Calhanoglu:"Inter molto più forte del Milan. E Ibra...".

[diavoloINme]

Vedi l'allegato 2571

Smentita di ieri sera, a testimonianza che non sa nemmeno parlare o parla a sproposito.

 

[Buciadignho]

Calha è un mercenario come tanti altri suoi colleghi.
Non potendo ottenere quello che voleva dal milan non si è fatto troppi scrupoli nel chiederli e ottenerli dall'inter.

Il tempo di indossare la nuova maglia e si è subito calato nella nuova realtà lanciando frecciate a noi e dimostrando zero riconoscenza e zero affetto verso il milan.
Quella frase sullo scudetto fosse stato intelligente l'avrebbe evitata, come doveva evitarsi l'esultanza nel derby.

Per il resto che dire?
Discreto giocatore che non merita tutta questa visibilità.
A me pare pure poco intelligente.

Non provo particolare rancore verso di lui nè mi interessa più di tanto ciò che dice o fa.

Ibra è un provocatore e non si è fatto sfuggire l'occasione di aizzare la folla contro il nemico, ma figurati se a ibra interessa qualcosa dell'uomo cannone.
Ibra è un campione che ha saputo trasformare in energia positiva e voglia di vincere ogni dettaglio e ci scommetto che anche il piccolo turco è stato catalogato tra i nemici rumorosi.

Abbiamo vinto noi. Calha stia zitto.

L'emblema della stupidità e del cambiamento del calcio. Il suo passato parla per lui.

Nel 2013 passa all'Amburgo, segna 11 gol e dichiara amore alla società. Una mattina del 2014 si desta e cambia numero di cellulare, smette di allenarsi perché affranto che "i tifosi criticavano la squadra perché non andava bene" (ricorda qualcosa? mai colpa sua poverino) ed ha dovuto fare delle sessioni dallo psicologo. Si é scoperto poco dopo come stavano le cose, Hakan ha fatto questo teatrino (a detta sua era pero' la sacrosanta verità ahah) per andare al Leverkusen, che gli ha prosmesso più soldi e la possibilità di indossare la numero 10. Solo Mirabelli poteva investire su questo personaggio.

Nessun rancore come te verso questo individuo strano e falso, sono grato che se ne sia andato. Adoro il tono dell'intervista (smentita subito dopo a riprova che di palle non ne ha), e vorrei tanto che si ricrei quel clima di agonismo estremo che si respirava nei derby di 20 anni fa, anche se i protagonisti sono inferiori, ma per agonismo c'era il derby di Milan sulla cima del calcio in Europa. Da un bel po' sembrava una partita normale.