Carlo Festa, giornalista del Sole24Ore, nella sua rubrica insider conferma gli aggiornamenti: "La trattativa con Bee non è morta ma è in coma profondo. Appesa ad un filo. Non ci sono problemi di governance ma di soldoni. Ossia non ci sono i 480M. Per quanto riguarda la nuova cordata cinese, non è dato sapere da chi sia composta ma visto che tempo fa parlammo di Alibaba... è possibile che il colosso cinese abbia alzato la posta: non più semplice partnership commerciale, ma vero e proprio interesse a rilevare la società. Avrebbe un senso, visto che la divisione sportiva (Alibaba Sports) ha già investito in altre squadre di calcio. Repubblica parla di pressioni di Marina sul padre, ma è cosa arcinota. Tuttavia la decisione di vendere il Milan spetta solo e soltanto a Silvio Berlusconi e nulla verrà fatto senza il suo via libera.
Piuttosto, è vera un'altra cosa: chi ha gioito dello stato comatoso della trattativa con Bee, è Barbara Berlusconi. Infatti con l'ingresso del thailandese, le deleghe commerciali della figlia di Silvio si sarebbero drasticamente ridotte. Inoltre Barbara non ha gradito che il padre l'abbia estraniata dalla trattativa con Bee."