il vero allenamento avrebbe potuto farlo sulla testa ma questi ragazzi con la testa non ci stanno.
Non ha funzionato il bastone , non ha funzionato la carota.

Relativamente alla comunicazione: dici non bene ma benissimo ma non scordiamo mai che quella di tagliare con giornalisti e addetti ai lavori è una scelta della proprietà da anni.
Dubito quindi sarebbe bastato un franco baresi in panchina per districarsi nella ragnatela del calcio italiano.

La grande contraddizione di questa proprietà è che parla di crescita della lega , di campionato che deve migliorare come prodotto, di diritti televisivi e altre amenità in termini di offerta ma poi siamo club fuori dalla figc, non contiamo un mazzo in lega , siamo fuori dall'aia.
Il Milan a livello politico e di comunicazione conta un mazzo perché ha deciso di contare un mazzo stando fuori da tutto.

Il presidente del Milan che si fa mettere in scacco dal sindachello di Bologna è molto peggio della squadra che perde in campo.

Furlani e scaroni sono i primi che devono saltare.
 

ROSSO NERO 70

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Personalmente non me la sento di addossare a coincecao nessuna colpa , sarà un mio limite.
Quando giochi ogni tre giorni e non hai la possibilità di fare nemmeno un allenamento un allenatore può fare ben poco.
Il vero allenamento avrebbe potuto farlo sulla testa ma questi ragazzi con la testa non ci stanno.
Non ha funzionato il bastone , non ha funzionato la carota.

Relativamente alla comunicazione: dici non bene ma benissimo ma non scordiamo mai che quella di tagliare con giornalisti e addetti ai lavori è una scelta della proprietà da anni.
Dubito quindi sarebbe bastato un franco baresi in panchina per districarsi nella ragnatela del calcio italiano.

La grande contraddizione di questa proprietà è che parla di crescita della lega , di campionato che deve migliorare come prodotto, di diritti televisivi e altre amenità in termini di offerta ma poi siamo club fuori dalla figc, non contiamo un mazzo in lega , siamo fuori dall'aia.
Il Milan a livello politico e di comunicazione conta un mazzo perché ha deciso di contare un mazzo stando fuori da tutto.

Il presidente del Milan che si fa mettere in scacco dal sindachello di Bologna è molto peggio della squadra che perde in campo.

Furlani e scaroni sono i primi che devono saltare.
Tutte le grandi squadre giocano ogni tre giorni e non esserci stato ad inizio anno influisce forse un po sul tipo di partenza che vuoi fare ricordiamoci che abbiamo fatto tutta la tournée estiva con le seconde linee e con le porte girevoli della nostra rosa
Per piacere basta trovare scuse
Un allenatore deve capire le caratteristiche dei giocatori a disposizione e la posizione più funzionale alla squadra poi ci pensano loro a giocare
Non abbiamo soldatini manovrabili dal sacchi di turno ma dei cavalli da corsa quasi tutti con paraocchi quindi adeguati cristo santo
Ha fatto macelli sto conceicao sotto questo punto di vista
Abbiamo vinto e convinto con un po di c u l o quando siamo stati la solita squadra pazza
Per questo fine stagione serviva solo quello nessun genio del calcio solo farli divertire non angosciarli
Non mi capacito di come nessuno capisca questa cosa
 
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Mezza squadra semmai non vuole avere a che fare con sta dirigenza di inetti . X cui io male si riflette su allenatori e voglia di fare. Non mi stupirei se giocassero contro anche loro sperando in un cambio totale.
 

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Come riportato dal CorSera in edicola, il Milan deve provare a rialzare la testa e ritrovare unità e orgoglio. L'idea del club è quella di andare avanti con Conceicao fino a giugno ma le parole del tecnico dopo il KO col Bologna "Se non servo più vado via senza chiedere un euro", non sono piaciute ai vertici. Quindi, un brutto KO stasera contro la Lazio potrebbe portare a colpi di scena". In ogni caso, il portoghese ha pochissime chance di riconferma a giugno. Ora serve tornare a vincere, considerato che i rossoneri lo hanno fatto una sola volta nelle ultime cinque partite.

Tuttosport: per Conceicao stasera contro la Lazio è l'ultima chance. Il Milan è obbligato a battere la Lazio per conservare qualche residua speranza Champions, mentre il tecnico si gioca il futuro. La società valuta anche soluzione drastiche in caso di nuova disfatta. Incombe l'ombra di Tassotti.
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Come riportato dal CorSera in edicola, il Milan deve provare a rialzare la testa e ritrovare unità e orgoglio. L'idea del club è quella di andare avanti con Conceicao fino a giugno ma le parole del tecnico dopo il KO col Bologna "Se non servo più vado via senza chiedere un euro", non sono piaciute ai vertici. Quindi, un brutto KO stasera contro la Lazio potrebbe portare a colpi di scena". In ogni caso, il portoghese ha pochissime chance di riconferma a giugno. Ora serve tornare a vincere, considerato che i rossoneri lo hanno fatto una sola volta nelle ultime cinque partite.

Tuttosport: per Conceicao stasera contro la Lazio è l'ultima chance. Il Milan è obbligato a battere la Lazio per conservare qualche residua speranza Champions, mentre il tecnico si gioca il futuro. La società valuta anche soluzione drastiche in caso di nuova disfatta. Incombe l'ombra di Tassotti.


Sergio-Conceicao-05022025-Calciomercato.it_.jpeg
Gli ha praticamente dato dei pezzenti e incapaci, e questo per loro è probabilmente poco tollerabile. Abbiamo già visto scenari simili con Boban e con Maldini poi. Non dimentichiamo mai l'arroganza di questi soggetti, hanno capacità e conoscenza del calcio abbondantemente sotto la media, ma pensano invece di avere capacità superiori al tutti gli altri, e se qualcuno glielo fa notare, si incazzano. Praticamente l'intera dirigenza è un esempio collettivo di effetto Dunning-Kruger.
 
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