Cardinale vs Elliott: rifinanziamento con Carlyle?

Registrato
23 Giugno 2018
Messaggi
12,093
Reaction score
8,842
Gente che da del pezzente a gente con 800M come se avessero i megamiliardi di euro. :asd:

Averli io 800M di patrimonio, avrei molti meno problemi nella vita :asd:
Immagino sia un modo di dire volutamente iperbolico. Se no, secondo il tuo discorso, non potremmo neanche criticare Fonseca perché lui allena in serie a e noi no. Non so a te, ma a me 2,5-3 milioni netti all’anno garantiti per cinque anni qualche scocciatura me la toglierebbero… :asd:
 

-Lionard-

Junior Member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
2,286
Reaction score
2,336
Currò su Repubblica: la dirigenza "americana" del Milan non riesce più a nascondere i dissidi interni, a cominciare dalle divergenze tra l’azionista di controllo Cardinale e il fondo Elliott, che gli ha prestato i famosi 560 milioni del vendor loan, nel frattempo già saliti a 653 in attesa di trasformarsi in 693 alla scadenza dell’agosto 2025. Tra un colpo di coda e l’altro, è emersa nelle ultime ore una nuova ipotesi: che RedBird, il fondo di Cardinale, possa affidare il rifinanziamento del prestito al fondo americano Carlyle, di area governativa. Ibrahimovic, consulente di Cardinale, ha intanto licenziato il ds D’Ottavio per contrasti col ds del settore giovanile e suo pupillo Kirovski, anche se poche ore prima della partita di San Siro la Primavera è stata eliminata dalla Youth League


f50d9cb0d5ea6d39ca3b659715481d0c.jpg
Non capisco perchè ci si concentri su Cardinale quando il destino del club è tutto in mano ad Elliott. L'unica certezza è che RedBird non è in grado di pagare i restanti 650 milioni + interessi alla scadenza del vendor loan. Di conseguenza toccherà ai Singer decidere cosa fare sulla base di ciò che gli conviene.

Il rifinanziamento a Cardinale è un'ipotesi concreta ma bisogna anche capire cosa vorrà fare Gerry in questi 3 anni perchè dal 2022 ad oggi il valore della squadra si è deprezzato e dall'anno prossimo torneremo ad essere in rosso. Conviene lasciargli il Milan per un altro triennio quando è alta la probabilità che comunque non riesca a ripagare il debito e Elliott si ritroverebbe un asset svalutato?

L'ago della bilancia diventa lo stadio ma è assodato che RedBird non abbia dato nessun contributo concreto né che ci siano novità all'orizzonte. Tanto è vero che siamo tornati al progetto San Siro 2019 proprio di Elliott. L'ipotesi più realistica è appunto la trasformazione dei 600 milioni versati da Cardinale in equity (tipo 40%) con la maggioranza ai Singer che si preoccuperanno di trovare un vero acquirente e chiudere una volta per tutte la questione stadio.
 

Mika

Senior Member
Registrato
29 Aprile 2017
Messaggi
16,200
Reaction score
8,918
Immagino sia un modo di dire volutamente iperbolico. Se no, secondo il tuo discorso, non potremmo neanche criticare Fonseca perché lui allena in serie a e noi no. Non so a te, ma a me 2,5-3 milioni netti all’anno garantiti per cinque anni qualche scocciatura me la toglierebbero… :asd:
Invero io critico Fonseca e Cardinale, se ne devono andare tutti e due. Ma non do del pezzente a chi ha tipo 100.000 alla N esponenziale volte un patrimonio superiore al mio. E come se io che non so fare nemmeno un caffé dicessi ad Cracco "Non sai nemmeno bollire l'acqua, finto cheff!". Posso dire "Sarai pure un cheff ma la tua cucina non mi piace" ma non che non è un vero cuoco. Questo intendo.
 

Zenos

Senior Member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
27,207
Reaction score
16,571
Cardinale avrà cominciato a scartare il pacco lasciatogli da Elliot. Come per il cinese, Elliot, non permetterà che nessun altro fondo possa rifinanziare il debito, con conseguente ripassaggio della società nelle loro mani.

SI SLITTAAAAAAAA
Quando sembravano vicini gli arabi magicamente è spuntata la GDF negli uffici di Casa Milan.
Finché troverà un pollo a cui spennare interessi,Elliot non mollerà l'osso.
 
Alto