Io non so come tu faccia i conti. I costi di ammortamento per i cartellini dei giocatori sono inferiori anche quelli rispetto a Juve e Inter. Il termometro è rappresentato dal costo complessivo della rosa, persino la UEFA ha modificato il FFP prendendo come riferimento la percentuale del fatturato destinata ai costi della rosa. Il Milan potrebbe impiegare ogni anno il 70% del suo fatturato sui costi della rosa senza sforare alcun paletto del FFP. Questo significa in termini spiccioli che il Milan potrebbe spendere molto di piú sui giocatori, senza fare cessioni. Vogliamo parlare solo degli ammortamenti? Il Milan al 30 giugno 2023 ha registrato un costo degli ammortamenti pari a 51 mln, l'Inter a 89 e la Juve a 146. Poi certo se ci mettiamo a guardare il singolo anno, chiaro che il Milan ha investito più denari nei cartellini, ma siamo ancora molto lontani dalle possibilità che il Milan avrebbe. Oltretutto con Cardinale sono aumentati i costi delle materie prime e servizi di oltre 30 mln in un solo anno, risorse che potevano essere usate in altro modo, magari per rinforzare la squadra. A ogni modo pensa quello che vuoi, ma la verità di quanto siano spilorci i nostri proprietari si evince leggendo il bilancio, non la singola campagna acquisti finanziata tra l'altro da una cessione eccellente.
A parte i costi , sui quali sei stato preciso come sempre, manca proprio la cultura, oserei dire l'assillo, della vittoria.
Il mondo milan si è perso in messaggi inclusivi perdendo la rotta della vittoria.
Non abbiamo tra proprietà e dirigenti gente che sappia trasmettere la cultura della vittoria.
E' normale che poi il gruppo squadra sia imperniato di tanti valori ma di poca cattiveria agonistica.
Io credo che tutto però sia voluto e ricercato , nulla è casuale, perchè al loro obiettivo , quello di riempire lo stadio, ci sono arrivati.
Non è solo il milan ad essere irriconoscibile ma è il tifoso per primo ad essere cambiato.
Hanno riportato famiglie , fidanzate, donne, anziani e bambini allo stadio.
Hanno vinto loro.