C'è un solo modo per ristabilire l'equilibrio e l'armonia nello spogliatoio.
L'allenatore, il modulo, la preparazione atletica...sono ramificazioni di un problema le cui radici sono nelle profondità dello spogliatoio, un problema che attanaglia tutta la squadra mettendo pesantemente a rischio il corso di questa stagione.
E' necessario un atto di umiltà che resetti le condizioni dello spogliatoio, riportando l'armonia e la voglia di lavorare di squadra.
Bonucci deve rinunciare alla fascia. E non lo deve fare per imposizione della società o dell'allenatore, altrimenti non servirebbe a nulla.
Metta da parte il suo ego e dimostri di essere un vero leader, perché i leader degni di essere tali non hanno alcun bisogno di atti dimostrativi e di forza per mostrare di esserlo. Un leader è tale per il suo modo di essere e per eseguire le azioni che servono al bene del mondo in cui vive e che frequenta.
Se Bonucci tiene a questa squadra, si metta al servizio della squadra. Riconsegni di sua spontanea volontà la fascia a Montolivo, e poi Montolivo e il gruppo di italiani decidano loro a chi assegnarla.
Non c'è altro modo per ristabilire l'equilibro nello spogliatoio e allineare sulla stessa lunghezza d'onda i due gruppi più grossi che si sono formati nello spogliatoio.
L'alternativa sarebbe prendere decisioni drastiche a gennaio, ma nel frattempo si perderebbe così tanti punti da compromettere irrimediabilmente la stagione.
L'allenatore, il modulo, la preparazione atletica...sono ramificazioni di un problema le cui radici sono nelle profondità dello spogliatoio, un problema che attanaglia tutta la squadra mettendo pesantemente a rischio il corso di questa stagione.
E' necessario un atto di umiltà che resetti le condizioni dello spogliatoio, riportando l'armonia e la voglia di lavorare di squadra.
Bonucci deve rinunciare alla fascia. E non lo deve fare per imposizione della società o dell'allenatore, altrimenti non servirebbe a nulla.
Metta da parte il suo ego e dimostri di essere un vero leader, perché i leader degni di essere tali non hanno alcun bisogno di atti dimostrativi e di forza per mostrare di esserlo. Un leader è tale per il suo modo di essere e per eseguire le azioni che servono al bene del mondo in cui vive e che frequenta.
Se Bonucci tiene a questa squadra, si metta al servizio della squadra. Riconsegni di sua spontanea volontà la fascia a Montolivo, e poi Montolivo e il gruppo di italiani decidano loro a chi assegnarla.
Non c'è altro modo per ristabilire l'equilibro nello spogliatoio e allineare sulla stessa lunghezza d'onda i due gruppi più grossi che si sono formati nello spogliatoio.
L'alternativa sarebbe prendere decisioni drastiche a gennaio, ma nel frattempo si perderebbe così tanti punti da compromettere irrimediabilmente la stagione.