Community Shield: Liverpool-City. 30 Luglio, ore 18.

Gamma

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Guardiola è un allenatore che vive su un aurea passata, uno dei più sopravvalutati, ha dimostrato di non essere capace di far vincere una Champions ne al Bayern ne al City nonostante i soldi immensi spesi per accontentarlo.

A chi sbava dietro a un tipo del genere ci sarebbe da chiedere se lui con il Milan sarebbe stato in grado di fare quello che ha fatto Pioli.
Lo metto in grassetto perché va evidenziato.

Guardiola ha vinto due CL con una delle squadre più forti di sempre (in entrambe le versioni), con geni assoluti come Xavi, Iniesta, Messi, Henry, per nominarne pochi.

Oltretutto ha raccolto l'eredità di Rijkaard, non ha costruito il Barcellona da zero.

Gli si attribuisce l'aura di genio del calcio ma oggettivamente senza i fenomeni del Barcellona (e l'ambiente blaugrana) non ha portato a casa trofei internazionali.

E non ha allenato dei peracottari, ha allenato il Bayern Monaco e il ricchissimo Manchester City, dove ogni sua richiesta è diventata realtà.
A quelle condizioni almeno una CL era d'obbligo e non venitemi a dire che è arrivato in finale, poi in semifinale ecc. perché le finali possono contare solo per gli juventini, per gli sportivi normali contano zero.

Ha vinto le Bundes? Metà del suo dovere visto che il Bayern le vince ogni anno.
Ha vinto delle PL? Chapeau, è il campionato più competitivo in questi anni, ma con le rose che ha a disposizione ogni anno parte quantomeno da favorito, quindi non parliamo di una grande impresa.

Guardiola è un sopravvalutato, stop.
 
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Ridi poco, Padre Pioli è un grande, dammi retta che se godesse della stima dello spagnolo e allenasse squadre del genere avrebbe più CL in bacheca (escluso periodo Barca) :fuma:
Mica si è mai sentito cantare "Pep is on fire" del resto :fuma:
 
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Lo metto in grassetto perché va evidenziato.

Guardiola ha vinto due CL con una delle squadre più forti di sempre (in entrambe le versioni), con geni assoluti come Xavi, Iniesta, Messi, Henry, per nominarne pochi.

Oltretutto ha raccolto l'eredità di Rijkaard, non ha costruito il Barcellona da zero.

Gli si attribuisce l'aura di genio del calcio ma oggettivamente senza i fenomeni del Barcellona (e l'ambiente blaugrana) non ha portato a casa trofei internazionali.

E non ha allenato dei peracottari, ha allenato il Bayern Monaco e il ricchissimo Manchester City, dove ogni sua richiesta è diventata realtà.
A quelle condizioni almeno una CL era d'obbligo e non venitemi a dire che è arrivato in finale, poi in semifinale ecc. perché le finali possono contare solo per gli juventini, per gli sportivi normali contano zero.

Ha vinto le Bundes? Metà del suo dovere visto che il Bayern le vince ogni anno.
Ha vinto delle PL? Chapeau, è il campionato più competitivo in questi anni, ma con le rose che ha a disposizione ogni anno parte quantomeno da favorito, quindi non parliamo di una grande impresa.

Guardiola è un sopravvalutato, stop.
Ragazzi, va bene tutto, ma trattare Guardiola come uno qualunque mi sembra abbastanza riduttivo.

Qui stiamo parlando di uno che ha rivoluzionato il calcio, piaccia o non piaccia i suoi concetti ora sono sparsi in quasi tutte le squadre, nel bene e nel male. Sono gli stessi protagonisti a dirlo. Altrimenti pure Sacchi é un sopravvalutato, anzi pure peggio visto che oltre il Milan ha fatto veramente poco. Quello che ti lasci dietro conta, e Sacchi ha riformato a suo modo il calcio moderno. Guardiola lo ha fatto ora.

Alla provocazione lanciata dall'amico @rossonero71 rispondo di no. Anche io credo che nessun'altro al mondo avrebbe portato questa squadra al trionfo, nei modi e nei tempi di Pioli. Avete ragione, Pep ha una storia diversissima. Tuttavia mi preme sottolineare che in questo Milan c'é tanto di Guardiola, Pioli usa molti dei concetti sviluppati ed usati da Pep.

Mi sembra inoltre che tu non consideri che quel Barcellona fu praticamente riformato. Si, tu citi i campioni (made in home), ma lui ha ridisegnato la squadra, senza neanche spendere quanto ci si aspetti. Henry arrivo tardino, contributo marginale. Mando' via Ronaldinho ed altri protagonisti del Barca campione poco prima, utilizzo' gente titolare che era tutto fuorché campioni, come Bojan e Pedro (e tanti altri) e cambio ritmo ad un Barca che stava andando malino. Non é arrivato ed ha trovato la tavola apparecchiata, ha trovato ingredienti prelibati, li ha cucinati ed altri li ha scartati, ne ha fatto una tavola da re.

Il City era ricco anche prima di Pep, si permetteva anche all'epoca cifre da capogiro, eppure non era questa macchina da guerra. Lo stesso Manchester sperpera come non ci fosse un domani, eppure sono distanti anni luce. Bisogna anche saperli individuare e valorizzare gli acquisti.

Al Bayern ancora oggi solo elogi, i concetti sono rimasti incastonati a Monaco di Baviera.
 
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Ragazzi, va bene tutto, ma trattare Guardiola come uno qualunque mi sembra abbastanza riduttivo.

Qui stiamo parlando di uno che ha rivoluzionato il calcio, piaccia o non piaccia i suoi concetti ora sono sparse in tutte le squadre, nel bene e nel male. Sono gli stessi protagonisti a dirlo. Altrimenti pure Sacchi é un soppravalutato, anzi pure peggio visto che oltre il Milan ha fatto veramente poco. Quello che ti lasci indietro conta, e Sacchi ha riformato a suo modo il calcio moderno. Guardiola lo ha fatto ora.

Alla provocazione lanciata dall'amico @rossonero71 rispondo di no. Anche io credo che nessun'altro al mondo avrebbe portato questa squadra al trionfo, nei modi e nei tempi di Pioli. Avete ragione, Pep ha una storia diversissima. Tuttavia mi preme sottolineare che in questo Milan c'é tanto di Guardiola, Pioli usa molti dei concetti sviluppati ed usati da Pep.

Mi sembra inoltre che tu non consideri che quel Barcellona fu praticamente riformato. Si, tu citi i campioni (made in home), ma lui ha ridisegnato la squadra, senza neanche spendere quanto ci si aspetti. Henry arrivo tardino, contributo marginale. Mando' via Ronaldinho ed altri protagonisti del Barca campione poco prima, utilizzo' gente titolare che era tutto fuorché campioni, come Bojan e Pedro (e tanti altri) e cambio ritmo ad un Barca che stava andando malino. Non é arrivato ed ha trovato la tavola apparecchiata, ha trovato ingredienti prelibati, li ha cucinati ed altri li ha scartati, ne ha fatto una tavola da re.

Il City era ricco anche prima di Pep, si permetteva anche all'epoca cifre da capogiro, eppure non era questa macchina da guerra. Lo stesso Manchester sperpera come non ci fosse un domani, eppure sono distanti anni luce. Bisogna anche saperli individuare e valorizzare gli acquisti.

Al Bayern ancora oggi solo elogi, i concetti sono rimasti incastonati a Monaco di Baviera.

Per me la verità sta nel mezzo.
Oggettivamente, anche al netto degli interpreti "alieni" che aveva, Guardiola al Barca ha fatto scuola, ha inventato un nuovo tipo di calcio ed ha caratterizzato da protagonista uno dei periodi più belli di sempre, plasmandolo oltretutto a sua immagine ed ideologia.
Come fu per Sacchi da noi, del resto.
Come però molto spesso accade, certi meccanismi così perfetti funzionano solo con determinate condizioni, non replicabili altrove nonostante altri grandi giocatori in rosa e centinaia di milioni spesi.
Per questo allenatori più pragmatici riescono a durare di più nel tempo e a vincere molto anche altrove, pur non raggiungendo certi picchi di genio ed innovazione raggiunti da altri come appunto Guardiola e Sacchi.
 
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Lo metto in grassetto perché va evidenziato.

Guardiola ha vinto due CL con una delle squadre più forti di sempre (in entrambe le versioni), con geni assoluti come Xavi, Iniesta, Messi, Henry, per nominarne pochi.

Oltretutto ha raccolto l'eredità di Rijkaard, non ha costruito il Barcellona da zero.

Gli si attribuisce l'aura di genio del calcio ma oggettivamente senza i fenomeni del Barcellona (e l'ambiente blaugrana) non ha portato a casa trofei internazionali.

E non ha allenato dei peracottari, ha allenato il Bayern Monaco e il ricchissimo Manchester City, dove ogni sua richiesta è diventata realtà.
A quelle condizioni almeno una CL era d'obbligo e non venitemi a dire che è arrivato in finale, poi in semifinale ecc. perché le finali possono contare solo per gli juventini, per gli sportivi normali contano zero.

Ha vinto le Bundes? Metà del suo dovere visto che il Bayern le vince ogni anno.
Ha vinto delle PL? Chapeau, è il campionato più competitivo in questi anni, ma con le rose che ha a disposizione ogni anno parte quantomeno da favorito, quindi non parliamo di una grande impresa.

Guardiola è un sopravvalutato, stop.
Quante Champions ha vinto Ancelotti col Psg o col Bayern?

Che Guardiola venga esaltato eccessivamente come santone è indubbio ma vincere non è una formula replicabile ovunque sempre
 
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Ridi poco, Padre Pioli è un grande, dammi retta che se godesse della stima dello spagnolo e allenasse squadre del genere avrebbe più CL in bacheca (escluso periodo Barca) :fuma:
Mica si è mai sentito cantare "Pep is on fire" del resto :fuma:

Rido rido :asd:
Perchè Pioli dopo aver allenato 15 squadre (in 19 anni di carriera) era considerato da tutti un allenatore MEDIOCRE .
E quando saltò Spalletti (io non ero ancora registrato qui su MW,ma nella varie piattaforme leggevo i vari commenti) e virarono su Pioli ,ci fu il finimondo.
Quindi il nostro Pinolo solo a 54 anni (e dopo che il Milan lo aveva appena soffiato ad una squadra in lotta per la retrocessione) ha fatto il salto.

Ma il salto non l'ha fatto da solo,ma grazie a tutto l'ambiente Milan,grazie alla vicinanza della dirigenza e soprattutto grazie ai giocatori.
Loro sono migliorati e lui è migliorato con loro,è stata come un amalgama perfetta.
Ocio che lontano dall'ambiente Milan potrebbe non essere più "on fire" :asd:
Anzi,è molto probabile
 
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Ragazzi, va bene tutto, ma trattare Guardiola come uno qualunque mi sembra abbastanza riduttivo.

Qui stiamo parlando di uno che ha rivoluzionato il calcio, piaccia o non piaccia i suoi concetti ora sono sparsi in quasi tutte le squadre, nel bene e nel male. Sono gli stessi protagonisti a dirlo. Altrimenti pure Sacchi é un sopravvalutato, anzi pure peggio visto che oltre il Milan ha fatto veramente poco. Quello che ti lasci dietro conta, e Sacchi ha riformato a suo modo il calcio moderno. Guardiola lo ha fatto ora.

Alla provocazione lanciata dall'amico @rossonero71 rispondo di no. Anche io credo che nessun'altro al mondo avrebbe portato questa squadra al trionfo, nei modi e nei tempi di Pioli. Avete ragione, Pep ha una storia diversissima. Tuttavia mi preme sottolineare che in questo Milan c'é tanto di Guardiola, Pioli usa molti dei concetti sviluppati ed usati da Pep.

Mi sembra inoltre che tu non consideri che quel Barcellona fu praticamente riformato. Si, tu citi i campioni (made in home), ma lui ha ridisegnato la squadra, senza neanche spendere quanto ci si aspetti. Henry arrivo tardino, contributo marginale. Mando' via Ronaldinho ed altri protagonisti del Barca campione poco prima, utilizzo' gente titolare che era tutto fuorché campioni, come Bojan e Pedro (e tanti altri) e cambio ritmo ad un Barca che stava andando malino. Non é arrivato ed ha trovato la tavola apparecchiata, ha trovato ingredienti prelibati, li ha cucinati ed altri li ha scartati, ne ha fatto una tavola da re.

Il City era ricco anche prima di Pep, si permetteva anche all'epoca cifre da capogiro, eppure non era questa macchina da guerra. Lo stesso Manchester sperpera come non ci fosse un domani, eppure sono distanti anni luce. Bisogna anche saperli individuare e valorizzare gli acquisti.

Al Bayern ancora oggi solo elogi, i concetti sono rimasti incastonati a Monaco di Baviera.
Mi soffermo su un paio di aspetti, visto che non amo il fumo e la filosofia, ma sono per natura pragmatico.

1- il Milan ha un gioco verticale che il tuo amico " pep" si sogna. Ringraziando a Dio perché il gioco che il guretto spagnolo vuole proporre a me fa schifo, per non parlare del gioco che faceva a Barcellona una cosa immonda priva di qualsiasi slancio emozionale, una cosa orribile per uno che ama le emozioni nel calcio.

2 Fai un torto a Pioli se dici che copia Guardiola, Pioli può apprendere da Klopp non dallo spagnolo.

3 Il Bayern ha vinto le Champions quando ha giocato un calcio. Tipicamente tedesco con Heynckes e l'ultimo allenatore di cui non ricordo il nome, calcio rude fisico di sostanza mica il gioco tacco e punta che vuol fare giocare lo spagnolo. Incastonati a Monaco di Baviera non è rimasto proprio nulla, ma proprio nulla.

4- chiedi ai proprietari del City se sono contenti dei risultati ottenuti in base ai soldi spesi.....

Ma ci troveremo qualche volta D accordo su qualcosa? :LOL: :asd:
 
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Rido rido :asd:
Perchè Pioli dopo aver allenato 15 squadre (in 19 anni di carriera) era considerato da tutti un allenatore MEDIOCRE .
E quando saltò Spalletti (io non ero ancora registrato qui su MW,ma nella varie piattaforme leggevo i vari commenti) e virarono su Pioli ,ci fu il finimondo.
Quindi il nostro Pinolo solo a 54 anni (e dopo che il Milan lo aveva appena soffiato ad una squadra in lotta per la retrocessione) ha fatto il salto.

Ma il salto non l'ha fatto da solo,ma grazie a tutto l'ambiente Milan,grazie alla vicinanza della dirigenza e soprattutto grazie ai giocatori.
Loro sono migliorati e lui è migliorato con loro,è stata come un amalgama perfetta.
Ocio che lontano dall'ambiente Milan potrebbe non essere più "on fire" :asd:
Anzi,è molto probabile

Ma infatti Pioli può non essere sempre stato questo, anzi sicuramente è così, ma neanche è necessario che lo fosse.
Non è che uno deve essere un fenomeno già al primo anno di carriera, soprattutto da allenatore (da giocatore è diverso perché una carriera è molto più breve).
È giusto che uno si faccia le ossa e sviluppi le sue idee nel tempo, considerando anche che l'altra big che ha allenato era una Inter dall'organico tutt'altro che irresistibile.
Potrò dire una bestemmia ma Pioli non lo cambierei con Guardiola, fosse anche solo per il fatto che lo spagnolo è abituato ad altra roba (facile così) e coi nostri arriverebbe terzo a dir tanto.
 
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Mi soffermo su un paio di aspetti, visto che non amo il fumo e la filosofia, ma sono per natura pragmatico.

1- il Milan ha un gioco verticale che il tuo amico " pep" si sogna. Ringraziando a Dio perché il gioco che il guretto spagnolo vuole proporre a me fa schifo, per non parlare del gioco che faceva a Barcellona una cosa immonda priva di qualsiasi slancio emozionale, una cosa orribile per uno che ama le emozioni nel calcio.

2 Fai un torto a Pioli se dici che copia Guardiola, Pioli può apprendere da Klopp non dallo spagnolo.

3 Il Bayern ha vinto le Champions quando ha giocato un calcio. Tipicamente tedesco con Heynckes e l'ultimo allenatore di cui non ricordo il nome, calcio rude fisico di sostanza mica il gioco tacco e punta che vuol fare giocare lo spagnolo. Incastonati a Monaco di Baviera non è rimasto proprio nulla, ma proprio nulla.

4- chiedi ai proprietari del City se sono contenti dei risultati ottenuti in base ai soldi spesi.....

Ma ci troveremo qualche volta D accordo su qualcosa? :LOL: :asd:
Ma guarda che sono spessimo d'accordo con te eh :) , sempre un piacere discutere quando non lo sono.

Cerco di rispondere per punti. Brevemente perché so che preferisci

1. Davvero non vedi differenze tra il Barca, il Bayern ed il City? A me sembra che ognuna di queste squadre abbia concetti simili, ma nello stesso tempo siano profondamente diverse. E se non c'é l'ha questo City la verticalità non so veramente chi la faccia :D , ovviamente io la vedo cosi.

2. Pioli é uno dei nostri fenomeni, nulla da dire. Sai bene come la penso su Stef. Guarda che Pioli ha detto lui stesso di essere maturato ed é cambiato, ha detto lui stesso che prende spunto da squadre Sud Americane e da squadre Europee (tra cui come dici giustamente il Liverpool), ma alcuni concetti sono pure invenzioni di Pep. Il centrocampista che si abbassa e diventa ultimo uomo é opera sua.

3. Non vorrei ripetermi, ma loro stessi dicono che hanno solo ripreso quello che Pep ha insegnato e lo hanno modificato. Non metto in dubbio quello che dici, ma calcio vero andrebbe discusso più in profondità.

4. Oddio, 4 Premier vinte su 6 disputate (che non é la Ligue 1). Sempre qualificato in Champions. Una finale raggiunta. Record su record stritolati. Ha fatto un sacco per ripagare gli investimenti, City che poi non ha rossi in bilancio, anzi. Spendono anche loro secondo le possibilità (enormi) che i loro conti gli permettono.
 
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Ma infatti Pioli può non essere sempre stato questo, anzi sicuramente è così, ma neanche è necessario che lo fosse.
Non è che uno deve essere un fenomeno già al primo anno di carriera, soprattutto da allenatore (da giocatore è diverso perché una carriera è molto più breve).
È giusto che uno si faccia le ossa e sviluppi le sue idee nel tempo, considerando anche che l'altra big che ha allenato era una Inter dall'organico tutt'altro che irresistibile.
Potrò dire una bestemmia ma Pioli non lo cambierei con Guardiola, fosse anche solo per il fatto che lo spagnolo è abituato ad altra roba (facile così) e coi nostri arriverebbe terzo a dir tanto.
Non vorrei nessun'altro allenatore al Milan ad oggi. Pioli é proprio un fenomeno.

Tra l'altro hai centrato il punto, Pioli non é sempre stato questo.
 
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