L'argomento va contestualizzato. Oggettivamente è giusto considerare tra le aggravanti moventi di carattere prettamente ideologico, in contrasto con i principi espressi dalla nostra Costituzione e dai trattati internazionali.
Questo è essenziale affinché la nostra società non precipiti nella barbaria.
Il discorso tra l'altro vale anche nel caso vi siano attenuanti, sconti di pena dovuti alla percezione di un'ordine sociale distorto (pensa al "delitto d'onore" abrogato solo negli anni '80).
Boh. Io continuo a non capire.
L' aggravante in questo caso mi sembra ridicolo.
Prendo un altro esempio.
Se domani un omosessuale uccidesse un eterosessuale perché à lui non piacciono gli etero non esisterebbe l'aggravante.
Ma nel caso contrario invece si. Capisco che quello che ho fatto sembra un esempio pazzo... Però le discriminazioni non devono esistere.
Ah sia chiaro che io non sono contro le minoranze e voglio che abbiano meni privilegi o qualcosa del genere.
La legge dovrebbe essere uguale per tutti se no e già la legge stessa a fare discriminazione.
Io propongo la pena massima in qualsiasi caso.
Insomma per me non è più grave che un uomo uccida suo figlio di 10 anni rispetto ad uno che uccide un ragazzo non suo di 10 anni.
In entrambi i casi meritano di finire la loro vita in carcere.
Può sembrare strano ma se fai passare l'idea che in alcuni casi ci sia un aggravante allo stesso tempo fai passare l'idea che quello che non merita l'aggravante allora è meno grave. Cosa che Reputo ingiusta.
So beni3che sono io a sbagliare se l'aggravante esiste in tutti i paesi del mondo tranne nella mia mente.
Ma io la penso così.