Thiago Silva la chiave per costruire una grande squadra, Ibra uno che nasconde i difetti di squadre mediocri.
Ronaldinho, pur avendo lasciando un ricordo peggiore di quanto aveva realmente fatto, era in netta parabola discendente. Pirlo aveva ormai chiuso la sua storia nel Milan, dovevano essere furbi ad accertarsi che non sarebbe andato in una big italiana ma sottovalutarono la Juventus. Nesta, Gattuso, Seedorf, Van Bommel erano a fine carriera, adesso sarebbero mummie