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Bonaventura:"Inzaghi uno di noi. La Juve? Ho sensazioni positive"
Jack Bonaventura intervistato da Tiki Taka dopo la bella prestazione, con gol, di ieri contro il Parma. Ecco, di seguito, le parole del centrocampista rossonero:
"La partita di Sabato prossimo contro la Juve? Loro sono fortissimi. I più forti. Ma ho delle sensazioni positive. 1,X,2, cosa punterei? Sull'1. Inzaghi è uno di noi. E' un grande allenatore e ci sta facendo giocare bene. Il mio ruolo? Mi piace giocare dove sono stato impiegato ieri sera. Mi piace stare lì perchè sono vicino alla porta e posso fare gol. Ecco cosa è successo l'ultimo giorno di mercato. Ero andato a Milano dal Presidente Percassi perchè sapevo che poteva accadere qualcosa. Ero in trattativa con l'Inter e con il Verona. Il tempo passava e le speranze pure. Arrivarono ad un certo punto i dirigenti dell'Atalanta i quali mi dissero che bisognava andare da Galliani. L'affare Biabiany saltato? Offrirò una cena a Zaccardo".
Jack Bonaventura intervistato da Tiki Taka dopo la bella prestazione, con gol, di ieri contro il Parma. Ecco, di seguito, le parole del centrocampista rossonero:
"La partita di Sabato prossimo contro la Juve? Loro sono fortissimi. I più forti. Ma ho delle sensazioni positive. 1,X,2, cosa punterei? Sull'1. Inzaghi è uno di noi. E' un grande allenatore e ci sta facendo giocare bene. Il mio ruolo? Mi piace giocare dove sono stato impiegato ieri sera. Mi piace stare lì perchè sono vicino alla porta e posso fare gol. Ecco cosa è successo l'ultimo giorno di mercato. Ero andato a Milano dal Presidente Percassi perchè sapevo che poteva accadere qualcosa. Ero in trattativa con l'Inter e con il Verona. Il tempo passava e le speranze pure. Arrivarono ad un certo punto i dirigenti dell'Atalanta i quali mi dissero che bisognava andare da Galliani. L'affare Biabiany saltato? Offrirò una cena a Zaccardo".