Clamorose le indiscrezioni rilanciate dai tedeschi di Sport Bild. Secondo quanto appreso dalla loro redazione, la UEFA sta pensando ad un ulteriore giro di vite in tema di FPF. Il massimo organo calcistico europeo avrebbe in programma un inasprimento del FPF.
Innanzitutto, si vuole fissare un periodo per gli ammortamenti non superiore ai 3 anni (attualmente questo periodo coincide con la durata contrattuale). In questo modo, un acquisto graverebbe molto di più per ogni singolo anno dei tre massimi previsti, rispetto ad un ammortamento spalmato ad esempio su cinque anni.
In secondo luogo, la UEFA vorrebbe imporre un nuovo sistema per il quale i club potranno investire nel mercato solamente ricavi strettamente calcistici (biglietti, diritti TV e sponsorizzazioni). Così facendo si andrebbe incontro ad un doppio possibile scenario: o si incrementano ancora i fatturati per poter investire, oppure bisognerà andare sul mercato con prudenza e parsimonia, diminuendo il numero di acquisti, onde evitare sanzioni.