Come può un napoletano esultare per il Milan in CL?

[Blu71]

Ho ascoltato qualche intervista, sono ultraconvinti non solo di passare, ma proprio di passeggiare vincendo in goleada o quasi.

Molto bene. I napoletani sono convinti di tante cose.

 

[Dexter]

Della serie, quando l'insuccesso dà alla testa: come può un napoletano esultare (ed i tifosi napoletani che esultano e che continuano ad esultare sono tanti) per aver beccato il Milan ai quarti di Champions?

Nessuno ad oggi può dire come finirà, ma la Champions è una competizione nella quale, più di tutte, contano la storia, la tradizione, la maglia e quel simbolo presente sulla manica. Quando si affrontano squadre di pari livello, e non solo. Tutti i derby (di qualsiasi nazione) di Champions sono SEMPRE stati vinti dalla squadra con più tradizione nella competizione. Se non è una regola scritta, poco ci manca.

Alla fine il Napoli potrà essere più bravo sul campo e passare (ma io credo che NON accadrà). E gli faremo i complimenti. Però mi chiedo ancora: come può un tifoso medio di squadra che arriva per la prima volta nella sua storia ai quarti di finale esultare per aver beccato ai sorteggi una squadra leggendaria col numero 7 sulla manica, con 13 semifinali e 11 finali alle spalle?

Totalmente d'accordo. Infatti io sono più contento di loro di averli beccati, sono la più scarsa delle 8. Ci sarà da divertirsi. La nostra rosa sta giocando da schifo perché si aspettava di lottare per lo scudetto. Metteteci i rinnovi, gli esperimenti di GuardPioli, il post-mondiale, le sconfitte di fila, il nervosismo dato da Tata...si azzera tutto. Leao sarà completamente un altro...

 

[el_gaucho]

Esultare a qualsiasi sorteggio europeo si può solo sbagiare, galliani e La Coruna docet. Ma che siano ottimisti per aver pescato noi e non il Bayern o il City non mi sembra una pazzia. Oggettivamente sulla carta siamo la più abbordabile del lotto, forse solo l’Inter è sullo stesso piano, ma è vero che il Napoli ha fatto la peggior partita con loro. Poi che la sfida sia segnata questo certamente no. Ce la giochiamo anche se non da favoriti. Ma pensare che 20 punti in classifica di distanza siano da assegnare al caso o alla fortuna non è sensato.
Nei turni ad eliminazione diretta classifiche e record non contano, ma a meno di cali dell’uno o un momento di forma pazzesco dell’altra, le nostre possibilità sono legate alla solidità difensiva e soprattutto a Leao in attacco. Senza di lui in forma le possibilità di segnare sono davvero poche. Storia, blasone ecc ecc per quanto contino non segnano i gol e non li parano. I giocatori , l’allenatore e il momento di forma sono gli elementi che fanno la differenza.
io sono contento che abbiamo evitato l’Inter, che nonostante sia l’unica al nostro livello sarebbe troppo estenuante dal punto di vista emotivo.

 

[chaotic]

Totalmente d'accordo. Infatti io sono più contento di loro di averli beccati, sono la più scarsa delle 8. Ci sarà da divertirsi. La nostra rosa sta giocando da schifo perché si aspettava di lottare per lo scudetto. Metteteci i rinnovi, gli esperimenti di GuardPioli, il post-mondiale, le sconfitte di fila, il nervosismo dato da Tata...si azzera tutto. Leao sarà completamente un altro...

A me basterebbe che perdessero l'entusiasmo , perché alla fine devono tanto alla loro autostima/forma psicologica.

 

[Dexter]

A me basterebbe che perdessero l'entusiasmo , perché alla fine devono tanto alla loro autostima/forma psicologica.

Hanno perso con Lazio e Inter nel 2023, sanno già di non essere imbattibili. Li vedo già in calo

 

[El picinin]

Io volevo il Napoli ai quarti,si accorgeranno di che cosa e il Milan in Champions, li ridimensioneremo per bene .

 

[chaotic]

Io volevo il Napoli ai quarti,si accorgeranno di che cosa e il Milan in Champions, li ridimensioneremo per bene .

Non li vedi superiori quindi?

 

[Solo]

Della serie, quando l'insuccesso dà alla testa: come può un napoletano esultare (ed i tifosi napoletani che esultano e che continuano ad esultare sono tanti) per aver beccato il Milan ai quarti di Champions?

Nessuno ad oggi può dire come finirà, ma la Champions è una competizione nella quale, più di tutte, contano la storia, la tradizione, la maglia e quel simbolo presente sulla manica. Quando si affrontano squadre di pari livello, e non solo. Tutti i derby (di qualsiasi nazione) di Champions sono SEMPRE stati vinti dalla squadra con più tradizione nella competizione. Se non è una regola scritta, poco ci manca.

Alla fine il Napoli potrà essere più bravo sul campo e passare (ma io credo che NON accadrà). E gli faremo i complimenti. Però mi chiedo ancora: come può un tifoso medio di squadra che arriva per la prima volta nella sua storia ai quarti di finale esultare per aver beccato ai sorteggi una squadra leggendaria col numero 7 sulla manica, con 13 semifinali e 11 finali alle spalle?

In una stagione balorda come questa io se fossi napoletano avrei (ahimè...) grosse speranze di fare una doppietta leggendaria...

 

[Maurizio91]

Non è che ci sottovalutano,vedono benissimo che andiamo in giro con Calabria,Saele,Messias,Krunic e compagnia petulante.

A me preoccupa (tanto) che se dovessimo ritrovarci sotto al ritorno, magari a partita in corso, Pioli in cerca di soluzioni per fare il gol si girerà verso la panchina e troverà De Kateleere e Origi.

 

[Antokkmilan]

Assolutamente, con il solo blasone non ci fai nulla. Prendendo spunto da admin, mi chiedevo però, in una competizione secca, arrivati a questo punto (effettivamente non l'ho specificato), se la tradizione può in qualche modo trascinarci. Da qui poi mi chiedevo se effettivamente esiste un qualcosa che si chiama tradizione e se questa influisce e quanto può farlo in determinati contesti.

Per quanto riguarda il Psg, non mi riferisco a quest'annata in particolare, dal momento che, sono anni che costituiscono rose da playstation.

Per me in questo caso assolutamente si, perché il Milan nonostante la sua incostanza di quest’anno, sulla carta rimane una squadra forte, che ha vinto lo scudetto l’anno scorso.

L’errore del psg e proprio quello, comprare figurine. Per vincere ci vuole gruppo e coesione e ovviamente i top, ma se hai solo top che fanno le prime donne non vai da nessuna parte. Al psg servirebbe una personalità forte tipo Zidane, come fece nel Madrid un paia di anni fa. Comunque tolto questo, psg figurine o meno, è uscita contro il Bayern.