Premessa, questo non e' un topic sulla partita di domenica, quello c'e' gia'. Il Milan che sia con Pioli e Fonseca propone un 4-2-3-1 molto aggressivo, con pressing alto e superiorita' numerica nella meta' campo avversaria, va in crisi con squadre compatte che giocano con un 3-5-2 come quello dell'Inter.
Di fatto, abbiamo gia' gli interpreti per il modulo per partite come queste, ma con due condizioni fondamentali di cui fare necessita' virtu'. Ovvero l'esclusione di Leao e del terzino destro (Emerson Royal o Calabria).
La proposta e' la seguente:
--------- Maignan------------
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---Pavlovic--Tomori--Gabbia------
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--Theo--RLC--Reijnders--Fofana--Pulisic
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---------Abraham---Morata-------------
Punti chiave:
1) Ti liberi di Leao perche' non torna mai e non e' MAI decisivo in queste partite
2) Ti liberi del terzino destro (disastro chiunque entra)
3) Ristabilisci numericamente equilibrio a centrocampo
4) Rejinders puo' fare il regista senza pensare a dover coprire troppo
5) Fofana e RLC a picchiare in mezzo al campo
6) Theo libero di fare avanti e indietro a piacere
7) Pulisic leggermente piu sacrificato a cui si richiede piu' copertura
8) Abraham e Morata insieme ad aprire la difesa avversaria
9) Tre centrali dietro che aiutano sulle marcature
Il problema e' che non hai cambi per questo ruolo, quindi l'allenatore nel secondo tempo a squadre stanche e lunghe puo' fare due cambi e cambiare con un 4-3-3:
Leao per Abraham
Calabria/Emerson Royal per Gabbia
Leao puo' puntare gli spazi, da subentrato puo' spaccare la partita.
3 5 2, uno schema che l'inter applica da anni, molti anni, e ormai alla perfezione.
Susseguirsi di mister che hanno questo schema come loro proposta di gioco.
E noi dovremmo andare in campo contro l'Inter, con il loro stesso schema?
Noi che non ci giochiamo mai,
noi che non abbiamo l'allenatore giusto per questo schema,
noi che l'abbiamo provato proprio con l'Inter, facendo una partita peggio di quella contro il Liverpool.
3 5 2 al derby, stiamo gia dicendo agli altri "mangiateci", mentalmente entri in campo già per difendere.
No.
Il derby non si vince con lo schema, prima d tutto si vince con il cuore, lo spirito di gruppo, il senso di appartenenza, l'onore per la maglia.
Il Milan non ha questi valori, e perderà, ma se vogliamo fare un discorso in prospettiva,
prima di tutto qui serve qualcuno che entri nelle corde di questi giocatori, che li smuova dentro.
Al derby non si può improvvisare un gioco che manco si prova in allenamento.
Ah,
e non abbiamo i giocatori giusti, perché un 3 5 2 che funzioni, prevede che uno dei 3 difensori abbia piedi buoni,
e noi di piedi buoni nel reparto difensivo siamo sprovvisti.