Carletto sta rivoltando come un calzino il Napoli del pur bravo Sarri. Prima di tutto come mentalità e atteggiamento tattico, l'anno scorso partite come questa il Napoli le avrebbe perse 4-2 incassando gli applausi degli addetti ai lavori, quest'anno ha fatto vedere i sorci verdi al Liverpool di Klopp e al PSG dell'attacco più forte al mondo a casa sua.
Poi dal punto di vista dell'utilizzo della rosa: i numeri dimostrano come Ancelotti stia facendo ruotare infinitamente di più gli uomini rispetto a Sarri, favorendo al contempo sia la crescita delle seconde linee, per lo più giovani, sia il recupero delle forze dei titolari.
Alla faccia di chi asseriva che la mancata rotazione di Sarri fosse una leggenda e che alla fine gente come Diawara aveva abbastanza minutaggio perché magari l'aveva visto segnare un gol a fine campionato col Chievo e fare altre presenze da 10 minuti l'una

Il tutto con la stessa rosa dell'anno scorso, tolti i portieri e Ruiz al posto di Jorginho.
A proposito, lo spagnolo si sta rivelando un bell'acquisto per la serie "Il DS non conta", seconda serie più seguita dopo "L'allenatore non conta".