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Buriani:"Il derby si vince a centocampo. Ieri importante non perdere
L'ex rossonero Buriani a TMW sul Milan e sul derby:"Innanzitutto ieri era importante non perdere dopo il ko con Spezia, che comunque è stata gara che può anche capitare. Ieri la squadra era in vantaggio e con un uomo in più, è vero: ci si aspettava di più ma ripeto contava a mio parere non uscire sconfitti. Il derby? In questo momento le due squadre si equivalgono tatticamente e tecnicamente, l'unica differenza è che i nerazzurri hanno un obiettivo solo, mentre le altre giocando in Europa, sentono la fatica. L'Inter può andare forte perchè ha un obiettivo solo e spende dunque meno energie. Le altre come il Milan devono recuperare, viaggiano per rientrare..."
"Premesso che è una gara molto sentita tra la prima e la seconda e con una città che aspetta, sicuramente me l'aspetto combattuta fisicamente e tatticamente. I valori tecnici da una parte e dall'altra faranno la differenza. Credo sia una partita che si vincerà a centrocampo: è il fulcro del gioco e l'importante sarà far tirar meno gli altri, farli ragionare il meno possibile e quando hai la possibilità sfruttare il potenziale che hai davanti".
"L'Inter ha una condizione migliore rispetto a chi ha giocato 48 ore prima. Ieri comunque è stato fatto riposare Kessiè che ha tirato la carretta per tanto tempo. L'importante è che cresca anche la condizione di Calhanoglu".
"La difesa del Milan? Fino al momento del gol l'ho vista tranquilla: mancando Kjaer gli altri si sono comportati bene, poi se trovi un Lukaku in gran spolvero è dura per tutti. Come è dura per i nerazzurri fermare Ibra".
"Se perde il Milan, che viene da una brutta gara con Spezia, va a 4 punti. Però abbiamo visto che il campionato è equilibrato e anche particolare, anomalo"
L'ex rossonero Buriani a TMW sul Milan e sul derby:"Innanzitutto ieri era importante non perdere dopo il ko con Spezia, che comunque è stata gara che può anche capitare. Ieri la squadra era in vantaggio e con un uomo in più, è vero: ci si aspettava di più ma ripeto contava a mio parere non uscire sconfitti. Il derby? In questo momento le due squadre si equivalgono tatticamente e tecnicamente, l'unica differenza è che i nerazzurri hanno un obiettivo solo, mentre le altre giocando in Europa, sentono la fatica. L'Inter può andare forte perchè ha un obiettivo solo e spende dunque meno energie. Le altre come il Milan devono recuperare, viaggiano per rientrare..."
"Premesso che è una gara molto sentita tra la prima e la seconda e con una città che aspetta, sicuramente me l'aspetto combattuta fisicamente e tatticamente. I valori tecnici da una parte e dall'altra faranno la differenza. Credo sia una partita che si vincerà a centrocampo: è il fulcro del gioco e l'importante sarà far tirar meno gli altri, farli ragionare il meno possibile e quando hai la possibilità sfruttare il potenziale che hai davanti".
"L'Inter ha una condizione migliore rispetto a chi ha giocato 48 ore prima. Ieri comunque è stato fatto riposare Kessiè che ha tirato la carretta per tanto tempo. L'importante è che cresca anche la condizione di Calhanoglu".
"La difesa del Milan? Fino al momento del gol l'ho vista tranquilla: mancando Kjaer gli altri si sono comportati bene, poi se trovi un Lukaku in gran spolvero è dura per tutti. Come è dura per i nerazzurri fermare Ibra".
"Se perde il Milan, che viene da una brutta gara con Spezia, va a 4 punti. Però abbiamo visto che il campionato è equilibrato e anche particolare, anomalo"