Conceicao: Champions o addio a fine stagione.

[admin]

Come riportato dalla GDS in edicola, il Milan ha ancora fiducia in Conceicao, ma il tecnico portoghese si giocherà tutto da qui a fine stagione. Per restare in rossonero serve centrare la qualificazione alla Champions o, nel caso in cui sfumasse per pochi punti, mostrare gioco e grande spirito di squadra. Per la mancata qualificazione agli ottavi di Champions, Conceicao è ritenuto colpevole ma non il primo responsabile. La squadra ha mostrato reazioni nervoso e improduttive.

Tuttosport: Conceicao al bivio. Senza Champions sarà addio. Il tecnico ha scelto di rimettersi in gioco accettando un contratto da precario al Milan: vero è che l’accordo tra le parti ha scadenza il 30 giugno 2026 però il club vanta a suo favore una clausola che gli permette di rescindere con l’allenatore a giugno senza dover pagargli lo stipendio per altri dodici mesi. Un paracadute che Gerry Cardinale ha già aperto per liberarsi di Paulo Fonseca. Il precedente non aiuta a pensare positivo e difatti c’è una linea di pensiero per cui, oltre ai risultati, anche altri fattori potrebbero incidere sulla scelta finale (dal rapporto con i giocatori, a quello - soprattutto - con la dirigenza) però, e non potrebbe essere altrimenti, Conceiçao deve portare a termine la missione che gli è stata consegnata - ovvero conquistare la qualificazione Champions - per mettersi nelle condizioni comunque di archiviare come positiva la sua permanenza in rossonero

 

[folletto]

Come riportato dalla GDS in edicola, il Milan ha ancora fiducia in Conceicao, ma il tecnico portoghese si giocherà tutto da qui a fine stagione. Per restare in rossonero serve centrare la qualificazione alla Champions o, nel caso in cui sfumasse per pochi punti, mostrare gioco e grande spirito di squadra. Per la mancata qualificazione agli ottavi di Champions, Conceicao è ritenuto colpevole ma non il primo responsabile. La squadra ha mostrato reazioni nervoso e improduttive.

Il punto non è tanto se resterà o meno Conceicao ma se questa società capirà che ci deve essere una rivoluzione per quanto riguarda la dirigenza, prima di decidere chi sarà il prossimo allenatore ci vuole gente capace di prendere decisioni per riportare la decenza al Milan.

 

[admin]

Tuttosport: Conceicao al bivio. Senza Champions sarà addio. Il tecnico ha scelto di rimettersi in gioco accettando un contratto da precario al Milan: vero è che l’accordo tra le parti ha scadenza il 30 giugno 2026 però il club vanta a suo favore una clausola che gli permette di rescindere con l’allenatore a giugno senza dover pagargli lo stipendio per altri dodici mesi. Un paracadute che Gerry Cardinale ha già aperto per liberarsi di Paulo Fonseca. Il precedente non aiuta a pensare positivo e difatti c’è una linea di pensiero per cui, oltre ai risultati, anche altri fattori potrebbero incidere sulla scelta finale (dal rapporto con i giocatori, a quello - soprattutto - con la dirigenza) però, e non potrebbe essere altrimenti, Conceiçao deve portare a termine la missione che gli è stata consegnata - ovvero conquistare la qualificazione Champions - per mettersi nelle condizioni comunque di archiviare come positiva la sua permanenza in rossonero

 

[admin]

Come riportato dalla GDS in edicola, il Milan ha ancora fiducia in Conceicao, ma il tecnico portoghese si giocherà tutto da qui a fine stagione. Per restare in rossonero serve centrare la qualificazione alla Champions o, nel caso in cui sfumasse per pochi punti, mostrare gioco e grande spirito di squadra. Per la mancata qualificazione agli ottavi di Champions, Conceicao è ritenuto colpevole ma non il primo responsabile. La squadra ha mostrato reazioni nervoso e improduttive.

Tuttosport: Conceicao al bivio. Senza Champions sarà addio. Il tecnico ha scelto di rimettersi in gioco accettando un contratto da precario al Milan: vero è che l’accordo tra le parti ha scadenza il 30 giugno 2026 però il club vanta a suo favore una clausola che gli permette di rescindere con l’allenatore a giugno senza dover pagargli lo stipendio per altri dodici mesi. Un paracadute che Gerry Cardinale ha già aperto per liberarsi di Paulo Fonseca. Il precedente non aiuta a pensare positivo e difatti c’è una linea di pensiero per cui, oltre ai risultati, anche altri fattori potrebbero incidere sulla scelta finale (dal rapporto con i giocatori, a quello - soprattutto - con la dirigenza) però, e non potrebbe essere altrimenti, Conceiçao deve portare a termine la missione che gli è stata consegnata - ovvero conquistare la qualificazione Champions - per mettersi nelle condizioni comunque di archiviare come positiva la sua permanenza in rossonero

.

 

[admin]

Come riportato dalla GDS in edicola, il Milan ha ancora fiducia in Conceicao, ma il tecnico portoghese si giocherà tutto da qui a fine stagione. Per restare in rossonero serve centrare la qualificazione alla Champions o, nel caso in cui sfumasse per pochi punti, mostrare gioco e grande spirito di squadra. Per la mancata qualificazione agli ottavi di Champions, Conceicao è ritenuto colpevole ma non il primo responsabile. La squadra ha mostrato reazioni nervoso e improduttive.

Tuttosport: Conceicao al bivio. Senza Champions sarà addio. Il tecnico ha scelto di rimettersi in gioco accettando un contratto da precario al Milan: vero è che l’accordo tra le parti ha scadenza il 30 giugno 2026 però il club vanta a suo favore una clausola che gli permette di rescindere con l’allenatore a giugno senza dover pagargli lo stipendio per altri dodici mesi. Un paracadute che Gerry Cardinale ha già aperto per liberarsi di Paulo Fonseca. Il precedente non aiuta a pensare positivo e difatti c’è una linea di pensiero per cui, oltre ai risultati, anche altri fattori potrebbero incidere sulla scelta finale (dal rapporto con i giocatori, a quello - soprattutto - con la dirigenza) però, e non potrebbe essere altrimenti, Conceiçao deve portare a termine la missione che gli è stata consegnata - ovvero conquistare la qualificazione Champions - per mettersi nelle condizioni comunque di archiviare come positiva la sua permanenza in rossonero

.

 

[admin]

Come riportato dalla GDS in edicola, il Milan ha ancora fiducia in Conceicao, ma il tecnico portoghese si giocherà tutto da qui a fine stagione. Per restare in rossonero serve centrare la qualificazione alla Champions o, nel caso in cui sfumasse per pochi punti, mostrare gioco e grande spirito di squadra. Per la mancata qualificazione agli ottavi di Champions, Conceicao è ritenuto colpevole ma non il primo responsabile. La squadra ha mostrato reazioni nervoso e improduttive.

Tuttosport: Conceicao al bivio. Senza Champions sarà addio. Il tecnico ha scelto di rimettersi in gioco accettando un contratto da precario al Milan: vero è che l’accordo tra le parti ha scadenza il 30 giugno 2026 però il club vanta a suo favore una clausola che gli permette di rescindere con l’allenatore a giugno senza dover pagargli lo stipendio per altri dodici mesi. Un paracadute che Gerry Cardinale ha già aperto per liberarsi di Paulo Fonseca. Il precedente non aiuta a pensare positivo e difatti c’è una linea di pensiero per cui, oltre ai risultati, anche altri fattori potrebbero incidere sulla scelta finale (dal rapporto con i giocatori, a quello - soprattutto - con la dirigenza) però, e non potrebbe essere altrimenti, Conceiçao deve portare a termine la missione che gli è stata consegnata - ovvero conquistare la qualificazione Champions - per mettersi nelle condizioni comunque di archiviare come positiva la sua permanenza in rossonero

.

 

[Bawert]

Come riportato dalla GDS in edicola, il Milan ha ancora fiducia in Conceicao, ma il tecnico portoghese si giocherà tutto da qui a fine stagione. Per restare in rossonero serve centrare la qualificazione alla Champions o, nel caso in cui sfumasse per pochi punti, mostrare gioco e grande spirito di squadra. Per la mancata qualificazione agli ottavi di Champions, Conceicao è ritenuto colpevole ma non il primo responsabile. La squadra ha mostrato reazioni nervoso e improduttive.

Tuttosport: Conceicao al bivio. Senza Champions sarà addio. Il tecnico ha scelto di rimettersi in gioco accettando un contratto da precario al Milan: vero è che l’accordo tra le parti ha scadenza il 30 giugno 2026 però il club vanta a suo favore una clausola che gli permette di rescindere con l’allenatore a giugno senza dover pagargli lo stipendio per altri dodici mesi. Un paracadute che Gerry Cardinale ha già aperto per liberarsi di Paulo Fonseca. Il precedente non aiuta a pensare positivo e difatti c’è una linea di pensiero per cui, oltre ai risultati, anche altri fattori potrebbero incidere sulla scelta finale (dal rapporto con i giocatori, a quello - soprattutto - con la dirigenza) però, e non potrebbe essere altrimenti, Conceiçao deve portare a termine la missione che gli è stata consegnata - ovvero conquistare la qualificazione Champions - per mettersi nelle condizioni comunque di archiviare come positiva la sua permanenza in rossonero

Sarà una pazzia per molti, ma in caso di mancata Champions, andrei dritto sulla coppia Sartori-Vincenzo Iraniano.
Il secondo si sta ancora confermando in un Bologna smantellato, che gioca molto bene, se perde è per la qualità dei giocatori, non per come è organizzata.

 

[Nevergiveup]

Come riportato dalla GDS in edicola, il Milan ha ancora fiducia in Conceicao, ma il tecnico portoghese si giocherà tutto da qui a fine stagione. Per restare in rossonero serve centrare la qualificazione alla Champions o, nel caso in cui sfumasse per pochi punti, mostrare gioco e grande spirito di squadra. Per la mancata qualificazione agli ottavi di Champions, Conceicao è ritenuto colpevole ma non il primo responsabile. La squadra ha mostrato reazioni nervoso e improduttive.

Tuttosport: Conceicao al bivio. Senza Champions sarà addio. Il tecnico ha scelto di rimettersi in gioco accettando un contratto da precario al Milan: vero è che l’accordo tra le parti ha scadenza il 30 giugno 2026 però il club vanta a suo favore una clausola che gli permette di rescindere con l’allenatore a giugno senza dover pagargli lo stipendio per altri dodici mesi. Un paracadute che Gerry Cardinale ha già aperto per liberarsi di Paulo Fonseca. Il precedente non aiuta a pensare positivo e difatti c’è una linea di pensiero per cui, oltre ai risultati, anche altri fattori potrebbero incidere sulla scelta finale (dal rapporto con i giocatori, a quello - soprattutto - con la dirigenza) però, e non potrebbe essere altrimenti, Conceiçao deve portare a termine la missione che gli è stata consegnata - ovvero conquistare la qualificazione Champions - per mettersi nelle condizioni comunque di archiviare come positiva la sua permanenza in rossonero

Avessimo una proprietà ambiziosa alzerei la cornetta oggi offrirei a Guardiola la panchina, da Manchester se ne deve andare ma uno come lui di certo avrà una voglia di riscatto fortissima e il Milan è un posto speciale dove provare ad aprire un ciclo.

 

[RSMilan]

Avessimo una proprietà ambiziosa alzerei la cornetta oggi offrirei a Guardiola la panchina, da Manchester se ne deve andare ma uno come lui di certo avrà una voglia di riscatto fortissima e il Milan è un posto speciale dove provare ad aprire un ciclo.

Io spero richiamino Fonseca che era un signore e giocava benissimo. Abbiamo pure vinto a Madrid e il derby. Ah e pure il trodeo Berlsuka contro il Monza e vinto il torno USA contro CITY, Real Madrid e Barca. Che vendano le mele marce e costruiscano la squadra per mettere in pratica il suo calcio dominante

 

[Divoratore Di Stelle]

Avessimo una proprietà ambiziosa alzerei la cornetta oggi offrirei a Guardiola la panchina, da Manchester se ne deve andare ma uno come lui di certo avrà una voglia di riscatto fortissima e il Milan è un posto speciale dove provare ad aprire un ciclo.

Si suiciderà non appena leggerà "Milan" sul display del cell
"E io dovrei praticare mio tikitakatiki con questi cessi? basta, ora la faccio finita"

P.S Al City guadagna qualcosa come 25 milioni.
5 milioni in più rispetto al nostro budget riservato per i cartellini dei singoli giocatori.
22 milioni in più rispetto al nostro budget riservato per l'allenatore.

Al massimo alzeranno la cornetta per chiamare Villas Boas