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Borrelli si era lasciato andare ad un'opinione personale in un'intervista a Radio Anch'io riguardo al fatto che a suo dire ci sia il forte rischio di passare il 1 maggio in casa come la Pasqua.
Subito il governo stizzito l'ha richiamato all'ordine: vietato dare date a medio-lungo termine,si ragiona di decreto in decreto con pochi giorni di margine senza dichiarazioni personali.
Costretto a ritrattare tutto,ha detto che la fase 2 spetta al governo che si avvale comunque del famoso ormai comitato tecnico-scientifico e che al momento l'unica data certa sia il 13 aprile.
Per la fase 2 aveva ipotizzato il 16 maggio,critiche anche su questo.
Inoltre aveva anche detto che secondo lui si dovrà rimettere mano alla Costituzione per avere la supremazia del governo nella gestione sanitaria,proprio per riavere questa situazione.
Su questo invece bordate dai governatori contro il centralismo romano.
Subito il governo stizzito l'ha richiamato all'ordine: vietato dare date a medio-lungo termine,si ragiona di decreto in decreto con pochi giorni di margine senza dichiarazioni personali.
Costretto a ritrattare tutto,ha detto che la fase 2 spetta al governo che si avvale comunque del famoso ormai comitato tecnico-scientifico e che al momento l'unica data certa sia il 13 aprile.
Per la fase 2 aveva ipotizzato il 16 maggio,critiche anche su questo.
Inoltre aveva anche detto che secondo lui si dovrà rimettere mano alla Costituzione per avere la supremazia del governo nella gestione sanitaria,proprio per riavere questa situazione.
Su questo invece bordate dai governatori contro il centralismo romano.