Braglia:"Milan, Leao non è leader".

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L'ex rossonero Simone Braglia a TMW su Leao:"Quello fatto l'altra sera è un errore di concetto, non tecnico. E' stato superficiale. Non è ancora un leader dopo questo tempo, che aspetta a diventarlo? Pioli lo giustifica ma va bene fino a un certo punto. Deve fargli capire che la superficialità in un club come il Milan non si può avere".
 
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L'ex rossonero Simone Braglia a TMW su Leao:"Quello fatto l'altra sera è un errore di concetto, non tecnico. E' stato superficiale. Non è ancora un leader dopo questo tempo, che aspetta a diventarlo? Pioli lo giustifica ma va bene fino a un certo punto. Deve fargli capire che la superficialità in un club come il Milan non si può avere".
Ha ragione. Aggiungo che Leao, leader, non lo sarà mai. Non ha il carisma.
 

malos

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L'ex rossonero Simone Braglia a TMW su Leao:"Quello fatto l'altra sera è un errore di concetto, non tecnico. E' stato superficiale. Non è ancora un leader dopo questo tempo, che aspetta a diventarlo? Pioli lo giustifica ma va bene fino a un certo punto. Deve fargli capire che la superficialità in un club come il Milan non si può avere".
I leaders in questo Milan faccio fatica ad identificarli.
 
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Leao non sarà mai un leader perchè non ha ne carisma, ne il temperamento del leader. Non sarà mai un trascinatore, l'uomo squadra.

Detto questo, se in stato di grazia, resta comunque decisivo.
 

Daniele87

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L'ex rossonero Simone Braglia a TMW su Leao:"Quello fatto l'altra sera è un errore di concetto, non tecnico. E' stato superficiale. Non è ancora un leader dopo questo tempo, che aspetta a diventarlo? Pioli lo giustifica ma va bene fino a un certo punto. Deve fargli capire che la superficialità in un club come il Milan non si può avere".
Magari quello che dice alla stampa, GIUSTAMENTE, non è quello che dice a lui a telecamere spente.
Comunque se n'è già parlato abbastanza di Leao e del suo tacco, si è preso una montagna di m****a da tutto il mondo ma tanto credo cambi poco nella sua testa, la leadership non la alleni, sono doti che porti dalla nascita. Però puoi diventare più concreto, feroce e determinato se hai dei buoni maestri di cui ti fidi e dai ascolto. In questo senso, penso tuttora che l'assenza di una figura come Maldini si farà sentire nella testa e nelle motivazioni dei giocatori.
 

Jino

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Ha ragione. Aggiungo che Leao, leader, non lo sarà mai. Non ha il carisma.

Ci sono tanti tipi di leader.

Rafa ha tutto per diventare un leader tecnico. Cioè quello che in campo i compagni cercano sempre perchè sanno che inventa qualcosa. Ma per farlo deve diventare più affamato. Uno con le sue qualità non può terminare una partita senza aver fatto almeno un gol o un assist, non può...se lo fa la partita è automaticamente insufficente.
 

Djici

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Ci sono tanti tipi di leader.

Rafa ha tutto per diventare un leader tecnico. Cioè quello che in campo i compagni cercano sempre perchè sanno che inventa qualcosa. Ma per farlo deve diventare più affamato. Uno con le sue qualità non può terminare una partita senza aver fatto almeno un gol o un assist, non può...se lo fa la partita è automaticamente insufficente.
Leader tecnico lo e già. Per meriti suoi ma anche per demeriti degli altri.
Sia chiaro che e fortissimo e non vorrei vederlo in un'altra squadra. Però e ancora poco decisivo in campo nonostante i suoi numeri.

Ho guardato l'altro giorno Bayern-United.

Beh gli esterni del Bayern fanno sempre la differenza. In ogni azione. Saltano l'avversario ogni volta o giocano bene in modo collettivo. Non perdono palla.
Veramente incredibili.
Facevano la differenza in campo aperto come in spazi stretti.
Forse a noi della povera Serie A, uno come Leao sembra un fenomeno. Ma guardando le big ne vedi altri e anzi ne vedi pure più forti. Forse è per questo che gioca ancora con la nostra maglia.
 

Antokkmilan

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Leader tecnico lo e già. Per meriti suoi ma anche per demeriti degli altri.
Sia chiaro che e fortissimo e non vorrei vederlo in un'altra squadra. Però e ancora poco decisivo in campo nonostante i suoi numeri.

Ho guardato l'altro giorno Bayern-United.

Beh gli esterni del Bayern fanno sempre la differenza. In ogni azione. Saltano l'avversario ogni volta o giocano bene in modo collettivo. Non perdono palla.
Veramente incredibili.
Facevano la differenza in campo aperto come in spazi stretti.
Forse a noi della povera Serie A, uno come Leao sembra un fenomeno. Ma guardando le big ne vedi altri e anzi ne vedi pure più forti. Forse è per questo che gioca ancora con la nostra maglia.
Leao è un giocatore moderno per la fisicità e l’atletismo
che mette in campo; ma tecnicamente parlando sembra un giocatore di altri tempi, alla Ronaldihno per intenderci. Lui deve fare la giocata di classe, deve divertire; non puoi chiederla la concretezza.
 
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L'ex rossonero Simone Braglia a TMW su Leao:"Quello fatto l'altra sera è un errore di concetto, non tecnico. E' stato superficiale. Non è ancora un leader dopo questo tempo, che aspetta a diventarlo? Pioli lo giustifica ma va bene fino a un certo punto. Deve fargli capire che la superficialità in un club come il Milan non si può avere".
Un pazzo tutto strappi e fantasia in fascia mi può anche andar benone .
Il problema è altrove.
 
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