Capello:"Napoli da finale. Milan lo batti se... l'Inter...".

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Fabio Capello sui sorteggi di Champions, al CorSport in edicola:"E' un Napoli da finale. Il Milan può batterlo solo con Theo e Leao al massimo. Ho pensato che le nostre sono state fortunate, tutte e tre. L’Inter poteva prendere ben di peggio. Milan e Napoli si conoscono, proveranno ad annullarsi, saranno attentissime, è il derby di casa. Protagonisti delle due milanesi agli ottavi? I portieri, Maignan e Onana. Con interventi decisivi. Il Milan a Londra avrebbe potuto anche vincere, ci ha provato almeno. Benfica o Inter, chi passa? L’Inter, ma solo se si mette a giocare sul serio. È la squadra più forte d’Italia, almeno in potenza".

"Chi passa? Il Napoli. Però attenzione: molto dipenderà dallo stato di forma di Theo e Leao a metà aprile. Quei due possono far saltare qualsiasi pronostico, spezzare equilibri».

Qual è stato il punto di forza delle milanesi negli ottavi?
"I portieri, Maignan e Onana. Con interventi decisivi. Il Milan a Londra avrebbe potuto anche vincere, ci ha provato almeno. Carletto la Champions l’ha riportata a Madrid grazie al portiere, a Courtois, e l’ha anche ammesso. Il portiere che para è un vantaggio assoluto. Silvano Ramaccioni raccontava sempre una storiella del suo periodo perugino: l’allenatore dice al portiere: “hai letto i giornali stamattina?” E l’altro: “Sì”. “Hai visto quel titolo: Il portiere salva il risultato?”. “Certo, mister ”, risponde . “E allora perché tu non ci salvi mai?”".

 

[7AlePato7]

Fabio Capello sui sorteggi di Champions, al CorSport in edicola:"E' un Napoli da finale. Il Milan può batterlo solo con Theo e Leao al massimo. Ho pensato che le nostre sono state fortunate, tutte e tre. L’Inter poteva prendere ben di peggio. Milan e Napoli si conoscono, proveranno ad annullarsi, saranno attentissime, è il derby di casa. Protagonisti delle due milanesi agli ottavi? I portieri, Maignan e Onana. Con interventi decisivi. Il Milan a Londra avrebbe potuto anche vincere, ci ha provato almeno. Benfica o Inter, chi passa? L’Inter, ma solo se si mette a giocare sul serio. È la squadra più forte d’Italia, almeno in potenza".

E niente vedo che anche il buon Fabio casca nello stesso errore.
Abbiamo già affrontato squadre italiane in Champions... La Juve scudettata del 2003 per esempio, se avessimo dovuto vedere il percorso in campionato non ci doveva essere storia. Come pure loro arrivavano tronfi in finale dopo aver sconfitto le due spagnole. Ricordo che ebbi una discussione accesa col mio vicino di casa che sosteneva il Milan fosse arrivato in finale avendo vinto solo una partita nelle fase finale. Ma quella finale la vincemmo noi. Tutto il resto sono chiacchiere, la storia conta eccome.

 

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Fabio Capello sui sorteggi di Champions, al CorSport in edicola:"E' un Napoli da finale. Il Milan può batterlo solo con Theo e Leao al massimo. Ho pensato che le nostre sono state fortunate, tutte e tre. L’Inter poteva prendere ben di peggio. Milan e Napoli si conoscono, proveranno ad annullarsi, saranno attentissime, è il derby di casa. Protagonisti delle due milanesi agli ottavi? I portieri, Maignan e Onana. Con interventi decisivi. Il Milan a Londra avrebbe potuto anche vincere, ci ha provato almeno. Benfica o Inter, chi passa? L’Inter, ma solo se si mette a giocare sul serio. È la squadra più forte d’Italia, almeno in potenza".

"Chi passa? Il Napoli. Però attenzione: molto dipenderà dallo stato di forma di Theo e Leao a metà aprile. Quei due possono far saltare qualsiasi pronostico, spezzare equilibri».

E questo ha pure allenato il Milan. Dovrebbe capire come funzionano certe cose...

 

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Fabio Capello sui sorteggi di Champions, al CorSport in edicola:"E' un Napoli da finale. Il Milan può batterlo solo con Theo e Leao al massimo. Ho pensato che le nostre sono state fortunate, tutte e tre. L’Inter poteva prendere ben di peggio. Milan e Napoli si conoscono, proveranno ad annullarsi, saranno attentissime, è il derby di casa. Protagonisti delle due milanesi agli ottavi? I portieri, Maignan e Onana. Con interventi decisivi. Il Milan a Londra avrebbe potuto anche vincere, ci ha provato almeno. Benfica o Inter, chi passa? L’Inter, ma solo se si mette a giocare sul serio. È la squadra più forte d’Italia, almeno in potenza".

"Chi passa? Il Napoli. Però attenzione: molto dipenderà dallo stato di forma di Theo e Leao a metà aprile. Quei due possono far saltare qualsiasi pronostico, spezzare equilibri».

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Fabio Capello sui sorteggi di Champions, al CorSport in edicola:"E' un Napoli da finale. Il Milan può batterlo solo con Theo e Leao al massimo. Ho pensato che le nostre sono state fortunate, tutte e tre. L’Inter poteva prendere ben di peggio. Milan e Napoli si conoscono, proveranno ad annullarsi, saranno attentissime, è il derby di casa. Protagonisti delle due milanesi agli ottavi? I portieri, Maignan e Onana. Con interventi decisivi. Il Milan a Londra avrebbe potuto anche vincere, ci ha provato almeno. Benfica o Inter, chi passa? L’Inter, ma solo se si mette a giocare sul serio. È la squadra più forte d’Italia, almeno in potenza".

"Chi passa? Il Napoli. Però attenzione: molto dipenderà dallo stato di forma di Theo e Leao a metà aprile. Quei due possono far saltare qualsiasi pronostico, spezzare equilibri».

Qual è stato il punto di forza delle milanesi negli ottavi?
"I portieri, Maignan e Onana. Con interventi decisivi. Il Milan a Londra avrebbe potuto anche vincere, ci ha provato almeno. Carletto la Champions l’ha riportata a Madrid grazie al portiere, a Courtois, e l’ha anche ammesso. Il portiere che para è un vantaggio assoluto. Silvano Ramaccioni raccontava sempre una storiella del suo periodo perugino: l’allenatore dice al portiere: “hai letto i giornali stamattina?” E l’altro: “Sì”. “Hai visto quel titolo: Il portiere salva il risultato?”. “Certo, mister ”, risponde . “E allora perché tu non ci salvi mai?”".

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[diavoloINme]

E questo ha pure allenato il Milan. Dovrebbe capire come funzionano certe cose...

E' una gufata clamorosa.
Lui che ha vissuto la vigilia di milan-barcellona sa come funziona...

 

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Fabio Capello sui sorteggi di Champions, al CorSport in edicola:"E' un Napoli da finale. Il Milan può batterlo solo con Theo e Leao al massimo. Ho pensato che le nostre sono state fortunate, tutte e tre. L’Inter poteva prendere ben di peggio. Milan e Napoli si conoscono, proveranno ad annullarsi, saranno attentissime, è il derby di casa. Protagonisti delle due milanesi agli ottavi? I portieri, Maignan e Onana. Con interventi decisivi. Il Milan a Londra avrebbe potuto anche vincere, ci ha provato almeno. Benfica o Inter, chi passa? L’Inter, ma solo se si mette a giocare sul serio. È la squadra più forte d’Italia, almeno in potenza".

"Chi passa? Il Napoli. Però attenzione: molto dipenderà dallo stato di forma di Theo e Leao a metà aprile. Quei due possono far saltare qualsiasi pronostico, spezzare equilibri».

Qual è stato il punto di forza delle milanesi negli ottavi?
"I portieri, Maignan e Onana. Con interventi decisivi. Il Milan a Londra avrebbe potuto anche vincere, ci ha provato almeno. Carletto la Champions l’ha riportata a Madrid grazie al portiere, a Courtois, e l’ha anche ammesso. Il portiere che para è un vantaggio assoluto. Silvano Ramaccioni raccontava sempre una storiella del suo periodo perugino: l’allenatore dice al portiere: “hai letto i giornali stamattina?” E l’altro: “Sì”. “Hai visto quel titolo: Il portiere salva il risultato?”. “Certo, mister ”, risponde . “E allora perché tu non ci salvi mai?”".

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Fabio Capello sui sorteggi di Champions, al CorSport in edicola:"E' un Napoli da finale. Il Milan può batterlo solo con Theo e Leao al massimo. Ho pensato che le nostre sono state fortunate, tutte e tre. L’Inter poteva prendere ben di peggio. Milan e Napoli si conoscono, proveranno ad annullarsi, saranno attentissime, è il derby di casa. Protagonisti delle due milanesi agli ottavi? I portieri, Maignan e Onana. Con interventi decisivi. Il Milan a Londra avrebbe potuto anche vincere, ci ha provato almeno. Benfica o Inter, chi passa? L’Inter, ma solo se si mette a giocare sul serio. È la squadra più forte d’Italia, almeno in potenza".

"Chi passa? Il Napoli. Però attenzione: molto dipenderà dallo stato di forma di Theo e Leao a metà aprile. Quei due possono far saltare qualsiasi pronostico, spezzare equilibri».

Qual è stato il punto di forza delle milanesi negli ottavi?
"I portieri, Maignan e Onana. Con interventi decisivi. Il Milan a Londra avrebbe potuto anche vincere, ci ha provato almeno. Carletto la Champions l’ha riportata a Madrid grazie al portiere, a Courtois, e l’ha anche ammesso. Il portiere che para è un vantaggio assoluto. Silvano Ramaccioni raccontava sempre una storiella del suo periodo perugino: l’allenatore dice al portiere: “hai letto i giornali stamattina?” E l’altro: “Sì”. “Hai visto quel titolo: Il portiere salva il risultato?”. “Certo, mister ”, risponde . “E allora perché tu non ci salvi mai?”".

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[-Lionard-]

E niente vedo che anche il buon Fabio casca nello stesso errore.
Abbiamo già affrontato squadre italiane in Champions... La Juve scudettata del 2003 per esempio, se avessimo dovuto vedere il percorso in campionato non ci doveva essere storia. Come pure loro arrivavano tronfi in finale dopo aver sconfitto le due spagnole. Ricordo che ebbi una discussione accesa col mio vicino di casa che sosteneva il Milan fosse arrivato in finale avendo vinto solo una partita nelle fase finale. Ma quella finale la vincemmo noi. Tutto il resto sono chiacchiere, la storia conta eccome.

Sono assolutamente d'accordo con te sul concetto generale ma occhio al paragone con il 2003. La differenza finale di 11 punti con la Juve fu data da un ultimo mese di campionato non giocato in pratica per concentrarci solo su Champions e Coppa Italia (per dire a Piacenza, 3 giorni prima di Manchester, ci presentammo in campo con in attacco 2 primavera minorenni). Non dobbiamo dimenticare che i campioni d'inverno fummo noi quell'anno e che nello scontro diretto a San Siro li sconfiggemmo senza problemi. Quindi in realtà c'era grande equilibrio mentre qui parliamo di -20 punti a 12 giornate dal termine.

Detto questo, hai ragione da vendere quando scrivi: la storia conta eccome.

 

[7AlePato7]

Sono assolutamente d'accordo con te sul concetto generale ma occhio al paragone con il 2003. La differenza finale di 11 punti con la Juve fu data da un ultimo mese di campionato non giocato in pratica per concentrarci solo su Champions e Coppa Italia (per dire a Piacenza, 3 giorni prima di Manchester, ci presentammo in campo con in attacco 2 primavera minorenni). Non dobbiamo dimenticare che i campioni d'inverno fummo noi quell'anno e che nello scontro diretto a San Siro li sconfiggemmo senza problemi. Quindi in realtà c'era grande equilibrio mentre qui parliamo di -20 punti a 12 giornate dal termine.

Detto questo, hai ragione da vendere quando scrivi: la storia conta eccome.

Voglio dire che i valori in campionato sono una cosa, la Champions è un'altra storia. C'è una ragione se il Milan ha vinto 7 champions e la Juve ne ha perse un bel po'. Poi in campionato la Juve era uno schiacciasassi, il Milan di meno anche perchè quell'anno Shevchenko ebbe qualche problemino.
Quello che voglio dire è che partiamo 50 e 50, non credo che se il Milan dovesse battere il Napoli sarebbe una impresa. Qui sembra quasi che il Milan debba giocare a 1000 e tutto sia nelle mani del Napoli, ma fino a oggi la realtà è che alcuni elementi del Milan hanno giocato al di sotto delle loro possibilità. Theo si è ripreso da poco dopo una stagione difficile, Leao ha perso lo smalto dei giorni migliori. Ma chi lo dice che tra un mese non saranno i napoletani a calare fisicamente? Finora il Napoli non ha mai avuto flessioni, è stata l'unica in Italia a non aver passato una fase difficile a livello fisico.
Non sono convinto che passeremo al 100%, dico solo che ce la giochiamo e che la storia conta. Per me tutta questa supponenza dei napoletani al primo quarto di finale della storia è ingiustificata. Tutto qui.