Adesso scopro che anche Milanello é un disastro. Fonseca é un pollo che non ha preparato fisicamente i giocatori.
Ha detto ai quattro venti che i giocatori non si impegnano, specialmente quelli di riferimento.
Ha detto che la società é assente.
Indipendentemente se sia giusto o no, le premesse per continuare ci sono o no? Per me no. Scegliersi i collaboratori furbi (o onesti) é comunque significativo... Io non sono neanche certo che Conceicao sia arrabbiato per lo "scoop".
In queste nauseanti faccende ci premo a precisare che quando esprimo il mio parere non è per prendere le difese di qualcuno a discapito di altri.
In questo caso ,quindi, non sto prendendo le difese di mister coincecao, come a suo tempo non ero tra coloro che chiedevano la testa di mister fonseca, e non perché fonseca avesse fatto bene ma perché non erano sue le colpe.
Ero certo che la stagione non sarebbe cambiata col cambio allenatore.
Partiamo dal presupposto poi che in un club forte tutto funziona alla perfezione a cascata : tutti lavorano, tutti fanno il loro, tutti partecipano.
Dalla proprietà ai giornalisti.
Il pane se lo devono guadagnare tutti ma la gestione della quotidianità può ossere ovattata a protezione della squadra.
Certo,il cane sciolto tra i giornalisti lo si trova sempre ma la notizia forte può dare giusto pepe se è l'unica nota fuori dal coro.
E forse anche il pepe può servire per caricare l'ambiente.
Ma da noi funziona nulla.
Da noi è una guerra perenne, un sali e scendi sistematico dove prima ti portano su per poi buttarti fragorosamente giù ed è successo anche a coincecao.
Il mister deve restare?
No.
Ma chi deve restare?
Per me vanno tutti cacciati a calci in cuulo.
La parabola di coincecao è da pazzi schizofrenici : pronti via supercoppa e sigaro e poi un disastro.
Quanto sto vedendo va oltre l'incapacità.
Nemmeno in terza categoria ne farebbero così tante.
Il Milan ha avvelenatori di pozzo nella società , schifose e viscide serpi .