Capello:"Complimenti a Fonseca. Ora tutto in ballo".

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Capello alla GDS:"Iniziamo dal dire che è stato un bel derby, equilibrato, lottato e divertente, seppur con qualche errore da ambo le parti. I rossoneri sono partiti meglio e hanno trovato il vantaggio con Pulisic, ma dopo il pareggio di Dimarco hanno dovuto soffrire parecchio sino all’intervallo e ci è voluto un pizzico di fortuna, oltre a una super parata di Maignan su Thuram, per non andare sotto. Ecco, quel quarto d’ora abbondante è stato l’unico di marca Inter nei 90’, quando ci si poteva invece aspettare che anche nella ripresa i nerazzurri ripartissero alla grande, provando a fare la partita. Non è successo, anzi se ci limitiamo alle occasioni da gol l’1-2 va quasi stretto al Milan e non a caso Sommer è stato tra i migliori. Quale è stata la chiave di volta della gara? La poca qualità dell’Inter nel secondo tempo. E fa scalpore dirlo, perché la forza dei campioni d’Italia sta proprio nella qualità del centrocampo, che è di gran lunga il migliore della nostra Serie A. Inzaghi, poi, ha deciso di cambiare in blocco i tre della mediana nel giro di pochi minuti. Fuori prima Calhanoglu e Mkhitaryan, poi Barella. Una mossa che non mi ha convinto per nulla. A livello fisico il Milan si è fatto preferire, è evidente. E forse le sostituzioni di Inzaghi sono dipese anche da questa considerazione, che dal campo potrebbe essere addirittura più lampante. Ma ripeto, da osservatore esterno mi lasciano un po’ così. Soprattutto farli tutti assieme nel giro di una manciata di minuti. Quando cambi così tanto all’improvviso, perdi sempre qualcosa. E l’Inter, infatti, poi ha faticato più di prima. Fonseca si merita grandi complimenti. Abraham e Morata mi sono piaciuti molto. Non sono centravanti d’area, ma sanno cosa vuol dire muoversi per la squadra, aiutare, aprire spazi, pressare, fare quella corsa in più. La vittoria del Milan è cominciata dal loro spirito di sacrificio. Per come la vedo io, confermerei Abraham e Morata in coppia tutta la vita anche in futuro. La vittoria nel derby darà sicuramente più tranquillità a Fonseca, soprattutto nel lavoro quotidiano. Il Milan ha raggiunto l’Inter in classifica, siamo solo all’inizio del campionato e tutto è ancora in ballo. La sconfitta, però, non credo avrà chissà che ripercussioni sui nerazzurri. Una battuta d’arresto può capitare, anche se inattesa e dolorosa".



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Fabio Capello alla GDS in edicola:"Fonseca si merita grandi complimenti. Abraham e Morata mi sono piaciuti molto. Non sono centravanti d’area, ma sanno cosa vuol dire muoversi per la squadra, aiutare, aprire spazi, pressare, fare quella corsa in più. La vittoria del Milan è cominciata dal loro spirito di sacrificio. Per come la vedo io, confermerei Abraham e Morata in coppia tutta la vita anche in futuro. La vittoria nel derby darà sicuramente più tranquillità a Fonseca, soprattutto nel lavoro quotidiano. Il Milan ha raggiunto l’Inter in classifica, siamo solo all’inizio del campionato e tutto è ancora in ballo. La sconfitta, però, non credo avrà chissà che ripercussioni sui nerazzurri. Una battuta d’arresto può capitare, anche se inattesa e dolorosa".

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Il problema di Abraham e Morata é che poi in panca chi resta? La vedo dura continuare sempre cosi, inoltre serve una grandissima concentrazione per tenere equilibrata la squadra.

La squadra é stata pensata per giocare con Morata o in alternativa Abraham, queste sono soluzioni che puoi certamente usare, ma che hanno più controindicazioni che altro.

E comunque se solamente Loftus sapesse fare il lavoro di Morata :facepalm: , lui che ha sia fisico sia tecnica, sarebbe perfetto!
Credo che ieri abbia fatto la differenza la determinazione ancor prima del modulo.
 
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Il problema di Abraham e Morata é che poi in panca chi resta? La vedo dura continuare sempre cosi, inoltre serve una grandissima concentrazione per tenere equilibrata la squadra.

La squadra é stata pensata per giocare con Morata o in alternativa Abraham, queste sono soluzioni che puoi certamente usare, ma che hanno più controindicazioni che altro.

E comunque se solamente Loftus sapesse fare il lavoro di Morata :facepalm: , lui che ha sia fisico sia tecnica, sarebbe perfetto!
Credo che ieri abbia fatto la differenza la determinazione ancor prima del modulo.

Inutile anche solo ipotizzare che Loftus possa fare quello che fa Morata, è viceversa.
Son due giocatori totalmente opposti
 
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Il problema di Abraham e Morata é che poi in panca chi resta? La vedo dura continuare sempre cosi, inoltre serve una grandissima concentrazione per tenere equilibrata la squadra.

La squadra é stata pensata per giocare con Morata o in alternativa Abraham, queste sono soluzioni che puoi certamente usare, ma che hanno più controindicazioni che altro.

E comunque se solamente Loftus sapesse fare il lavoro di Morata :facepalm: , lui che ha sia fisico sia tecnica, sarebbe perfetto!
Credo che ieri abbia fatto la differenza la determinazione ancor prima del modulo.
Il lavoro che hanno fatto loro due in fase di non possesso sicuramente non è replicabile da nessun altro però penso che Okafor e Jovic potrebbero acquisire un senso diverso con questo modulo.

Sicuramente è una strada interessante e rischiosa. Devi avere una concentrazione da parte degli attaccanti nello schermare la prima costruzione avversaria sicuramente notevole però ci puoi lavorare.
Immagino che a partita in corso sia più jovic che Okafor a poterlo fare, quando devi recuperare il risultato ad esempio, mentre dall'inizio Okafor, se riesci a disciplinarlo in fase di non possesso, può fare la seconda punta.

Del resto abbiamo passato mesi a dire che Okafor e Jovic sono due seconde punte e non possono fare altro.

Il problema è un altro. Fofana ieri anche con le sue imprecisioni è stato fondamentale, tremo all'idea che possa non giocare in qualche partita, bisogna studiare un'altra soluzione per il centrocampo quando lui non ci sarà.
 

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Capello alla GDS:"Iniziamo dal dire che è stato un bel derby, equilibrato, lottato e divertente, seppur con qualche errore da ambo le parti. I rossoneri sono partiti meglio e hanno trovato il vantaggio con Pulisic, ma dopo il pareggio di Dimarco hanno dovuto soffrire parecchio sino all’intervallo e ci è voluto un pizzico di fortuna, oltre a una super parata di Maignan su Thuram, per non andare sotto. Ecco, quel quarto d’ora abbondante è stato l’unico di marca Inter nei 90’, quando ci si poteva invece aspettare che anche nella ripresa i nerazzurri ripartissero alla grande, provando a fare la partita. Non è successo, anzi se ci limitiamo alle occasioni da gol l’1-2 va quasi stretto al Milan e non a caso Sommer è stato tra i migliori. Quale è stata la chiave di volta della gara? La poca qualità dell’Inter nel secondo tempo. E fa scalpore dirlo, perché la forza dei campioni d’Italia sta proprio nella qualità del centrocampo, che è di gran lunga il migliore della nostra Serie A. Inzaghi, poi, ha deciso di cambiare in blocco i tre della mediana nel giro di pochi minuti. Fuori prima Calhanoglu e Mkhitaryan, poi Barella. Una mossa che non mi ha convinto per nulla. A livello fisico il Milan si è fatto preferire, è evidente. E forse le sostituzioni di Inzaghi sono dipese anche da questa considerazione, che dal campo potrebbe essere addirittura più lampante. Ma ripeto, da osservatore esterno mi lasciano un po’ così. Soprattutto farli tutti assieme nel giro di una manciata di minuti. Quando cambi così tanto all’improvviso, perdi sempre qualcosa. E l’Inter, infatti, poi ha faticato più di prima. Fonseca si merita grandi complimenti. Abraham e Morata mi sono piaciuti molto. Non sono centravanti d’area, ma sanno cosa vuol dire muoversi per la squadra, aiutare, aprire spazi, pressare, fare quella corsa in più. La vittoria del Milan è cominciata dal loro spirito di sacrificio. Per come la vedo io, confermerei Abraham e Morata in coppia tutta la vita anche in futuro. La vittoria nel derby darà sicuramente più tranquillità a Fonseca, soprattutto nel lavoro quotidiano. Il Milan ha raggiunto l’Inter in classifica, siamo solo all’inizio del campionato e tutto è ancora in ballo. La sconfitta, però, non credo avrà chissà che ripercussioni sui nerazzurri. Una battuta d’arresto può capitare, anche se inattesa e dolorosa".
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Andris

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si contraddice da solo, perchè parla di gara equilibrata e poi dice di appena 15 minuti a favore dell'inter
su 97 minuti non credo che significhi equilibrio quando l'avversario ha sei volte e mezza più predominio di te...
poi c'è stato il risultato di pari perchè noi abbiamo sbagliato vari goal, ma questa è un'altra storia
 
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Il problema di Abraham e Morata é che poi in panca chi resta? La vedo dura continuare sempre cosi, inoltre serve una grandissima concentrazione per tenere equilibrata la squadra.

La squadra é stata pensata per giocare con Morata o in alternativa Abraham, queste sono soluzioni che puoi certamente usare, ma che hanno più controindicazioni che altro.

E comunque se solamente Loftus sapesse fare il lavoro di Morata :facepalm: , lui che ha sia fisico sia tecnica, sarebbe perfetto!
Credo che ieri abbia fatto la differenza la determinazione ancor prima del modulo.
Beh che Ltc abbia grande tecnica ci sarebbe da discutere. Quando dopo 5 Min stavano facendo a botte si era capito che questa volta sarebbe stato diverso. Sai perché? Perché Morata e Abraham sono leader,trascinano,incoraggiano,corrono, se necessario riprendono i compagni,ecco fanno salire di presentazione gli altri,quasi tutti tranne uno. Se giochiamo con 2 punte che si devono però dividere l'area, abbiamo più appoggi soprattutto la squadra e più unità nelle distanze, per questo l'Inter ieri è andata in Bambola, perché non hanno trovato la squadra mai sbilanciata.

Pulisc con Gabbia migliori in campo. Pulisci è sempre in movimento, penso che se parte da destra e si accentra può diventare letale.

Quello che conta però sono sempre le linee corte è strette, con 2 difensori in più,che sono le punte
 
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Beh che Ltc abbia grande tecnica ci sarebbe da discutere. Quando dopo 5 Min stavano facendo a botte si era capito che questa volta sarebbe stato diverso. Sai perché? Perché Morata e Abraham sono leader,trascinano,incoraggiano,corrono, se necessario riprendono i compagni,ecco fanno salire di presentazione gli altri,quasi tutti tranne uno. Se giochiamo con 2 punte che si devono però dividere l'area, abbiamo più appoggi soprattutto la squadra e più unità nelle distanze, per questo l'Inter ieri è andata in Bambola, perché non hanno trovato la squadra mai sbilanciata.

Pulisc con Gabbia migliori in campo. Pulisci è sempre in movimento, penso che se parte da destra e si accentra può diventare letale.

Quello che conta però sono sempre le linee corte è strette, con 2 difensori in più,che sono le punte
Con me sfondate una porta aperta su Loftus, pero' la tecnica é evidente dai. Ieri spalle alla porta in due occasioni ha lasciato sul posto il marcatore, anche al Chelsea era veramente forte tecnicamente. Poi ripeto, ha l'atteggiamento di un bradipo. Sarebbe suo il compito di legare centrocampo e attacco, ma é sempre perso per un qualche stupido motivo.

Sui leader poi io lo dico da inizio anno che escluso Alvaro questa squadra non ha le palle. Abraham é un gran motivatore e lascia tutto in campo, ma non é un leader. Anche lui se la fa sotto negli ultimi 15 metri. Si impappina spesso e volentieri, altrimenti sarebbe un signor attaccante.

Le due punte non sono fattibili per il semplice motivo che non hai due punte di riserva. Giocare con Jovic o Okafor diventa dura veramente. Anche perché poi Morata ha preso il posto di Loftus da trequartista, interpretandolo il ruolo da signor giocatore, ma é quello che voleva Fonseca. La squadra non é stata costruita per giocare con Morata e Abraham contemporaneamente. Ci sta che la riproponga, ma non penso che diventi la norma eh. Troppo difficile tenere quella concentrazione ed attitudine per 35 partite.

Poi io sono anche convinto che é più colpa dell'atteggiamento che del modulo, semplicemente Fonseca ha messo chi era più in palla, e si é visto. Se si giocava cosi' con il 4-3-3 allora si sarebbe fatto comunque una gran bella partita. Speriamo che ci sia un bel boost nel morale e che ci permetta di fare bene in futuro. Vincere fa sempre bene.
 
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