Come riportato da La Repubblica, da una parte in Cina si continua a parlare di restrizioni da parte del governo mentre dall'altra si continua a spendere e spandere per i club di calcio. Altre due operazioni, infatti, sono state chiuse a poche ore di distanza: in patria, il gruppo Sinobo Land Company ha acquistato il Gouan per la bellezza di 750 milioni di euro (più del Milan!) mentre l'altro gruppo Lander Sport Development è entrato nel Southampton, in Inghilterra. Allora perchè i problemi riguardano solo ed esclusivamente il Milan? Sempre secondo Repubblica, il governo in realtà è favorevole a questi investimenti, ma è molto selettivo. Ovvero, Sino è un fondo, composto da investitori, quindi non controllabile. I gruppi che hanno acquistato Guoan, Southampton (ma anche Suning con l'Inter e tanti altri esempi) sono società e realtà conosciuti, quindi più controllabili.
Articolo di analisi incomprensibile. Riferisce l'esempio del Guoan F.C., club con sede legale nella, iscritto al campionato della, acquisito da soggetti con sede nella, e con l'utilizzo di capitali circolanti e quotati su mercati regolamentati della Repubblica Popolare Cinese, sicché il riferimento ad autorizzazioni valutarie risulta un mistero degno della Sfinge. Quanto al Southampton F.C., si è valorizzato come acquisizione del club una comunicazione della cinese Lander Sports Development Co. all'autorità della borsa di Shenzhen, ove essa è quotata, di un accordo quadro ('deal in principle') con la famiglia Liebherr, proprietaria del club, per la acquisizione di una quota di controllo, comunicazione resasi necessaria per eludere condotte speculative sui titoli della società interessata, dopo indiscrezioni di stampa su trattative risalenti già allo scorso novembre. Una documento rilevante come manifestazione di intenti, dunque, simile a quello sottoscritto da Fininvest con una entità cinese, presumibilmente SES, il 10 maggio scorso, che prelude a future intese vincolanti, ma considerato 'prematuro' da fonti del club inglese, citate dai media inglesi, perché condizionate alle necessarie verifiche reciproche, con diligenza dovuta, su congruità del prezzo e prove dei fondi. La Lander Sports Development, per inciso, è società che svolge attività costruttiva ed immobiliare nel settore della impiantistica sportiva, onde l'eventuale investimento da autorizzare per i fondi interni è valutabile perché coerente con il core business dell'investitore, e non è inibito secondo le più recenti, annunciate norme restrittive del governo di Pechino. Se il presunto filo rosso, teso da Repubblica nel suo articolo, tra Milan e questi due club, è allora la presunta identificazione degli acquirenti il Guoan ed il Southampton, contro quella ignota degli investitori nel Milan, come causa dei ritardi o difficoltà nel rilascio delle autorizzazioni in favore di questi ultimi, esso può essere lasciato cadere: i processi autorizzativi di esportazione di valuta dalla Cina sono notoriamente connaturati su due parametri, meritevolezza dell'investimento secondo l'oggetto, e prova della esistenza delle somme da espatriare. Sarebbe paradossale una non identificabilita' degli investitori in Cina, Stato autoritario a proprietà privata limitata da autorizzazioni statali, in una vicenda di prevedibile, legittimo espatrio autorizzato di fondi verso Paesi sovrani, come i cosiddetti paradisi fiscali, ove il controllo del capitale, e la titolarità effettiva di esso, si disperde immediatamente sotto il peso di un segreto bancario incontrollabile per la Cina stessa.
