Come dico sempre, con le regole attuali del calcio un club come il Como, privo di un determinato bacino d'utenza che ne limita il fatturato, non può inventarsi nulla...nemmeno se ha il presidente più ricco del mondo.
Squadre come il City, Chelsea o il PSG (che partono comunque il vantaggio di una storia e di una città metropolitana) hanno usato un trampolino per partire che ora non è attuabile.
Il Como con la sua ricchezza è giusto investa pesantamente in strutture che la possano rendere quasi un'eccezione italiana, su un'academy come si deve...e per la prima squadra investa tanto e sappia anche vendere bene...
Comunque nell'ultimo decennio la UEFA ha saputo solamente aprire la forbice tra grandi e piccole, tra chi può e chi non può, ha ucciso i sogni di chi voleva sognare...