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Come riportato dalla GDS in edicola, con la frase pronunciata nel post partita sul primo tempo più brutto della sua carriera da allenatore, Conceicao ha messo la mirino la testa dei suoi dopo il pareggio col Cagliari. I rossoneri continuano s soffrire di discontinuità cronica. La pista da indagare è quella mentale. Primo tempo fumoso, inconcludente, negativo. Sarebbe servita subito un'altra testa per aggredire il match. La partita era stata preparata bene a Milanello, poi sul campo è mancata quella praticità che serviva. Conceicao vuole indagare soprattutto su questo aspetto.
CorSera: domani c'è il Como e bisogna vincere. Conceicao vuole un Milan più fisico ed egoista. Per questo il tecnico lavora sulla parte atletica e sull'anemia in attacco. Il patto siglato e le nuove regole stanno funzionando. A livello di comportamenti l'aria è cambiata. Ma per la rimonta serve crescere anche sul campo. Un bomber da area di rigore da acquistare sul mercato aiuterebbe. Ma per Conceicao il problema è più fisico e mentale.
CorSera: domani c'è il Como e bisogna vincere. Conceicao vuole un Milan più fisico ed egoista. Per questo il tecnico lavora sulla parte atletica e sull'anemia in attacco. Il patto siglato e le nuove regole stanno funzionando. A livello di comportamenti l'aria è cambiata. Ma per la rimonta serve crescere anche sul campo. Un bomber da area di rigore da acquistare sul mercato aiuterebbe. Ma per Conceicao il problema è più fisico e mentale.

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