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Come riportato dalla GDS in edicola, Cardinale tornerà in Italia per Milan - Juve e per il match col Chelsea. Il viaggio è da definire e resta una percentuale di incertezza, ma l’idea è chiara e confermata: un inizio ottobre con il Milan. Cardinale tratterà il rinnovo con Pioli fino al prossimo 2024. Probabile che la firma arrivi in inverno. A difficoltà crescente,Cardinale deve aprire i file Kalulu, Bennacer e Leao. Per Rafa, la situazione è da mal di testa: accordo in scadenza tra meno di due anni e scenario molto complicato dai quasi 20 milioni dovuti allo Sporting Lisbona. Servirà un grande sforzo economico oppure, al contrario,una decisione coraggiosa: vendere, a gennaio o a giugno.
Poi lo stadio: l’argomento più importante sotto l’aspetto finanziario, è lo stadio. Mercoledì si aprirà il dibattito pubblico sul nuovo impianto di SanSiro, con previsioni complesse ma non impossibili: ci sono buone possibilità che si arrivi alla demolizione totale del Meazza e alla costruzione della nuova casa diInter eMilan.Cardinale, che in passato ha avuto un ruolo nella costruzione dello stadio dei Dallas.
L’idea centrale delfondo è proseguire sulla linea di Elliott – vietate le spese pazze, grande attenzione alla sostenibilità–e sfruttare esperienza e contatti per aumentare i ricavi in diverse aree strategiche. Quali? Il ticketing - non semplice, considerate le altissime percentuali di riempimento del Meazza -, gli altri ricavi da stadio, il merchandising, i diritti tv. Non per caso, in queste settimane la gestione del Milan non è cambiata-i capi area sono gli stessi - ma si è avuta una piccola novità dall’accordo con YES, il networks portivo regionale americano di cui Red Bird è coproprietario, che trasmetterà contenuti prodotti dalla media house rossonera. Un modello esportabile per aumentare la visibilità del marchio Milan nel mondo. Questioni secondarie rispetto ai grandi temi - lo stadio, il mercato, i rinnovi - ma ben presenti nell’agenda di Cardinale.
Novità sono attese nei prossimi mesi. La scorsa settimana la stampa americana ha reso pubblica la cessione, da parte di RedBird, del 40% di OneTeam, società che si occupa della monetizzazione dei diritti su nomi, immagini e volti degli sportivi americani per videogiochi e figurine. Profitto stimato, 600 milioni di dollari. A volte anche gli investimenti hanno un ritorno
Poi lo stadio: l’argomento più importante sotto l’aspetto finanziario, è lo stadio. Mercoledì si aprirà il dibattito pubblico sul nuovo impianto di SanSiro, con previsioni complesse ma non impossibili: ci sono buone possibilità che si arrivi alla demolizione totale del Meazza e alla costruzione della nuova casa diInter eMilan.Cardinale, che in passato ha avuto un ruolo nella costruzione dello stadio dei Dallas.
L’idea centrale delfondo è proseguire sulla linea di Elliott – vietate le spese pazze, grande attenzione alla sostenibilità–e sfruttare esperienza e contatti per aumentare i ricavi in diverse aree strategiche. Quali? Il ticketing - non semplice, considerate le altissime percentuali di riempimento del Meazza -, gli altri ricavi da stadio, il merchandising, i diritti tv. Non per caso, in queste settimane la gestione del Milan non è cambiata-i capi area sono gli stessi - ma si è avuta una piccola novità dall’accordo con YES, il networks portivo regionale americano di cui Red Bird è coproprietario, che trasmetterà contenuti prodotti dalla media house rossonera. Un modello esportabile per aumentare la visibilità del marchio Milan nel mondo. Questioni secondarie rispetto ai grandi temi - lo stadio, il mercato, i rinnovi - ma ben presenti nell’agenda di Cardinale.
Novità sono attese nei prossimi mesi. La scorsa settimana la stampa americana ha reso pubblica la cessione, da parte di RedBird, del 40% di OneTeam, società che si occupa della monetizzazione dei diritti su nomi, immagini e volti degli sportivi americani per videogiochi e figurine. Profitto stimato, 600 milioni di dollari. A volte anche gli investimenti hanno un ritorno
