Capello:"Pioli ha capito che allena il Milan. Col Salisburgo...".

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Fabio Capello a MTV:"Domani non sarà una sfida semplice, perché il Salisburgo ha giocatori giovani e di qualità. Il Milan dovrà essere molto attento. Ai tempi noi soffrimmo, ma vincemmo la partita 1-0 grazie ad un gol di Massaro. Tutti pensavano 'gara facile', ma non era stato proprio così. Il Milan deve giocare una partita di grande attenzione e non deve pensare di vincere subito, ma di giocarsela come ha sempre fatto. Un’attenzione maggiore perché il Salisburgo ha qualità, e questa fa la differenza. A Salisburgo il loro pubblico li aiutò molto. San Siro ormai è qualcosa in più, che ti aiuta e che ti spinge. Il ritorno al sold-out è molto importante per la società, per i giocatori e per il calcio italiano. Ritengo che i tifosi non siano una cornice ma un qualcosa che partecipa alla vittoria".

"La mentalità vincente viene da chi porta avanti uno spirito, un modo di pensare, di allenare e di giocare. In quel periodo abbiamo cambiato molti giocatori e abbiamo mantenuto comunque la stessa mentalità vincente. C’è bisogno di leader e io ne ho avuti che hanno trasmesso lo spirito Milan e la volontà di essere milanisti per fare raggiungere successi a questa squadra. Gente come Baresi, Maldini, Massara, Albertini, Rijkaard, Boban e Savicevic. Sono personaggi che sono riusciti ad entrare nella storia del Milan, perché nel Milan c’era già la storia. Purtroppo abbiamo perso la finale con il Marsiglia, dove potevamo stravincerla. Abbiamo fatto una cosa bellissima con il Barcellona, mentre contro l’Ajax arrivammo senza attaccanti. Però questa era una squadra che aveva nel dna la mentalità vincente e la voglia di competere e di non accontentarsi".

"Baresi e Maldini? Io dico sempre che ci sono due giocatori che non hanno vinto il Pallone d’Oro: Baresi e Maldini. Paolo ha sempre dimostrato di saper stare al proprio posto senza essere ingombrante. E lo sta dimostrando anche adesso".

"Pioli? I tempi sono cambiati, ora bisogna trovarli quando sono giovani e maturarli per farli diventare dei campioni. Stefano è stato bravissimo a fare queste cose. E vedo in lui una cosa importante: ha capito che allena il Milan. Quando vai in una squadra, cerchi di dare qualcosa in più ed immedesimarti nel club: il Milan ha la storia che devi portare avanti e lui sta facendo bene. Sono contento del prolungamento del contratto".
 

Jino

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Pioli non so cos'abbia capito,ma una cosa l'ha capita sicuro: che non verrà mai esonerato,neanche se cannasse l'accesso alla prossima champions.

Ma figurati. Come ogni allenatore è legato ai risultati. Quelli come dici tu non sono legati da chissà quali sentimenti nei loro confronti, sono legati da contratti mostruosi, vedi Allegri o ancor di più Simeone.
 
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Ma figurati. Come ogni allenatore è legato ai risultati. Quelli come dici tu non sono legati da chissà quali sentimenti nei loro confronti, sono legati da contratti mostruosi, vedi Allegri o ancor di più Simeone.
Alla nostra società non interessano i risultati del campo ed è per questo che Pioli resterebbe pure a vita per loro.
 

Jino

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Alla nostra società non interessano i risultati del campo ed è per questo che Pioli resterebbe pure a vita per loro.

Come no!? Pioli non verrebbe mai esonerato se non porta lo scudetto, per inciso non sono stati esonerati Allegri e Simone Inzaghi che per costi personali e di rosa avevano più obblighi. Pioli verrebbe esonerato se gli asset societari, cioè i calciatori, invece di guadagnare valore cominciano a perderlo, se non porta la squadra a qualificarsi alla coppa dei campioni che è fondamentale per gli introtiti.

Pioli è sotto giudizio come ogni allenatore.
 

Lineker10

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Pioli non so cos'abbia capito,ma una cosa l'ha capita sicuro: che non verrà mai esonerato,neanche se cannasse l'accesso alla prossima champions.
Allegri Spalletti Inzaghi Mourinho Sarri Gasp... non è stato esonerato nessuno mi pare, nonostante lo scudetto l'abbia vinto qualcun altro.
 
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Allegri Spalletti Inzaghi Mourinho Sarri Gasp... non è stato esonerato nessuno mi pare, nonostante lo scudetto l'abbia vinto qualcun altro.
Per me parlano i fatti,e i fatti mi dicono che il non mercato di gennaio scorso mentre eravamo in piena emergenza,il non mercato di quest'estate stanno ad indicare una società che se ne frega del campo e Pioli per loro è perfetto,perché fondamentalmente è un mediocre che si accontenta di tutto senza fare baraonda alcuna,questo è il mio pensiero e ovviamente rispetto il tuo anche se la penso diversamente.
 
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