Tutto il blocco italiano (Montolivo, Abate, Poli, De Sciglio) è scontento di Seedorf. E preoccupa il fatto che tutti, a fine stagione, possano chiedere di essere ceduti. E ciò preoccupa molto Galliani.
Un mese fa Poli dice di Seedorf: "Punta molto sulla psicologia: è la prima volta che mi capita un allenatore così".
Il 28 marzo 2014 (non del 2004, di quest'anno), Seedorf dice del giocatore ex-Samp: "È la fortuna di un allenatore, come lo ero io quando giocavo, perché può giocare in molti ruoli. La sua forza è la testa, la forza mentale. Tecnicamente è un elemento polivalente e credo di aver fatto capire cosa penso di lui". In effetti mi sembra evidente come Seedorf odi Poli, il quale tra l'altro non giocava in tutte le partite nemmeno con Allegri.
Montolivo quando è stato bene ha sempre giocato, non capisco per quale motivo dovrebbe odiare Clarence.
Il caso di De Sciglio poi sarebbe ancora più grottesco: Seedorf ha fatto capire di apprezzarlo tantissimo, tanto da credere che si debba caratterizzare a destra visto che è un terzino destro e non debba più giocare a sinistra da adattato, lasciando fuori Abate per far giocare sempre lui (è stato fuori solamente quando è stato rotto), e Mattia dovrebbe essere talmente arrabbiato con l'allenatore da chiedere la cessione? Ma in quale mondo?
Nei giorni scorsi si era anche fatto il nome di Bonera, che in effetti avrebbe assolutamente tutte le ragioni di questo mondo per avercela con Seedorf visto che ora gioca più di prima.
L'unico che mal sopporta Clarence è Abate, visto che è stato fatto fuori praticamente e rischia anche il posto in Nazionale. Ignazio sarà andato a piagnucolare da Galliani, il quale l'anno scorso avrà sicuramente imposto ad Allegri di farlo giocare dopo il periodo in cui giocarono Desci a destra e Constant a sinistra. Quest'anno avrà fatto la stessa cosa, ma Seedorf non vuole farsi mettere i piedi in testa. Caro Ignazio, dimostra in allenamento che sei meritevole di giocare la domenica.
Mi sembra evidente come Galliani abbia preso la palla al balzo e tramite i suoi giornalisti amici (avrei ben altri termini per definirli, ma non vorrei essere denunciato) abbia messo in atto tutta questa macchina del fango contro Seedorf, con notizie per certi versi tragicomiche.
Il Milan è di proprietà di Adriano Galliani, Berlusconi ha altri problemi per la testa. Comanda lui e vuole comandare solamente lui. Finché il Milan non verrà venduto non cambierà MAI niente.