Cerruti:"Pioli ha sbagliato, troppi cambi. Ma..."

[Garrincha]

Alberto Cerruti a calciomercato.com:"
Sorpasso all’Inter con brivido. Il Milan batte 1-0 il Genoa grazie a un gol di Pulisic nel finale e poi salva i tre punti con un intervento di Giroud costretto a improvvisarsi portiere al posto dell’espulso Maignan. E quando si vincono certe partite, si può davvero pensare che sia l’anno buono per conquistare lo scudetto, visto che nemmeno l’1-5 subito nel derby ha lasciato tracce in classifica. A poco serve, quindi, sottolineare quanto ha sofferto il Milan contro un Genoa tutt’altro che irresistibile perché nel calcio conta il risultato e tutto il resto passa in secondo piano, a cominciare dagli errori di Pioli che esagera con il turnover e soltanto nel secondo tempo si affida ai migliori. Non a caso, alla fine di una gara brutta ma emozionante, durata addirittura 104’, gli uomini decisivi si rivelano appunto Pulisic, Leao e Giroud, sia pure come portiere d’emergenza. A nulla serve, infatti, l’azzardo di schierare per la prima volta Okafor e soprattutto l’impalpabile Jovic, perché il Milan gioca poco e male, anche se il Genoa crea pochi pericoli a Maignan, che mancherà per squalifica nella prossima gara contro la Juventus, come Hernandez”.

“Anche se poi ci sarà la sosta del campionato, senza partite di Champions a metà settimana, Pioli opera un’autentica rivoluzione, schierando per la prima volta dall’inizio cinque nuovi acquisti, due nel trio di centrocampo, Musah e Reijnders al fianco di Adli, e addirittura tre su tre in attacco, Chukwueze, Jovic e Okafor. Tanti, troppi, cambiamenti fanno però rimpiangere i titolari lasciati in panchina, con una colpevole contraddizione, perché in assenza del capitano Calabria, rilevato da Florenzi, viene confermato Hernandez con la fascia al braccio, già diffidato. E invece di limitare le sue frequenti scorrettezze, il francese riesce subito a farsi ammonire, saltando così per somma di cartellini gialli la prossima sfida contro la Juventus”

Pioli si rende conto di avere esagerato con il turnover e dopo l’intervallo cerca di correre ai ripari cambiando i due esterni d’attacco. Fuori Okafor e Chukwueze, che per la verità era stato il più intraprendente, ecco di nuovo Leao e Pulisic, sesto nuovo acquisto, con la conferma al centro di Jovic. Per vedere gli effetti di queste correzioni bisogna però attendere 20’, quando Leao schiaccia di testa un bel pallone che Martinez alza sopra la traversa con il primo intervento difficile della serata. Per vincere, però, ci vuole altro e allora Pioli cambia ancora”.

Fuori il discontinuo Adli e Florenzi, si rivedono altri due titolarissimi, Giroud e Calabria, con la sorprendente conferma di Jovic. E così ecco un modulo più offensivo con un nuovo 4-2-4 in cui Musah e Reijnders sono i due centrali di centrocampo alle spalle dei due esterni Pulisic e Leao e soprattutto delle due punte Jovic e Giroud che non avevano mai giocato insieme. Invece di rendersi più pericoloso, il Milan rischia per la prima volta di andare in svantaggio, salvato da una bella deviazione di Maignan su conclusione di Dragusin, corretta involontariamente da Reijnders”.

In assenza di ritmo e fantasia, il Milan ha almeno il merito di cercare maggiormente il gol con un generoso assalto finale nella metà campo rossoblù. E a forza di attaccare raccoglie il premio per la sua generosità quando Musah crossa dalla destra e Pulisic, dopo un sospetto controllo con il braccio, gira di sinistro il pallone dell’1-0. Prima di convalidare la rete, infatti, l’arbitro Piccinini deve attendere la risposta dal collega Di Paolo al Var e soltanto quando arriva il loro ok, Pioli e tutto il Milan possono esultare. Sembra finita e invece i rossoneri devono ringraziare Maignan che salva due volte di testa fuori area, ma colpisce con il ginocchio Ekubian e viene espulso. Manca poco più di un minuto alla fine del recupero e siccome Pioli ha colpevolmente esaurito le cinque sostituzioni, con l’ingresso di Bartesaghi al posto di Jovic, Giroud si improvvisa portiere e con la maglia verde di Maignan salva il successo con un intervento decisivo. E per la serie “tutto è bene quel che finisce bene”, il Milan festeggia la vittoria più emozionante e più importante del suo campionato. Con tanti saluti all’Inter che per almeno due settimane continuerà a guardare dall’alto in basso”.

Forse che far riposare i titolari e farli entrare solo nel secondo tempo col Genoa stanco abbia fatto la differenza?


Cavolo, Pioli non si è tenuto un cambio per il 100 minuto, che errore

 

[Lineker10]

Alberto Cerruti a calciomercato.com:"
Sorpasso all’Inter con brivido. Il Milan batte 1-0 il Genoa grazie a un gol di Pulisic nel finale e poi salva i tre punti con un intervento di Giroud costretto a improvvisarsi portiere al posto dell’espulso Maignan. E quando si vincono certe partite, si può davvero pensare che sia l’anno buono per conquistare lo scudetto, visto che nemmeno l’1-5 subito nel derby ha lasciato tracce in classifica. A poco serve, quindi, sottolineare quanto ha sofferto il Milan contro un Genoa tutt’altro che irresistibile perché nel calcio conta il risultato e tutto il resto passa in secondo piano, a cominciare dagli errori di Pioli che esagera con il turnover e soltanto nel secondo tempo si affida ai migliori. Non a caso, alla fine di una gara brutta ma emozionante, durata addirittura 104’, gli uomini decisivi si rivelano appunto Pulisic, Leao e Giroud, sia pure come portiere d’emergenza. A nulla serve, infatti, l’azzardo di schierare per la prima volta Okafor e soprattutto l’impalpabile Jovic, perché il Milan gioca poco e male, anche se il Genoa crea pochi pericoli a Maignan, che mancherà per squalifica nella prossima gara contro la Juventus, come Hernandez”.

“Anche se poi ci sarà la sosta del campionato, senza partite di Champions a metà settimana, Pioli opera un’autentica rivoluzione, schierando per la prima volta dall’inizio cinque nuovi acquisti, due nel trio di centrocampo, Musah e Reijnders al fianco di Adli, e addirittura tre su tre in attacco, Chukwueze, Jovic e Okafor. Tanti, troppi, cambiamenti fanno però rimpiangere i titolari lasciati in panchina, con una colpevole contraddizione, perché in assenza del capitano Calabria, rilevato da Florenzi, viene confermato Hernandez con la fascia al braccio, già diffidato. E invece di limitare le sue frequenti scorrettezze, il francese riesce subito a farsi ammonire, saltando così per somma di cartellini gialli la prossima sfida contro la Juventus”

Pioli si rende conto di avere esagerato con il turnover e dopo l’intervallo cerca di correre ai ripari cambiando i due esterni d’attacco. Fuori Okafor e Chukwueze, che per la verità era stato il più intraprendente, ecco di nuovo Leao e Pulisic, sesto nuovo acquisto, con la conferma al centro di Jovic. Per vedere gli effetti di queste correzioni bisogna però attendere 20’, quando Leao schiaccia di testa un bel pallone che Martinez alza sopra la traversa con il primo intervento difficile della serata. Per vincere, però, ci vuole altro e allora Pioli cambia ancora”.

Fuori il discontinuo Adli e Florenzi, si rivedono altri due titolarissimi, Giroud e Calabria, con la sorprendente conferma di Jovic. E così ecco un modulo più offensivo con un nuovo 4-2-4 in cui Musah e Reijnders sono i due centrali di centrocampo alle spalle dei due esterni Pulisic e Leao e soprattutto delle due punte Jovic e Giroud che non avevano mai giocato insieme. Invece di rendersi più pericoloso, il Milan rischia per la prima volta di andare in svantaggio, salvato da una bella deviazione di Maignan su conclusione di Dragusin, corretta involontariamente da Reijnders”.

In assenza di ritmo e fantasia, il Milan ha almeno il merito di cercare maggiormente il gol con un generoso assalto finale nella metà campo rossoblù. E a forza di attaccare raccoglie il premio per la sua generosità quando Musah crossa dalla destra e Pulisic, dopo un sospetto controllo con il braccio, gira di sinistro il pallone dell’1-0. Prima di convalidare la rete, infatti, l’arbitro Piccinini deve attendere la risposta dal collega Di Paolo al Var e soltanto quando arriva il loro ok, Pioli e tutto il Milan possono esultare. Sembra finita e invece i rossoneri devono ringraziare Maignan che salva due volte di testa fuori area, ma colpisce con il ginocchio Ekubian e viene espulso. Manca poco più di un minuto alla fine del recupero e siccome Pioli ha colpevolmente esaurito le cinque sostituzioni, con l’ingresso di Bartesaghi al posto di Jovic, Giroud si improvvisa portiere e con la maglia verde di Maignan salva il successo con un intervento decisivo. E per la serie “tutto è bene quel che finisce bene”, il Milan festeggia la vittoria più emozionante e più importante del suo campionato. Con tanti saluti all’Inter che per almeno due settimane continuerà a guardare dall’alto in basso”.

Ci è andata bene, diciamo le cose come stanno.
Abbiamo giocato male il primo tempo con le cosiddette riserve, e altrettanto male il secondo con i titolari.
In attacco solita confusione, creato pochissimo, approssimazione ed errori sia di lettura che di impostazione, ancora prima che individuali.

Abbiamo avuto fortuna, diciamolo, per il resto una prestazione pessima della quale non si salva letteralmente nulla, giusto una parata di Giroud che la dice lunga...

Tre punti importanti e preziosi proprio perchè immeritati. Siamo una squadra esperta che sa leggere le situazioni in certe partite sporche, rispetto al passato, adesso difendiamo in modo piu compatto ed intelligente, abbiamo abbandonato il folle pressing uomo su uomo delle prime partite, ma la fase offensiva è un disastro proprio. Peggioriamo partita dopo partita.

 

[Lo Gnu]

Alberto Cerruti a calciomercato.com:"
Sorpasso all’Inter con brivido. Il Milan batte 1-0 il Genoa grazie a un gol di Pulisic nel finale e poi salva i tre punti con un intervento di Giroud costretto a improvvisarsi portiere al posto dell’espulso Maignan. E quando si vincono certe partite, si può davvero pensare che sia l’anno buono per conquistare lo scudetto, visto che nemmeno l’1-5 subito nel derby ha lasciato tracce in classifica. A poco serve, quindi, sottolineare quanto ha sofferto il Milan contro un Genoa tutt’altro che irresistibile perché nel calcio conta il risultato e tutto il resto passa in secondo piano, a cominciare dagli errori di Pioli che esagera con il turnover e soltanto nel secondo tempo si affida ai migliori. Non a caso, alla fine di una gara brutta ma emozionante, durata addirittura 104’, gli uomini decisivi si rivelano appunto Pulisic, Leao e Giroud, sia pure come portiere d’emergenza. A nulla serve, infatti, l’azzardo di schierare per la prima volta Okafor e soprattutto l’impalpabile Jovic, perché il Milan gioca poco e male, anche se il Genoa crea pochi pericoli a Maignan, che mancherà per squalifica nella prossima gara contro la Juventus, come Hernandez”.

“Anche se poi ci sarà la sosta del campionato, senza partite di Champions a metà settimana, Pioli opera un’autentica rivoluzione, schierando per la prima volta dall’inizio cinque nuovi acquisti, due nel trio di centrocampo, Musah e Reijnders al fianco di Adli, e addirittura tre su tre in attacco, Chukwueze, Jovic e Okafor. Tanti, troppi, cambiamenti fanno però rimpiangere i titolari lasciati in panchina, con una colpevole contraddizione, perché in assenza del capitano Calabria, rilevato da Florenzi, viene confermato Hernandez con la fascia al braccio, già diffidato. E invece di limitare le sue frequenti scorrettezze, il francese riesce subito a farsi ammonire, saltando così per somma di cartellini gialli la prossima sfida contro la Juventus”

Pioli si rende conto di avere esagerato con il turnover e dopo l’intervallo cerca di correre ai ripari cambiando i due esterni d’attacco. Fuori Okafor e Chukwueze, che per la verità era stato il più intraprendente, ecco di nuovo Leao e Pulisic, sesto nuovo acquisto, con la conferma al centro di Jovic. Per vedere gli effetti di queste correzioni bisogna però attendere 20’, quando Leao schiaccia di testa un bel pallone che Martinez alza sopra la traversa con il primo intervento difficile della serata. Per vincere, però, ci vuole altro e allora Pioli cambia ancora”.

Fuori il discontinuo Adli e Florenzi, si rivedono altri due titolarissimi, Giroud e Calabria, con la sorprendente conferma di Jovic. E così ecco un modulo più offensivo con un nuovo 4-2-4 in cui Musah e Reijnders sono i due centrali di centrocampo alle spalle dei due esterni Pulisic e Leao e soprattutto delle due punte Jovic e Giroud che non avevano mai giocato insieme. Invece di rendersi più pericoloso, il Milan rischia per la prima volta di andare in svantaggio, salvato da una bella deviazione di Maignan su conclusione di Dragusin, corretta involontariamente da Reijnders”.

In assenza di ritmo e fantasia, il Milan ha almeno il merito di cercare maggiormente il gol con un generoso assalto finale nella metà campo rossoblù. E a forza di attaccare raccoglie il premio per la sua generosità quando Musah crossa dalla destra e Pulisic, dopo un sospetto controllo con il braccio, gira di sinistro il pallone dell’1-0. Prima di convalidare la rete, infatti, l’arbitro Piccinini deve attendere la risposta dal collega Di Paolo al Var e soltanto quando arriva il loro ok, Pioli e tutto il Milan possono esultare. Sembra finita e invece i rossoneri devono ringraziare Maignan che salva due volte di testa fuori area, ma colpisce con il ginocchio Ekubian e viene espulso. Manca poco più di un minuto alla fine del recupero e siccome Pioli ha colpevolmente esaurito le cinque sostituzioni, con l’ingresso di Bartesaghi al posto di Jovic, Giroud si improvvisa portiere e con la maglia verde di Maignan salva il successo con un intervento decisivo. E per la serie “tutto è bene quel che finisce bene”, il Milan festeggia la vittoria più emozionante e più importante del suo campionato. Con tanti saluti all’Inter che per almeno due settimane continuerà a guardare dall’alto in basso”.

Quante fesserie.
Hanno speso quasi una quarantina di milioni per Okafor e Chukweze per cosa secondo questo tizio?

 

[shevchampions]

Ci è andata bene, diciamo le cose come stanno.
Abbiamo giocato male il primo tempo con le cosiddette riserve, e altrettanto male il secondo con i titolari.
In attacco solita confusione, creato pochissimo, approssimazione ed errori sia di lettura che di impostazione, ancora prima che individuali.

Abbiamo avuto fortuna, diciamolo, per il resto una prestazione pessima della quale non si salva letteralmente nulla, giusto una parata di Giroud che la dice lunga...

Tre punti importanti e preziosi proprio perchè immeritati. Siamo una squadra esperta che sa leggere le situazioni in certe partite sporche, rispetto al passato, adesso difendiamo in modo piu compatto ed intelligente, abbiamo abbandonato il folle pressing uomo su uomo delle prime partite, ma la fase offensiva è un disastro proprio. Peggioriamo partita dopo partita.

Secondo me si sottovalutano troppo i risultati che stiamo ottenendo. Dopo una vera e propria rivoluzione estiva, ci ritroviamo primi in classifica dopo 8 giornate con 7 vittorie. In campionato, questo significa seconda miglior partenza di sempre nella storia del Milan. Tutto ciò dopo che molti parlavano di ridimensionamento e 'banter era'.

Da Genova, dove qualche giornata prima la Roma ne aveva prese 4 e il Napoli non era riuscito a vincere, siamo usciti con tre punti. Questo nonostante venissimo da una battaglia, sempre in trasferta, di tre giorni prima a Dortmund. Il Borussia, che ha conteso lo Scudetto al Bayern fino all'ultima giornata, e che non perde in casa in CL da due anni, mercoledì è stata definita squadra di medio-basso livello dopo averci incontrato. Stessa cosa il Newcastle, che qualche giorno fa ha sbattuto il City fuori dalla coppa di lega e ha rifilato 4 pere a Mbappe e compagnia.

Capisco essere scettici, ma spesso sembra che lo scetticismo abbia radici ideologiche. A me fa piacere che molti stiano cambiando idea relativamente al progetto, anche grazie ai risultati sul campo che evidentemente danno più credibilità. La crescita c'è ed è continua, in campo e fuori. Ce ne renderemo tutti conto, ne sono sicuro.

 

[Michelons]

Ruotarne 5/10 aveva senso, troppo poco tempo da Dortmund e subito un'altra trasferta, poi dicono che non fosse una trappola intenzionale (anche per quello i Caressa ci rimangono male poi). Per me Pioli ha sbagliato nei cambi: non è servito a nulla tenere dentro Jovic 90 minuti e non ho capito mettere Bartesaghi e improvvisare una difesa a 5 così, quando stava mettendo Pobega a fare la lotta a centrocampo. Risultato, sfiga o non sfiga, l'azione del rosso a Maignan inizia da una palla non controllata a centrocampo e Bartesaghi che di inesperienza si fa passare davanti da Ecuban.

Veramente l’espulsione di maignan è colpa sua: non si butta in su un pallone a 2 dalla fine in vantaggio, si tiene il possesso, anche perché la giochiamo sempre corta sta cacchio di palla, cosa gli è venuto in mente? Poi dell’articolo non ho capito cosa dice cerruti di Calabria che è entrato e ha fatto solo danni, se non si addormenta giroud manco deve farla quell’uscita

 

[Lorenzo 89]

Secondo me si sottovalutano troppo i risultati che stiamo ottenendo. Dopo una vera e propria rivoluzione estiva, ci ritroviamo primi in classifica dopo 8 giornate con 7 vittorie. In campionato, questo significa seconda miglior partenza di sempre nella storia del Milan. Tutto ciò dopo che molti parlavano di ridimensionamento e 'banter era'.

Da Genova, dove qualche giornata prima la Roma ne aveva prese 4 e il Napoli non era riuscito a vincere, siamo usciti con tre punti. Questo nonostante venissimo da una battaglia, sempre in trasferta, di due giorni prima a Dortmund. Il Borussia, che ha conteso lo Scudetto al Bayern fino all'ultima giornata, e che non perde in casa in CL da due anni, mercoledì è stata definita squadra di medio-basso livello dopo averci incontrato. Stessa cosa il Newcastle, che qualche giorno fa ha sbattuto il City fuori dalla coppa di lega e ha rifilato 4 pere a Mbappe e compagnia.

Capisco essere scettici, ma spesso sembra che lo scetticismo abbia radici ideologiche. A me fa piacere che molti stiano cambiando idea relativamente al progetto, anche grazie ai risultati sul campo che evidentemente danno più credibilità. La crescita c'è ed è continua, in campo e fuori. Ce ne renderemo tutti conto, ne sono sicuro.

Tra l'altro non mi pare che pure gli altri pratichino un calcio offensivo così mirabolante.
Per me l'unica partita veramente pessima oltre al derby è stata Milan-Verona, a Genova contava solo vincere vista la formazione sperimentale, gli impegni di coppa appena 3 giorni prima e un avversario in forma, riposato e carico a pallettoni per romperci le palle come ogni volta che incontriamo quella squadraccia al Marassi.

 

[alexpozzi90]

Veramente l’espulsione di maignan è colpa sua: non si butta in su un pallone a 2 dalla fine in vantaggio, si tiene il possesso, anche perché la giochiamo sempre corta sta cacchio di palla, cosa gli è venuto in mente? Poi dell’articolo non ho capito cosa dice cerruti di Calabria che è entrato e ha fatto solo danni, se non si addormenta giroud manco deve farla quell’uscita

In quel momento ci pressavano uomo su uomo a tutto campo, non vedo il problema nel rilancio lungo, se riguardi l'azione, ci sono in sequenza:

_ Giroud che perde il duello con Dragusin
_ Calabria che fa il mezzo movimento a uscire sul centrocampista e poi cambia idea, lasciando il buco
_ Thiaw e Bartesaghi (soprattutto quest'ultimo, dato che aveva la diagonale più comoda) che si fanno infilare da Ecuban.

Maignan è uscito alla disperata perché quello stava per arrivare a tu per tu con la porta, poi può andarti bene come male a quella velocità. Diciamo che pure a loro è andata di lusso, checché se ne dica di noi fortunati: la partita l'abbiamo fatta noi e loro ripartivano e non hanno mai fatto nulla di pericoloso a parte un tiro deviato e le mische finali.

 

[Lineker10]

Secondo me si sottovalutano troppo i risultati che stiamo ottenendo. Dopo una vera e propria rivoluzione estiva, ci ritroviamo primi in classifica dopo 8 giornate con 7 vittorie. In campionato, questo significa seconda miglior partenza di sempre nella storia del Milan. Tutto ciò dopo che molti parlavano di ridimensionamento e 'banter era'.

Da Genova, dove qualche giornata prima la Roma ne aveva prese 4 e il Napoli non era riuscito a vincere, siamo usciti con tre punti. Questo nonostante venissimo da una battaglia, sempre in trasferta, di tre giorni prima a Dortmund. Il Borussia, che ha conteso lo Scudetto al Bayern fino all'ultima giornata, e che non perde in casa in CL da due anni, mercoledì è stata definita squadra di medio-basso livello dopo averci incontrato. Stessa cosa il Newcastle, che qualche giorno fa ha sbattuto il City fuori dalla coppa di lega e ha rifilato 4 pere a Mbappe e compagnia.

Capisco essere scettici, ma spesso sembra che lo scetticismo abbia radici ideologiche. A me fa piacere che molti stiano cambiando idea relativamente al progetto, anche grazie ai risultati sul campo che evidentemente danno più credibilità. La crescita c'è ed è continua, in campo e fuori. Ce ne renderemo tutti conto, ne sono sicuro.

Uscire coi tre punti è segno che gira bene, non che giochiamo bene.
In una stagione capitano e servono queste vittorie, ma serve di piu giocare meglio e creare occasioni da rete, cosa che da diverse partite non facciamo.

Siamo compatti in fase difensiva, questo è bene rispetto alle prime partite, ma per il resto stiamo raccogliendo piu di quello che seminiamo. Vedremo le prossime partite, dopo la sosta troviamo Juve PSG e Napoli, saranno esami fondamentali.

Il discorso ideologico vale anche al contrario. Ma sono discorsi fatti anche dopo le prime vittorie, prima che arrivasse il derby. Anche allora le critiche venivano etichettate come ideologiche, poi è arrivata puntuale una bastonata che ricorderemo per anni.

Dopo il derby, ovvero a partire dal Newcastle, abbiamo iniziato a fare una fase difensiva equilibrata e logica, limitando le marcature a uomo scellerate del precampionato e le prime giornate, pero purtroppo ancora facciamo fatica ad essere squadra e la fase offensiva è scarna, disorganizzata e produciamo poco poco, per la maggior parte giocate che nascono da Leao.

 

[alexpozzi90]

Uscire coi tre punti è segno che gira bene, non che giochiamo bene.
In una stagione capitano e servono queste vittorie, ma serve di piu giocare meglio e creare occasioni da rete, cosa che da diverse partite non facciamo.

Siamo compatti in fase difensiva, questo è bene rispetto alle prime partite, ma per il resto stiamo raccogliendo piu di quello che seminiamo. Vedremo le prossime partite, dopo la sosta troviamo Juve PSG e Napoli, saranno esami fondamentali.

Il discorso ideologico vale anche al contrario. Ma sono discorsi fatti anche dopo le prime vittorie, prima che arrivasse il derby. Anche allora le critiche venivano etichettate come ideologiche, poi è arrivata puntuale una bastonata che ricorderemo per anni.

Dopo il derby, ovvero a partire dal Newcastle, abbiamo iniziato a fare una fase difensiva equilibrata e logica, limitando le marcature a uomo scellerate del precampionato e le prime giornate, pero purtroppo ancora facciamo fatica ad essere squadra e la fase offensiva è scarna, disorganizzata e produciamo poco poco.

Il discorso sulla produzione offensiva ha due volti: in CL hai due partite con xG doppio o triplo all'avversario e fai 0-0, poi ti capitano Verona e Genoa e vinci 1-0 striminzito. Le altre partite di Serie A le abbiamo vinte con merito, anzi 2-0 e 2-1 con Roma e Lazio ci stanno pure stretti.

Io non amo Pioli, anzi, ma che gli vuoi dire dopo sto inizio in cui hai cambiato il 40% della rosa. Giusto il derby, ecco, ma sappiamo che ormai è la sua tara.

 

[Lineker10]

Il discorso sulla produzione offensiva ha due volti: in CL hai due partite con xG doppio o triplo all'avversario e fai 0-0, poi ti capitano Verona e Genoa e vinci 1-0 striminzito. Le altre partite di Serie A le abbiamo vinte con merito, anzi 2-0 e 2-1 con Roma e Lazio ci stanno pure stretti.

Io non amo Pioli, anzi, ma che gli vuoi dire dopo sto inizio in cui hai cambiato il 40% della rosa. Giusto il derby, ecco, ma sappiamo che ormai è la sua tara.

Già proprio le statistiche sono eloquenti... se allora menzioni gli XPG e gli XPTS dovresti capire cosa sto dicendo, perchè proprio le statistiche dovrebbero togliere il prosciutto dagli occhi dei risultati.

Finora in campionato abbiamo 13,6 come XPG (a fronte di 16 goal segnati) e 15,5 XPTS a fronte dei 21 punti in classifica.