Davvero imprevisto, abbiamo avuto la prova che il post covid non è stato un fuoco di paglia.
Poco da dire, la squadra funziona, siamo giovanissimi e pieni di talento.
Ancora si possono fare minimo 3-4 interventi e potare gli ultimi rami secchi tra qui e l'estate prossima.
Ma il gruppo è chiaramente al livello successivo, di quelli con cui puoi davvero aprire un ciclo.
Basti guardare gente come Calabria, Calha o Kessiè, finalmente sbocciati (e qui dico bravo a Mirabelli, per quanto mi dia fastidio) contro ogni previsione, o ancora il talento dei vari Bennacer, Romagnoli, Hernandez, palese davanti a tutti.
E occhio anche a Leao che si vede che ha colpi da primo della classe, senza scomodare Tonali, Brahim e il pur ottimo Saelemakers, oltre al devastante Rebic.
Ibra è la ciliegina che ci da quel quid in più per poter sognare.
A oggi possiamo battere chiunque.
Non siamo ovviamente da scudetto, ma l'impressione è che ci siano minuscole possibilità di scrivere una favola.
Comunque vada, godremo assai nei prossimi anni se cementiamo bene il gruppo.
FORZA MILAN!