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Si però c'è da ammettere che i numeri scendevano grazie alle restrizioni.
Ragazzi è inutile girarci intorno e scagliarsi gli uni contro gli altri, una soluzione NON C'è altrimenti ogni stato l'avrebbe già presa.
Che comandi tizio o caio non cambia nulla ( pensate che c'era addirittura qualcuno qui che "tifava" per il ritorno di Draghi ).
Anzi no la soluzione c'è, pagare a peso d'oro i vaccini e farli al 90% della popolazione.
Vero, ma indipendentemente da cosa fanno gli altri, noi dobbiamo pensare alla nostra amata Italia. Altrimenti facciamo direttamente un copiaincolla dei provvedimenti tedeschi o francesi, no? No. Ogni paese ha una sua situazione sanitaria e economica, chiudere un negozio a Berlino non pesa al proprietario come chiuderlo a Reggio Calabria. Noi abbiamo una situazione economia pregressa molto peggiore, più fragile: le nostre imprese già da prima della pandemia sopravvivevano con l'acqua alla gola e questo solo la retorica degli statali campioni di Spider potrebbe negarlo.
Mi chiudi? Pagami. Nessun imprenditore a fronte di ristori perlomeno decenti e rapidi si sognerebbe di fare polemiche o "gesti forti". Non puoi pagarmi? Lasciami lavorare. Orari ridotti, protocolli? Va bene, ma lasciami lavorare altrimenti interi settori scompaiono e io chiudo per sempre.
Non si esce da questo cortocircuito. Delle due, l'una: o lavoro o soldi. Qua siamo riusciti nello splendido obiettivo di scontentare tutti sempre: siamo nella stessa identica situazione di lockdown di un anno fa e intere categorie sono allo stremo. Non è stato salvato nessuno alla fine.
Dopodiché, di quello che decidono nei cantoni svizzeri o in Groenlandia me ne frego.