- Registrato
- 21 Febbraio 2019
- Messaggi
- 43,290
- Reaction score
- 15,934
Pino Cabras è uno dei parlamentari che si è esposto contro questa evoluzione liquida del M5S e ritiene che anche gli attivisti siano risentiti,tanto che ora uscirebbe l'opposto rifacendo la votazione sulla piattaforma e proprio per questo il garante Grillo in primis è contrario a rimettersi agli iscritti certificati.
"Se la consultazione sulla Piattaforma Rousseau si svolgesse oggi i risultati sarebbero diversi da quelli emersi la scorsa settimana
A pesare non è solo la formulazione del quesito, palesemente ambigua e manipolatoria, ma il fatto che il superministero della Transizione ecologica evocato da Grillo e citato nel quesito referendario d fatto non esiste e ciò sarebbe sufficiente a invalidare la consultazione
Il nuovo governo ha tutto il sapore di una restaurazione e ciò è determinato dal fatto che da oltre venti anni viviamo di fatto in un sistema presidenziale, un potere che si autoconserva e che fa ruotare tutta la politica intorno al Quirinale. In questo sistema tutto rimane bloccato, anche il precedente governo non poteva scegliere di fatto il proprio Ministro dell’Economia
I ministeri più importanti per le risorse sono tecnocratici,i politici hanno un ruolo da serie b o c.
Stiamo facendo un estremo tentativo dicendo alla delegazione del M5S di ritirarsi dal governo.
Credo che la posizione giusta sia votare no alla fiducia, per far capire nel modo più chiaro possibile che siamo all’opposizione.
L’opposizione è demonizzata in questo momento, abbiamo una maggioranza che raccoglie il 90% delle forze parlamentari, invece l’esistenza di un’opposizione è un presupposto fondamentale per un sano funzionamento della democrazia
Io non sono sovversivo,ma è il gruppo dirigente ad aver rinunciato a tutto quello che ha portato al 33%
Ci saranno delle spaccature,dipende da questi dirigenti se saranno insanabili o no.
La lega è diventato un partito europeista in 48 ore,perchè vuole tutelare la grande industria del Nord legata a quella tedesca.
Questo è un governo dove è scomparso il Sud"
"Se la consultazione sulla Piattaforma Rousseau si svolgesse oggi i risultati sarebbero diversi da quelli emersi la scorsa settimana
A pesare non è solo la formulazione del quesito, palesemente ambigua e manipolatoria, ma il fatto che il superministero della Transizione ecologica evocato da Grillo e citato nel quesito referendario d fatto non esiste e ciò sarebbe sufficiente a invalidare la consultazione
Il nuovo governo ha tutto il sapore di una restaurazione e ciò è determinato dal fatto che da oltre venti anni viviamo di fatto in un sistema presidenziale, un potere che si autoconserva e che fa ruotare tutta la politica intorno al Quirinale. In questo sistema tutto rimane bloccato, anche il precedente governo non poteva scegliere di fatto il proprio Ministro dell’Economia
I ministeri più importanti per le risorse sono tecnocratici,i politici hanno un ruolo da serie b o c.
Stiamo facendo un estremo tentativo dicendo alla delegazione del M5S di ritirarsi dal governo.
Credo che la posizione giusta sia votare no alla fiducia, per far capire nel modo più chiaro possibile che siamo all’opposizione.
L’opposizione è demonizzata in questo momento, abbiamo una maggioranza che raccoglie il 90% delle forze parlamentari, invece l’esistenza di un’opposizione è un presupposto fondamentale per un sano funzionamento della democrazia
Io non sono sovversivo,ma è il gruppo dirigente ad aver rinunciato a tutto quello che ha portato al 33%
Ci saranno delle spaccature,dipende da questi dirigenti se saranno insanabili o no.
La lega è diventato un partito europeista in 48 ore,perchè vuole tutelare la grande industria del Nord legata a quella tedesca.
Questo è un governo dove è scomparso il Sud"