Capello:"Milan: progetto avviato. Leao deve esplodere. Gigio...".

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Fabio Capello alla GDS sul Milan:"Il Milan ha un progetto avviato. Giroud è un attaccante di spessore internazionale. Mi attendo
l’esplosione di un talento dal poenziale enorme c ome Leao. Tonali deve dare segnali di crescita. Bisogna però valutare gli effetti
della partenza di Donnarumma. Ha sposato un club di cui ora si parla in tutto il mondo, ma il Milan meritava maggiore riconoscenza".
 

7AlePato7

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Fabio Capello alla GDS sul Milan:"Il Milan ha un progetto avviato. Giroud è un attaccante di spessore internazionale. Mi attendo
l’esplosione di un talento dal poenziale enorme c ome Leao. Tonali deve dare segnali di crescita. Bisogna però valutare gli effetti
della partenza di Donnarumma. Ha sposato un club di cui ora si parla in tutto il mondo, ma il Milan meritava maggiore riconoscenza".
D'accordo con Capello, il Milan avrebbe dovuto soprattutto incassare qualcosa dalla cessione. Passa però da Castillejo, Diaz, Rebic a Messi, Neymar, Mbappè. Sono professionisti, ma certamente se doveva andarsene non avrebbe dovuto farlo in questo modo, senza permettere al Milan di incassare un quattrino.
 
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D'accordo con Capello, il Milan avrebbe dovuto soprattutto incassare qualcosa dalla cessione. Passa però da Castillejo, Diaz, Rebic a Messi, Neymar, Mbappè. Sono professionisti, ma certamente se doveva andarsene non avrebbe dovuto farlo in questo modo, senza permettere al Milan di incassare un quattrino.
Essatto, quello che molti qui dentro hanno criticato é il metodo con cui ha deciso di andarsene. Pero' ormai sarà sempre più cosi, abituiamoci. Io mi auguro solo che non si cerchi più di considerare i giocatori come 30 anni fa, per cui "alla fine deciderà con il cuore", l'epoca romantica é fiita da circa 1/4 di secolo.

Paolo spero lo abbia capito, e quindi sfruttiamoli tanto e più di quanto loro sfruttano noi: e se non si rinnova 2 anni prima la scadenza si prova a trovare una nuova squadra al giocatore.
 

7AlePato7

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Essatto, quello che molti qui dentro hanno criticato é il metodo con cui ha deciso di andarsene. Pero' ormai sarà sempre più cosi, abituiamoci. Io mi auguro solo che non si cerchi più di considerare i giocatori come 30 anni fa, per cui "alla fine deciderà con il cuore", l'epoca romantica é fiita da circa 1/4 di secolo.

Paolo spero lo abbia capito, e quindi sfruttiamoli tanto e più di quanto loro sfruttano noi: e se non si rinnova 2 anni prima la scadenza si prova a trovare una nuova squadra al giocatore.
Una volta il Milan tratteneva i migliori perché offriva più degli altri. Io al calcio romantico di "una volta" non ho mai creduto. Giravano meno soldi, tutto qui. Ma il Milan di Berlusconi offriva il massimo ai propri giocatori.. quando cominciava a non riuscire più a pareggiare le offerte di ingaggio di Chelsea, City, Real sono cominciati i problemi. Capisco sia dura da accettare, ma quando io mi incavolo con Elliott non è perchè non prende i messi e i Ronaldo, ma per la totale mancanza di ambizione di un "progetto" che esula completamente dai risultati sportivi.
 

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Fabio Capello alla GDS sul Milan:"Il Milan ha un progetto avviato. Giroud è un attaccante di spessore internazionale. Mi attendo
l’esplosione di un talento dal poenziale enorme c ome Leao. Tonali deve dare segnali di crescita. Bisogna però valutare gli effetti
della partenza di Donnarumma. Ha sposato un club di cui ora si parla in tutto il mondo, ma il Milan meritava maggiore riconoscenza".
il progetto del Milan è quello di rendere la squadra appetibile sul mercato. Non c'è alcuna ricerca del risultato sportivo. Si cerca la sostenibilità
 
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Una volta il Milan tratteneva i migliori perché offriva più degli altri. Io al calcio romantico di "una volta" non ho mai creduto. Giravano meno soldi, tutto qui. Ma il Milan di Berlusconi offriva il massimo ai propri giocatori.. quando cominciava a non riuscire più a pareggiare le offerte di ingaggio di Chelsea, City, Real sono cominciati i problemi. Capisco sia dura da accettare, ma quando io mi incavolo con Elliott non è perchè non prende i messi e i Ronaldo, ma per la totale mancanza di ambizione di un "progetto" che esula completamente dai risultati sportivi.
Il calcio romantico c’era dai. Non ti basare solo sul Milan, guarda le altre squadre in Italia o no. Chiaro che noi eravamo al top e nessuno voleva andarsene, ma 20 anni fa un caso Donnarumma o un caso Messi non sarebbero mai potuti succedere.

I problemi sono incominciati quando il Milan si è messo in testa di avere monte ingaggi da top 5 in Europa pur essendo una gestione fallimentare ed in perenne perdita. Avessimo fatto una gestione oculata quando eravamo al top oggi non saremmo qui a parlare di Elliott o di Adli/Florenzi. Se quel Milan del 2007 prende Benzema Torres o Aguero (facilmente previdibile il potenziale e operazioni facili all’epoca) oppure va ad integrare a Seedorf/Gattuso un Modric che gioca nel Tottenham o uno qualunque dei tanti talenti che sognavano di mettere piede al Milan oggi staremo a cercare la decima sempre se non lo avessimo fatto prima.

Magari fosse cosi semplice, noi per i disastri fatti in 13 anni abbiamo più che meritato il fallimento sportivo. Oggi stiamo finalmente gestendo risorse con parsimonia e coerenza, i risultati parlano chiaro. Quindi per me non è difficile proprio per niente :) , non so a cosa ti riferisci.
 

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Il calcio romantico c’era dai. Non ti basare solo sul Milan, guarda le altre squadre in Italia o no. Chiaro che noi eravamo al top e nessuno voleva andarsene, ma 20 anni fa un caso Donnarumma o un caso Messi non sarebbero mai potuti succedere.

I problemi sono incominciati quando il Milan si è messo in testa di avere monte ingaggi da top 5 in Europa pur essendo una gestione fallimentare ed in perenne perdita. Avessimo fatto una gestione oculata quando eravamo al top oggi non saremmo qui a parlare di Elliott o di Adli/Florenzi. Se quel Milan del 2007 prende Benzema Torres o Aguero (facilmente previdibile il potenziale e operazioni facili all’epoca) oppure va ad integrare a Seedorf/Gattuso un Modric che gioca nel Tottenham o uno qualunque dei tanti talenti che sognavano di mettere piede al Milan oggi staremo a cercare la decima sempre se non lo avessimo fatto prima.

Magari fosse cosi semplice, noi per i disastri fatti in 13 anni abbiamo più che meritato il fallimento sportivo. Oggi stiamo finalmente gestendo risorse con parsimonia e coerenza, i risultati parlano chiaro. Quindi per me non è difficile proprio per niente :) , non so a cosa ti riferisci.
di quali risultati parliamo? Un secondo posto acchiappato per il rotto della cuffia all'ultima giornata? A me sembra che ci si stia un po' specchiando, senza peraltro aver vinto nulla
 

7AlePato7

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Il calcio romantico c’era dai. Non ti basare solo sul Milan, guarda le altre squadre in Italia o no. Chiaro che noi eravamo al top e nessuno voleva andarsene, ma 20 anni fa un caso Donnarumma o un caso Messi non sarebbero mai potuti succedere.

I problemi sono incominciati quando il Milan si è messo in testa di avere monte ingaggi da top 5 in Europa pur essendo una gestione fallimentare ed in perenne perdita. Avessimo fatto una gestione oculata quando eravamo al top oggi non saremmo qui a parlare di Elliott o di Adli/Florenzi. Se quel Milan del 2007 prende Benzema Torres o Aguero (facilmente previdibile il potenziale e operazioni facili all’epoca) oppure va ad integrare a Seedorf/Gattuso un Modric che gioca nel Tottenham o uno qualunque dei tanti talenti che sognavano di mettere piede al Milan oggi staremo a cercare la decima sempre se non lo avessimo fatto prima.

Magari fosse cosi semplice, noi per i disastri fatti in 13 anni abbiamo più che meritato il fallimento sportivo. Oggi stiamo finalmente gestendo risorse con parsimonia e coerenza, i risultati parlano chiaro. Quindi per me non è difficile proprio per niente :) , non so a cosa ti riferisci.
Per qualcuno è dura accettare l'asserzione secondo cui Elliott ci ha reso una società di pezzenti che vanno mendicando in giro prestiti. Per me le risorse messe a disposizione sono altamente insufficienti a creare una squadra in grado di essere competitiva con continuitá. Dopo l'exploit di un anno in cui arrivi secondo, anziché consolidare una rosa perdi due titolari (senza contare le difficoltà a trattenere almeno Kessiè) e ne sostituisci uno solo, mentre al posto dell'altro rinnovi il prestito di quella che fino allo scorso anno era la sua riserva. Serviva de Paul e non riesci ad acquistarlo, giri con un attacco geriatrico e non hai fantasia sulla fascia destra. Poi ripeto, Maldini fa quello che può ma anche lui non è esente da colpe.
 
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il progetto del Milan è quello di rendere la squadra appetibile sul mercato. Non c'è alcuna ricerca del risultato sportivo. Si cerca la sostenibilità
Se fosse vero basterebbe vendere Theo, Bennacer e Tomori. Non rinnovare Kessie e prendere solo brocchi. In un anno pareggio di bilancio e squadra solida finanziariamente, vedremo se avrai ragione.

Il solo andare a conquistare la Champions smentisce le tue parole, e poi cosa c’è di meglio che rendere appetibile una società che cementarla sistematicamente in CL? Altri modi per raggiungere la sostenibilità e l’appetibilità non ne conosco. Già questo dovrebbe essere garanzia del progetto, no? O si credeva di passare dall’inferno al paradiso in 2 anni? Ricordiamoci che sono 8 anni che non giochiamo la Champions, siamo 60imi nel ranking, eppure si incolpa Elliott per 3 anni di gestione che ha fatto solo bene negli ultimi 2.

Poi non so come fate ad avere tutte queste certezze del progetto fallimentare e che cerca solo la sostenibilità (che è giusto comunque), io lascerò che sia il tempo a dirmelo. Resta il fatto che la mia unica certezza si chiama Paolo Maldini, che non partecipa tanto per fare, con lui ho la garanzia che tutto è fatto avendo presente il bene del Milan.
 

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Se fosse vero basterebbe vendere Theo, Bennacer e Tomori. Non rinnovare Kessie e prendere solo brocchi. In un anno pareggio di bilancio e squadra solida finanziariamente, vedremo se avrai ragione.

Il solo andare a conquistare la Champions smentisce le tue parole, e poi cosa c’è di meglio che rendere appetibile una società che cementarla sistematicamente in CL? Altri modi per raggiungere la sostenibilità e l’appetibilità non ne conosco. Già questo dovrebbe essere garanzia del progetto, no? O si credeva di passare dall’inferno al paradiso in 2 anni? Ricordiamoci che sono 8 anni che non giochiamo la Champions, siamo 60imi nel ranking, eppure si incolpa Elliott per 3 anni di gestione che ha fatto solo bene negli ultimi 2.

Poi non so come fate ad avere tutte queste certezze del progetto fallimentare e che cerca solo la sostenibilità (che è giusto comunque), io lascerò che sia il tempo a dirmelo. Resta il fatto che la mia unica certezza si chiama Paolo Maldini, che non partecipa tanto per fare, con lui ho la garanzia che tutto è fatto avendo presente il bene del Milan.
Infatti ho parlato di appetibilità sul mercato mica a caso. L'obiettivo sarà sempre la qualificazione al quarto posto. Siam diventati come la Lazio o la Roma rendiamoci conto
 
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